Willy Wonka
New member
- Registrato
- 27 Giugno 2015
- Messaggi
- 7,628
- Reaction score
- 54
Lunga intervista di Carlo Ancelotti a Radio Kiss Kiss. Di seguito un estratto:
"Al Milan ho passato anni stupendi, siamo stati al top per lunghissimo tempo. Ho un grande rapporto sia con Berlusconi che con Galliani, il Milan è stato grande soprattutto grazie a loro. Mi chiedono di dar loro del tu, ma io non riesco, continuo a dar loro del Lei. La mia fortuna è stata far parte del Grande Milan sia da giocatore che da allenatore, un privilegio. Son contento che ancora oggi i milanisti mi ricordino con affetto.
De Laurentiis? Anche con lui ho un ottimo rapporto, siamo d'accordo su tutto, non abbiamo mai litigato. Napoli? Una bella città, qui si mangia benissimo, mi piace molto la pizza margherita. Spero di rimanere qui a lungo perché sto benissimo.
Cina? In vacanza al massimo, da allenatore no, il calcio lì non è a livelli buoni ad essere onesti.
Il campionato più difficile? Lo sono tutti, anche se per me il più competitivo è la Premier perché è molto livellato verso l'alto, ma la tattica che c'è in Italia non c'è da nessun'altra parte.
Un campione che avrei voluto allenare? Cavani, ma c'è ancora tempo e poi forse mi raggiunge qui, chissà..
Insigne centravanti? Una scelta felice ma anche facile, quelli forti devi metterli dove fanno la differenza senza sfiancarli in fase difensiva.
Scudetto? Tracceremo un bilancio al termine del girone d'andata e del girone di Champions. Non è una utopia, si può fare anche se non sarà facile."
"Al Milan ho passato anni stupendi, siamo stati al top per lunghissimo tempo. Ho un grande rapporto sia con Berlusconi che con Galliani, il Milan è stato grande soprattutto grazie a loro. Mi chiedono di dar loro del tu, ma io non riesco, continuo a dar loro del Lei. La mia fortuna è stata far parte del Grande Milan sia da giocatore che da allenatore, un privilegio. Son contento che ancora oggi i milanisti mi ricordino con affetto.
De Laurentiis? Anche con lui ho un ottimo rapporto, siamo d'accordo su tutto, non abbiamo mai litigato. Napoli? Una bella città, qui si mangia benissimo, mi piace molto la pizza margherita. Spero di rimanere qui a lungo perché sto benissimo.
Cina? In vacanza al massimo, da allenatore no, il calcio lì non è a livelli buoni ad essere onesti.
Il campionato più difficile? Lo sono tutti, anche se per me il più competitivo è la Premier perché è molto livellato verso l'alto, ma la tattica che c'è in Italia non c'è da nessun'altra parte.
Un campione che avrei voluto allenare? Cavani, ma c'è ancora tempo e poi forse mi raggiunge qui, chissà..
Insigne centravanti? Una scelta felice ma anche facile, quelli forti devi metterli dove fanno la differenza senza sfiancarli in fase difensiva.
Scudetto? Tracceremo un bilancio al termine del girone d'andata e del girone di Champions. Non è una utopia, si può fare anche se non sarà facile."
