Balotelli vuole andare agli europei in otto gare.

[DannySa]

Scusami questa digressione nazionalista non mi piace per niente.
Gli oriundi non sono mai piaciuti a me perché opportunisti (che piaga nel rugby!) ma i Rossi, Balotelli (che oltretutto è nato a Palermo!) o gli El Shaarawy sono italiani anche nel primo passaporto.

E' una questione etnica, nel senso che se ci presentassimo con 11 titolari italiani sarebbe un fatto del tutto eccezionale, una cosa che squadre come Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna (checché se ne dica Alcantara è nato in Puglia e Costa è più brasiliano di Ronaldinho) possono solo sognare, mica ho detto che non dovremmo far giocare i Balotelli o chi per lui, anzi ero uno di quelli che in Mario ci credeva parecchio.

 

[dhorasoosarebbetitolare]

E' una questione etnica, nel senso che se ci presentassimo con 11 titolari italiani sarebbe un fatto del tutto eccezionale, una cosa che squadre come Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna (checché se ne dica Alcantara è nato in Puglia e Costa è più brasiliano di Ronaldinho) possono solo sognare, mica ho detto che non dovremmo far giocare i Balotelli o chi per lui, anzi ero uno di quelli che in Mario ci credeva parecchio.

Sei un po' littorio?

Ripeto a me questi discorsi fanno storcere il naso, poi sono il primo ad accettare ogni opinione senza pretesa di possedere il Sacro Graal. I miei "sogni" sono altri, piuttosto vorrei vedere gente che a prescindere dal sangue che ha dentro, che lotti con orgoglio per la maglia azzurra.

 

[DannySa]

Sei un po' littorio?

Ripeto a me questi discorsi fanno storcere il naso, poi sono il primo ad accettare ogni opinione senza pretesa di possedere il Sacro Graal. I miei "sogni" sono altri, piuttosto vorrei vedere gente che a prescindere dal sangue che ha dentro, che lotti con orgoglio per la maglia azzurra.

Ma su questo non c'è dubbio, ho solo detto che ormai vedere una nazionale di altissimo livello con 11 titolari che sono anche di origini totalmente del posto è una cosa ormai irrealizzabile, un po' quello che è sempre stata la nazionale italiana per decenni, con questo non voglio dire che non sia favorevole agli oriundi, anzi lo sono ma a patto che siano di origini italiane e che ci tengano veramente.. quindi da una parte sono contentissimo per Jorginho ma dall'altra non ho mai capito perché Amauri e soprattutto Eder abbiano indossato la maglia azzurra.
Per concludere, se dobbiamo naturalizzare gente mediocre solo per il gusto di dargli il contentino tanto vale rimanere così.

 

[dhorasoosarebbetitolare]

Ma su questo non c'è dubbio, ho solo detto che ormai vedere una nazionale di altissimo livello con 11 titolari che sono anche di origini totalmente del posto è una cosa ormai irrealizzabile, un po' quello che è sempre stata la nazionale italiana per decenni, con questo non voglio dire che non sia favorevole agli oriundi, anzi lo sono ma a patto che siano di origini italiane e che ci tengano veramente.. quindi da una parte sono contentissimo per Jorginho ma dall'altra non ho mai capito perché Amauri e soprattutto Eder abbiano indossato la maglia azzurra.
Per concludere, se dobbiamo naturalizzare gente mediocre solo per il gusto di dargli il contentino tanto vale rimanere così.

Sugli oriundi mi trovi pienamente d'accordo.
È quando parlo di oriundo faccio riferimento allo straniero con qualche vero o millantato parente (o coniuge) italiano che sceglie la nostra nazionale.

Balotelli, Okaka, Ogbonna o ElSha sono casi totalmente diversi. Ragazzi nati e cresciuti in Italia ma di sangue totalmente o parzialmente straniero: su di loro io non ho nessun problema, sono italiani quanto me e molto più di un Giuseppe Rossi nato in USA, cresciuto tra Spagna e Inghilterra che ha vissuto in Italia giusto qualche mese della sua esistenza. E tutto ciò anche se fisionomia, nome e colore siano tipicamente italiani.

 

[DannySa]

Sugli oriundi mi trovi pienamente d'accordo.
È quando parlo di oriundo faccio riferimento allo straniero con qualche vero o millantato parente (o coniuge) italiano che sceglie la nostra nazionale.

Balotelli, Okaka, Ogbonna o ElSha sono casi totalmente diversi. Ragazzi nati e cresciuti in Italia ma di sangue totalmente o parzialmente straniero: su di loro io non ho nessun problema, sono italiani quanto me e molto più di un Giuseppe Rossi nato in USA, cresciuto tra Spagna e Inghilterra che ha vissuto in Italia giusto qualche mese della sua esistenza. E tutto ciò anche se fisionomia, nome e colore siano tipicamente italiani.

Beh su questo non ci piove, però mi fa tutt'altro effetto vedere una squadra di italiani (di origine in tutto e per tutto) e una squadra (nazionale) con 4-5 giocatori di colore, con giocatori che sono italiani grazie alla moglie e alcuni giocatori italiani messi lì così tanto per.
Da quando seguo il calcio io (sono dell'88) quindi anni 90 l'Italia per me erano 11 italiani in campo e raramente si vedeva il Liverani o il Ferrari di turno, si è poi voluto cambiare tutto, la globalizzazione, lo fanno tutte e siamo arrivati ad essere rappresentati negli ultimi anni da uno come Balotelli, solo perché nero.. allora perdonami ma ridatemi lo spirito delle nazionali passate, quindi mi riferisco a quelle che posso ricordare e che ho sempre tifato, metà anni 90 inizio anni 2000 > 2006, morte del calcio italiano.

 

[Hammer]

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 1 aprile 2016, riporta che l'obiettivo (o illusione, ndr) di Mario Balotelli è conquistare un posto nella rosa dell'Italia in vista degli europei dell'estate 2016. In che modo? Sfruttando al meglio le ultime otto gare di campionato. La Gazzetta riporta anche un virgolettato:"All'europeo in 8 gare. Darò tutto per convincere il Milan a riscattarmi e per essere convocato in nazionale".

Sì sicuramente ti convocheranno, Mario. Anche io voglio scoparmi Megan Fox in 8 settimane

 

[dhorasoosarebbetitolare]

Sì sicuramente ti convocheranno, Mario. Anche io voglio scoparmi Megan Fox in 8 settimane

mah io con Megan Fox duro 15 secondi altro che 8 settimane

 

[dhorasoosarebbetitolare]

Beh su questo non ci piove, però mi fa tutt'altro effetto vedere una squadra di italiani (di origine in tutto e per tutto) e una squadra (nazionale) con 4-5 giocatori di colore, con giocatori che sono italiani grazie alla moglie e alcuni giocatori italiani messi lì così tanto per.
Da quando seguo il calcio io (sono dell'88) quindi anni 90 l'Italia per me erano 11 italiani in campo e raramente si vedeva il Liverani o il Ferrari di turno, si è poi voluto cambiare tutto, la globalizzazione, lo fanno tutte e siamo arrivati ad essere rappresentati negli ultimi anni da uno come Balotelli, solo perché nero.. allora perdonami ma ridatemi lo spirito delle nazionali passate, quindi mi riferisco a quelle che posso ricordare e che ho sempre tifato, metà anni 90 inizio anni 2000 > 2006, morte del calcio italiano.

Ma non è che si è "voluto", sono semplicemente arrivati gli italiani di seconda generazione, quelli di figli stranieri.
Prima non c'erano perché i flussi migratori sono iniziati negli anni '80.
La Francia, che è un paese che ha altre componenti storiche, questi flussi migratori li ha da molto prima.

Secondo me il problema è solo di appartenenza alla Nazione non di colore della pelle. Balotelli è un caso umano, lasciamolo come eccezione.

 

[Splendidi Incisivi]

"Darò tutto"

 

[Djici]

Mario ci fara vincere la coppa