Bella intervista in cui emergono tanti aspetti sospettabili...
1) Alla fine Fassone e Mirabelli non erano poi sti infami, forse hanno sopravalutato le loro capacità e possibilità, i cinesi gli hanno lasciati soli in tutto e loro si sono imbarcamenati, Fassone non mi pare abbia fatto i disastri economici di Galliani, Mirabelli era al primo anno con tutta l'area tecnica sulle spalle, ha commesso errori ma si è dimostrato un uomo di calcio e a mio parere mantenuto una certa dignità, più di Fassone, non scordiamoci che un certo signor Leonardo si è premunito di mettersi subito al fianco una figura pur ingombrante come Maldini.
2) A mio parere il falimento di Montella non è stato tecnico, (dove anzi a mio parere ha dimostrato doti), ma umano, in uno spogliatoio mediocre si è affidato tutto su Bonucci, ma hanno fallito, non sono riusciti a imporsi e si sono ritrovati emarginati, stante anche la latitanza della società.
3) In questa storia chi ne esce da gigante è Gattuso, è chiaro che a un certo punto ha preso tutto in mano lui, si è imposto sullo spogliatoio ed è riuscito, almeno in parte, a ridare un senso alla stagione, ha isolato Montolivo e la sua cricca, ha protetto i giovani ed è riuscito a mantenere una tregua fra Bonucci e il resto della rosa, ha tenuto insieme uno spogliatoio visibilmente spaccato. Ecco perchè tutti lo incensano, non tanto per quanto mostrato sul campo ma per le @@ d'acciaio che ha mostrato,
inutile dire che in questo spogliatoio un Conte qualsiasi sarebbe stato frullato, è successo perfino a gente come Capello e Sacchi.