Alessandro Bastoni a DAZN sul derby:"E' una emozione incredibile ed è fondamentale. L'importante sarà non perdere, poi spero che Calhanoglu possa ripetersi. Io al Milan? Ogni giocatore fa delle scelte, ma per quanto mi riguarda non c'è neanche lo 0.1% di possibilità che possa scegliere di andare al Milan. Calhanoglu? Mi ricordo come se fosse ieri i fischi dell'andata, un caos incredibile e un momento di grande tensione. Spero si possa ripetere. Lo scudetto? Sarà fondamentale comunque non perdere punti contro le piccole per avere il tesoretto conquistato negli scontri diretti. L'importante è non perdere, ma poi il campionato è lungo. L'anno scorso a questo punto non eravamo ancora in testa alla classifica e poi abbiamo vinto con 10 punti di vantaggio. E' troppo presto, può succedere di tutto".
Al netto dell'irritazione - dettata da una valutazione di "stomaco" - che mi porterebbe ad insultarlo, sono proprio giocatori così che a noi mancano.
I nostri Dollarumma, Chala, Kessie e Romagnoli - già dal settembre precedente alla scadenza del contratto - iniziano a flirtare ed ammiccare con le altre squadre, compresa l'Inter.
Questo atteggiamento lascivo si riversa anche e soprattutto nelle performance sportive: lo scorso anno Chala, quest'anno Kessie e Romagnoli non rendono al 100% delle loro potenzialità (sebbene non siano campioni o fuoriclasse).
A livello caratteriale e di spogliatoio, avremmo bisogno di più Brozovic e Bastoni e non di cialtroni come i nostri.
Queste dichiarazioni DEVONO essere la molla che fa scattare la scintilla negli occhi dei nostri. Quella rabbia e cattiveria agonistica che non vedo da tempo sul prato di San Siro.
Per una volta, mi piacerebbe vedere 11 Paolino Di Canio in campo. Perchè noi siamo rossi come il fuoco e neri come la paura che incutiamo negli avversari.