Non penso. In Italia si sta ancora troppo bene, e i giovani in particolare non devono fare sacrifici per andare avanti perché nel 99% dei casi i genitori bene o male li riescono ancora a campare. Se, ma sarebbe meglio dire quando, anche i giovani saranno con il sedere a terra, allora li vedremo votare movimenti reazionari (destra o sinistra che siano). Fino a quel momento, la maggior parte dei giovani continuerà a votare il PD.
Occhio però, secondo me la conclusione è l esatto contrario.
Il fatto che si decida di sifonare soldi, prestigio, potere e posizioni sistematicamente verso la parte più anziana della popolazione è una strategia politica deliberata perché i vecchi sono numericamente di più (e sono un bacino elettorale maggiore quindi).
Cioè, rubiamo il futuro ai giovani e vogliamo pure dargli la colpa?
Non so che esperienza abbiate voi, ma a Milano un giovane oggi non può di fatto farsi una sua indipendenza.
Sotto i 40/45 anni la stragrande maggioranza fanno fatica ad arrivare a 35k di RAL.
A lavoro è pieno di ragazzi in gamba formati e seri che vengono sistematicamente tenuti a posizioni ridicole per non scontentare vecchi arnesi incompetenti amici di.
I giovani vorrebbero camparsi, alla grande. Noi non glielo permettiamo.
Allora fanno bene piuttosto a prendersela comoda.