Attaccante completo, quasi pronto per un destino da leader nel ruolo per i prossimi anni. Atleticamente perfetto, rapido, vigoroso, energico, elastico, con grande cambio di passo in velocità, resistenza ai contrasti, ottime capacità aeree. Sul piano tecnico, la conferma della eccellenza della scuola portoghese: ottimo sul destro, migliorabile ma già buono sul sinistro, tiro, colpo di testa, dribbling, specie sulla corsa, migliorabile quello sulla mattonella, ma ha i mezzi per farlo. Deve crescere, e non poco, in personalità agonistica: è collaborante, volitivo, disponibile al sacrificio tattico; il suo limite è un eccesso, troppo di tutto questo, deve comprendere che nel suo ruolo ad un dato momento è solo in area di rigore, ed ha l'onere, ma anche un grande e piacevole onore, di compiere la scelta decisiva di fare gol, e far vincere la sua squadra. Alla sua età, Cristiano Ronaldo era l'esatto contrario: un ipercinetico, individualista, del genere egocentrico competitivo. L'età lo ha poi arrotondato, amplificando la sua grandezza. Andre Silva si accinge ad arrivare all'Equatore dal polo opposto. In generale preferiamo questo tipo di percorso, ma si sappia che, come ebbe a dire una volta Jackie Charlton, i bravi ragazzi noi li consigliamo per le nostre figlie, ed in serie A di castigate fanciulle vediamo pochine. In bocca al lupo, Andre, fatti lupo anche tu.