Bartesaghi:"Milan, voglio diventare bandiera. Lo scudetto...".

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Il solito Bartesaghi, all'ennesima intervista. Questa volta a Radio Sportiva:"L'anno scorso nel Milan Futuro mi è servito molto. E' un progetto basato sulla crescita dei giovani. Io sono all'inizio, ho ancora tanta strada da fare. Per un giovane è un passaggio fondamentale giocare in un campionato difficile come la Serie C, è uno stimolo. La crescita maggiore si ha avendo delle difficoltà, se hai la strada spianata non capisci certe dinamiche. L'anno scorso è stato deludente a livello di risultati, ma per me è stato molto importante".

Sono un ragazzo umile e tranquillo che pensa solo a lavorare, al calcio e a dare il massimo per questa maglia. Ho fatto tutto il settore giovanile nel Milan e credo di dover dare tanto a questa squadra".

"Lo scudetto? E' ancora presto per pensare allo scudetto, però è uno dei nostri obiettivi, così come rientrare in Champions. Siamo solo all'inizio, ci sono ancora tante partite. Ne riparliamo a maggio".

"Allegri? Mi sta dando una grande mano, così come il suo staff e i miei compagni. Sento ogni giorno la loro fiducia e questo è fondamentale per continuare a migliorare".

"Gli idoli? Avevo il poster di Maldini e Marcelo. Mi ispiro a Theo, se invece devo guardare un giocatore che milita in Serie A dico Spinazzola perchè sono un po' simile a lui".

"Il ruolo? Ho provato a fare anche altri ruoli, compreso terzo di difesa. Sono duttile e credo sia importante nel calcio di oggi. Mi trovo bene in tutte le posizioni in cui gioco, non ho un ruolo preferito".

"Il sogno? Un futuro in nazionale e continuare a giocare nel Milan. Spero di diventare una bandiera del Milan, è presto, ma lo spero davvero perchè è una società magnifica e sono qui fin da bambino".

 

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[Djici]

Il solito Bartesaghi, all'ennesima intervista. Questa volta a Radio Sportiva:"L'anno scorso nel Milan Futuro mi è servito molto. E' un progetto basato sulla crescita dei giovani. Io sono all'inizio, ho ancora tanta strada da fare. Per un giovane è un passaggio fondamentale giocare in un campionato difficile come la Serie C, è uno stimolo. La crescita maggiore si ha avendo delle difficoltà, se hai la strada spianata non capisci certe dinamiche. L'anno scorso è stato deludente a livello di risultati, ma per me è stato molto importante".

Sono un ragazzo umile e tranquillo che pensa solo a lavorare, al calcio e a dare il massimo per questa maglia. Ho fatto tutto il settore giovanile nel Milan e credo di dover dare tanto a questa squadra".

"Lo scudetto? E' ancora presto per pensare allo scudetto, però è uno dei nostri obiettivi, così come rientrare in Champions. Siamo solo all'inizio, ci sono ancora tante partite. Ne riparliamo a maggio".

"Allegri? Mi sta dando una grande mano, così come il suo staff e i miei compagni. Sento ogni giorno la loro fiducia e questo è fondamentale per continuare a migliorare".

"Gli idoli? Avevo il poster di Maldini e Marcelo. Mi ispiro a Theo, se invece devo guardare un giocatore che milita in Serie A dico Spinazzola perchè sono un po' simile a lui".

"Il ruolo? Ho provato a fare anche altri ruoli, compreso terzo di difesa. Sono duttile e credo sia importante nel calcio di oggi. Mi trovo bene in tutte le posizioni in cui gioco, non ho un ruolo preferito".

"Il sogno? Un futuro in nazionale e continuare a giocare nel Milan. Spero di diventare una bandiera del Milan, è presto, ma lo spero davvero perchè è una società magnifica e sono qui fin da bambino".

dal punto di vista delle caratteristiche, con Spinazzola non c'entri proprio nulla.
Io non mi capacito che uno non si renda conto di non essere proprio per nulla come un'altro.
Cioè non è nemmeno una questione di livello.
E proprio che non sono lo stesso tipo di giocatore.
Ne dal punto di vista fisico, tecnico o tattico

 

[rossonero71]

Il solito Bartesaghi, all'ennesima intervista. Questa volta a Radio Sportiva:"L'anno scorso nel Milan Futuro mi è servito molto. E' un progetto basato sulla crescita dei giovani. Io sono all'inizio, ho ancora tanta strada da fare. Per un giovane è un passaggio fondamentale giocare in un campionato difficile come la Serie C, è uno stimolo. La crescita maggiore si ha avendo delle difficoltà, se hai la strada spianata non capisci certe dinamiche. L'anno scorso è stato deludente a livello di risultati, ma per me è stato molto importante".

Sono un ragazzo umile e tranquillo che pensa solo a lavorare, al calcio e a dare il massimo per questa maglia. Ho fatto tutto il settore giovanile nel Milan e credo di dover dare tanto a questa squadra".

"Lo scudetto? E' ancora presto per pensare allo scudetto, però è uno dei nostri obiettivi, così come rientrare in Champions. Siamo solo all'inizio, ci sono ancora tante partite. Ne riparliamo a maggio".

"Allegri? Mi sta dando una grande mano, così come il suo staff e i miei compagni. Sento ogni giorno la loro fiducia e questo è fondamentale per continuare a migliorare".

"Gli idoli? Avevo il poster di Maldini e Marcelo. Mi ispiro a Theo, se invece devo guardare un giocatore che milita in Serie A dico Spinazzola perchè sono un po' simile a lui".

"Il ruolo? Ho provato a fare anche altri ruoli, compreso terzo di difesa. Sono duttile e credo sia importante nel calcio di oggi. Mi trovo bene in tutte le posizioni in cui gioco, non ho un ruolo preferito".

"Il sogno? Un futuro in nazionale e continuare a giocare nel Milan. Spero di diventare una bandiera del Milan, è presto, ma lo spero davvero perchè è una società magnifica e sono qui fin da bambino".

Anche Donnarumma era qui fin da bambino. Si vede che è cresciuto male.

 

[Blu71]

Calma caro Bartesaghi. Parla di meno.