Commento dispiaciuto per la sconfitta di ieri, che però nonostante tutto è arrivata meritatamente, probabilmente contro la miglior versione possibile di Alcaraz.
Certo che adesso i numeri tra i due iniziano a diventare davvero impietosi: Alcaraz è avanti 10-5, il doppio, negli scontri diretti, con un parziale di 4-1 nel 2025 che include due vittorie 1000 e due vittorie Slam; è poi avanti 8-4 nei 1000, il doppio anche qui, e 6-4 negli Slam.
Davvero a malincuore, perché son tifoso di Sinner, devo dire che Alcaraz sembra essere ancora un passettino avanti; il che a mio parere è davvero ingiusto, perché non me la sento di considerare Alcaraz superiore, penso che i due stiano lì, ma i numeri purtroppo non mentono e in uno sport individuale come il tennis, i numeri pesano molto più che negli sport di squadra.
Come avete avuto già modo di dire, Sinner deve lavorare sul servizio, perché ieri ha chiuso col 48% di prime contro il 61% di Alcaraz, un abisso che l'italiano non si può permettere mai nella vita in una finale Slam con Alcaraz; ma ieri è stata anche la qualità delle prime di servizio a fare la differenza, perché Sinner ha vinto il 69% dei punti giocati con la prima, mentre Alcaraz l'84%, cui si aggiungono anche i 10 ace a 2 per lo spagnolo.
Insomma, la partita è stata vinta obiettivamente sul servizio da Alcaraz, anche perché sugli scambi Jannik teneva discretamente botta, e in fondo non c'è niente di drammatico; voglio dire, quello di Sinner è stato probabilmente un calo fisiologico, che mi ha ricordato molto il calo di Alcaraz a Wimbledon; US Open e Wimbledon da questo punto di vista mi son sembrati match speculari, mentre soltanto al Roland Garros si son visti entrambi davvero al 100%, ma anche lì ovviamente ha detto bene ad Alcaraz; nei 1000 pure è stato sfortunato Sinner, perché a Roma tornava da tre mesi di squalifica, mentre a Cincinnati si è ammalato.
Insomma, ad essere razionali direi nulla di drammatico, però Sinner ha di che lavorare, perché vedere quei numeri in favore dello spagnolo fa male.