Barca chiede un nuovo taglio degli stipendi

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Che poi è il medesimo disastro che sta facendo il PSG. Con la differenza che gli altri hanno uno sceicco che ripaga tutti gli errori, al Barca invece si devono finanziare coi debiti.

Ma il principio è lo stesso. Anzi pure peggio, vista la qualità dei giocatori che hanno venduto per due soldi al PSG... parliamo di Coman, Ferland Mendy, Maignan, Diaby, Nkunku... citando solo i migliori... almeno dalla Masia ultimamente sono usciti giocatori di un livello un pochino inferiore.
PSG ed in parte City e Chelsea. Livello inferiore? Per me Gavi o Ansu Fati possono diventare delle leggende.
 

Lineker10

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Siamo in 2 con wiiicoyote in 3.
Un gioco privo di emozioni, scialbo piatto, dove non era contemplato un tiro da fuori, un cross, un colpo di testa, un contropiede niente di niente.

Fra l'altro era l'unico modo di giocare quando hai nani anche lenti non puoi altro che quel gioco. Recupero altissimo palla è un infinità di passaggio orizzontali grazie anche alla costante superiorità numerica a centrocampo, che gli permetteva sempre di avere lo scarico di 1/2 uomini liberi.

Quando hanno trovato il Bayern o meglio il Cile che andava in parità numerica con aggressione a tutti campo, la Spagna e affondata.
Facciamo 4.

Quel Barca era una squadra incredibile e per qualche anno ha fatto davvero il vuoto, ma per me il tiki taka era piu un limite che un pregio. Alla fine erano sempre decisivi Eto'o Villa Suarez, attaccanti veri e non falsi nueve.

Ma il problema vero non è stato Guardiola ma i suoi epigoni, che hanno diffuso il tiki taka come un dogma facendo solo disastri.
 
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Guarda che c'è molta più gente che non sbava dietro a quella robaccia del Tiki taka?Ad onor del vero il Barca andava in difficoltà anche quando affrontava squadre che gli negavano gli spazi. Ricordiamo tutti come passarono con il Chelsea di Hiddink , no?Grazie ad una prodezza da fuori di Iniesta all' ultimo minuto... O come l' Inter di Moufrinho li buttò fuori nel 2010... Uno dei motivi per cui Guardiola comprò Ibrahimovic era essenzialmente la volontà di dotarsi dell' opzione punta di peso in area in grado di segnare anche sulle palle alte. Salvo poi pestarsi i piedi con Messi.Altroche' il centravanti è lo spazio ....
Aspetta, tra il Chelsea ed l'Inter c'é di mare il mondo. L'Inter ancora oggi si chiede come abbiano fatto a resistere, veramente é stato più un miracolo sportivo piùttosto che qualcosa di programmato (voluto si, programmato no).
 
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Siamo in 2 con wiiicoyote in 3.
Un gioco privo di emozioni, scialbo piatto, dove non era contemplato un tiro da fuori, un cross, un colpo di testa, un contropiede niente di niente.
Da spettatore neutrale era una noia mortale.
Da avversario un supplizio.
Fossi stato un tifoso del Barça, invece, mi avrebbe gasato parecchio vedere quello strapotere. Anche perché qualche trofeo l’hanno portato a casa…

Comunque mi ha sempre sorpreso una cosa. Ci sono state un paio di stagioni in cui anche noi con Ancelotti facevamo una sorta di tiki-taka(anche se ancora non lo si chiamava così e non era esasperato come quello di Guardiola) e ricordo che sui giornali si scrivevano cose tipo “Milan sterile, Milan vince ma non convince, Milan Shevchenko-dipendente” ecc; con Guardiola tutt’altro tipo di commenti.
I misteri della stampa sportiva.
 
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Facciamo 4.

Quel Barca era una squadra incredibile e per qualche anno ha fatto davvero il vuoto, ma per me il tiki taka era piu un limite che un pregio. Alla fine erano sempre decisivi Eto'o Villa Suarez, attaccanti veri e non falsi nueve.

Ma il problema vero non è stato Guardiola ma i suoi epigoni, che hanno diffuso il tiki taka come un dogma facendo solo disastri.
Esatto, c'é un equivoco grosso come una casa, per carità sono gusti o opinioni, ma per come vedo il calcio quel Barca era di una monotonia assurda. I colpi di genio erano assurdi, quando vedevo Messi agli inizi mi si illuminavano gli occhi, ed Iniesta? Che giocatore. Poi Xavi ragazzi, il paragone sarebbe come Ray Charles a We are the World.

Difficile non adorare i singoli, difficile anche non adorare Guardiola che a differenza dei suoi adepti (che ancora devono capire che non é replicabile quel modello senza quegli interpreti) ha saputo evolversi come forse nessuno mai nella storia del calcio, e diciamo anche che per certi aspetti ha introdotto delle cose sacrosante nel calcio, forse meno spettacolare, ma più logiche.

Da qui pero' a dire che quel Barca era bello da giocare. Giocare bene é un conto (anzi facciamo benissimmo con 5 punti esclamativi), pero' dire che era bello é un po' una forzatura per come intendo il calcio.
 

Rivera10

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Aspetta, tra il Chelsea ed l'Inter c'é di mare il mondo. L'Inter ancora oggi si chiede come abbiano fatto a resistere, veramente é stato più un miracolo sportivo piùttosto che qualcosa di programmato (voluto si, programmato no).
Era un modo per fare capire che il Barca di Guardiola tanto lodato era tutt' altro che una squadra imbattibile. Forti, fortissimi ma con punti deboli facilmente leggibili. Certo, poi se sei l' Arsenal di Wenger e il marcatore più vicino a Messi sta a 10 metri, li fai diventare più forti di quello che sono.
 
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Facciamo 4.

Quel Barca era una squadra incredibile e per qualche anno ha fatto davvero il vuoto, ma per me il tiki taka era piu un limite che un pregio. Alla fine erano sempre decisivi Eto'o Villa Suarez, attaccanti veri e non falsi nueve.

Ma il problema vero non è stato Guardiola ma i suoi epigoni, che hanno diffuso il tiki taka come un dogma facendo solo disastri.
Quindi ho ragione io, uno fa e cento lo copiano. Vale in tutto e per tutto.
 
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Era un modo per fare capire che il Barca di Guardiola tanto lodato era tutt' altro che una squadra imbattibile. Forti, fortissimi ma con punti deboli facilmente leggibili. Certo, poi se sei l' Arsenal di Wenger e il marcatore più vicino a Messi sta a 10 metri, li fai diventare più forti di quello che sono.

Il Barcellona di Guardiola per qualche anno è stato veramente una corazzata. Forse non ti ricordi bene, ma era quasi impossibile batterli in casa ed in generale erano fortissimi.
 
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Da spettatore neutrale era una noia mortale.
Da avversario un supplizio.
Fossi stato un tifoso del Barça, invece, mi avrebbe gasato parecchio vedere quello strapotere. Anche perché qualche trofeo l’hanno portato a casa…

Comunque mi ha sempre sorpreso una cosa. Ci sono state un paio di stagioni in cui anche noi con Ancelotti facevamo una sorta di tiki-taka(anche se ancora non lo si chiamava così e non era esasperato come quello di Guardiola) e ricordo che sui giornali si scrivevano cose tipo “Milan sterile, Milan vince ma non convince, Milan Shevchenko-dipendente” ecc; con Guardiola tutt’altro tipo di commenti.
I misteri della stampa sportiva.
Stessi concetti reazioni diverse.
Ma la stampa sportiva la dobbiamo lasciar perdere perché inquadrati dai loro direttori, quindi se vuoi dire qualcosa di tuo e non corrisponde a certi requisiti non te la fanno scrivere. Comunque D 7.5 voto, capisci che il marcio ha raggiunto vette altissime.
 

Rivera10

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Il Barcellona di Guardiola per qualche anno è stato veramente una corazzata. Forse non ti ricordi bene, ma era quasi impossibile batterli in casa ed in generale erano fortissimi.
Non ho detto che non fossero fortissimi. Ho detto che avevano punti deboli facilmente leggibili. L' utopia Guardiolana del giocare con il falso nueve e' per l' appunto un utopia. Quando ti trovi dinanzi squadre che occupano gli spazi non avere un centravanti in grado di scardinare le difese è un vulnus mica da ridere.
 
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