Era un terzino scarso e lento che è stato poi spostato al centro, si è salvato grazie al bel faccino e per via del Giannino che puntava su finti talenti vuoti e senza margine di crescita, in poche parole un bel raccomandato che è stato trattato come un talento di prima mano prima e come un fake capitano poi nel 2018 quando le vicende burrascose del Giannino cinese portarono ad un rinnovo insensato per quello che era un giocatore mediocre tra mediocri, un giocatore nascosto dai compagni e da situzioni extra campo, tanto che in molti si accorsero della sua pippaggine solamente 2-3 anni dopo (io l'ho mollato ben 3 anni fa, con Gattuso allenatore) perché prima non è stato mai possibile valutarlo, sia per scarsa profondità nella rosa sia perché non avevamo gente che potesse mettere i giocatori nella condizione migliore per potersi dimostrare veramente e quindi per tutti Romagnoli era il buono in mezzo ai cattivi, il meno peggio, il futuro.
Su questo ci ha costruito una carriera fino all'epilogo finale, investimenti corretti, rivali di livello e una fascia pesantissima tenuta al braccio da riserva, fascia che lo ha tenuto in vita e lo tiene ancora in vita ma che presto dovrà togliersi per chiudere quello che è stato un ciclo tristissimo della nostra storia (2015-2019) prima della ripartenza con leader veri e non pretini da frase banale su IG dopo ogni disfatta.
La più grande vergogna di tutte però sarà sempre il suo ruolo nella nazionale italiana, da quando è stato accantonato pure lì l'Italia ha fatto incetta di record e ha vinto pure l'Europeo, il suo Europeo, quello da giocare a 26 anni nel pieno della carriera non giocato, da capitano del Milan, perché più scarso di ben 6 altri difensori italiani, questo sì che doveva far riflettere e ci costringe a non dover più puntare su un cesso del genere, lasciamo poi perdere la fascia perché il capitano del Milan che manco gioca in nazionale penso sia una delle cose più tristi degli ultimi 20 anni calcistici.