Antonello:"Milan fa stadio a La Maura"

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Carlito

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Per chi è di Milano, fa tutta la differenza del mondo giocare a La Maura o a Sesto.
Vado in curva dal 2003, con che faccia posso cantare con la sciarpa al cielo "Milano siamo noi" se il nostro stadio si trova fuori Milano, praticamente in tangenziale?

Capisco che per chi è fuori sia un'invariante, ma per chi è di Milano non lo è.
 
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Il Milan farà lo stadio a La Maura. Le parole di Antonello AD Inter dopo l'incontro di oggi

“È stato un incontro formale con il Comune e il Milan, in un clima cordiale come è doveroso in sede istituzionale. L’opzione principale rimane lo stadio di San Siro con il Milan, ma il Milan oggi ha comunicato ufficialmente che c’è un interesse formale sull’area dell’ippodromo La Maura. Questo richiederà alcune settimane di analisi da parte del Milan per poi rivedersi e capire se effettivamente quell’area sarà oggetto di sviluppo oppure se procederemo con il progetto originale insieme a San Siro. Se siamo sorpresi? No. Quello che ci lascia sorpresi è che stavamo procedendo insieme in questo progetto, ma quando c'è un cambio di proprietà ci può essere visioni diverse. Noi abbiamo ben chiaro quello che dobbiamo fare".

"Le tempistiche? "Due o tre settimane, affinché il Milan possa fare le analisi dell'area e tornare con delle risposte".
Un bel siluro in **** a Sala e all'Inter. Bene così.
 
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Come dice Lineker non c'è nessuna volontà politica di rinunciare all'affitto dello stadio, a Milano come a Roma, si sono avvicendati negli anni tutti gli schieramenti politici tra vecchi e nuovi, nessuno mai alla maggioranza e all'opposizione ha mai speso un atto o una parola a favore degli stadi di proprietà.

La Juve è riuscito a farlo per il peso della famiglia Agnelli e la Fiat nella politica e nell'economia Italiana, già un Berlusconi o un Moratti o un Sensi verrebbe fermato, figuriamoci una proprietà straniera
 
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Per chi è di Milano, fa tutta la differenza del mondo giocare a La Maura o a Sesto.
Vado in curva dal 2003, con che faccia posso cantare con la sciarpa al cielo "Milano siamo noi" se il nostro stadio si trova fuori Milano, praticamente in tangenziale?

Capisco che per chi è fuori sia un'invariante, ma per chi è di Milano non lo è.
Con quelli la che magari giocano a Milano.
Hai ragione da vendere.
 

Swaitak

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Per chi è di Milano, fa tutta la differenza del mondo giocare a La Maura o a Sesto.
Vado in curva dal 2003, con che faccia posso cantare con la sciarpa al cielo "Milano siamo noi" se il nostro stadio si trova fuori Milano, praticamente in tangenziale?

Capisco che per chi è fuori sia un'invariante, ma per chi è di Milano non lo è.
e se lo stadio non te lo fanno costruire, preferisci rimanere nel vecchio San siro? Dobbiamo fissare un limite temporale di sopportazione
 

7AlePato7

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Il Milan va dalla Maura, Scaroni dalla Adele, Berlusconi dalla Ruby.
La cosa che hanno in comune è che tutti andranno a bottane.
 
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L'iter stava andando avanti mica tanto....dopo il dibattito pubblico per dare l'ok sono state fatte delle richieste alle società, riassunte bene nell'intervista di Bonomi, che sono praticamente irricevibili.
Sono tutte ricevibilissime.

Costano solo un pó di piú, extra costi che in parte erano giá previsti.

in ogni caso molto meno che passare su La Maura da soli.
 
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Come dice Lineker non c'è nessuna volontà politica di rinunciare all'affitto dello stadio, a Milano come a Roma, si sono avvicendati negli anni tutti gli schieramenti politici tra vecchi e nuovi, nessuno mai alla maggioranza e all'opposizione ha mai speso un atto o una parola a favore degli stadi di proprietà.

La Juve è riuscito a farlo per il peso della famiglia Agnelli e la Fiat nella politica e nell'economia Italiana, già un Berlusconi o un Moratti o un Sensi verrebbe fermato, figuriamoci una proprietà straniera
É un falso mito.
per molti anni dei soldi dell’affitto il comune ha incassato poco piú di zero, infatti le societá hanno pagato in “modifiche alla,stadio”.

Costruendomil comune incassa in oneri quello che incasserebbe in affitto in 25 anni.
 
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