Abbiamo ufficialmente senso come squadra... ora?

Lineker10

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Questo non lo so ma ,assieme al terzo mistero di fatima, chi ha pensato il milan in agosto resta uno dei grandi misteri irrisolti della storia dell'umanità.
Mi piacerebbe sapere come sono andati i fatti realmente.
Io resto dell'idea che uno che 'pensa' e 'vede' suso trequartista non possa allenare, un dirigente che appoggia tale allenatore debba cambiare mestiere.
Da questo mio pensiero non mi schiodo.
Mi dirai che il milan avrebbe voluto vendere suso ma non ci è riuscito ma non si può passare dalla cessione alla centralità nel progetto.
Al limite si passa dalla cessione all'utilizzo, è diverso.

Il repulisti di questi giorni testimonia, tuttavia, quale sia la linea di pensiero della nostra dirigenza.

Forse, ipotizzo, la scorsa estate hanno scelti di dare una chance a quel gruppo con l'idea di affidarlo ad un allenatore che valorizza i giocatori tramite un'identità di gioco precisa.

Va da sè che hanno fallito su tutta la linea.

E' stata l'ennesima estate contraddittoria che ha portato per l'ennesima volta a costruire una squadra sgangherata e senza logica. In questo mese di gennaio, perlomeno, si sono viste idee chiare, una linea portata avanti con decisione e coerenza, scelte anche drastiche. L'ho detto anche in altri post, è quello che ho sempre chiesto.

Poi le scelte si possono sbagliare, i bidoni li prendono tutti. Bisogna riconoscere intanto che gli acquisti siano stati tutti più o meno azzeccati, sempre nei limiti dei mezzi a disposizione, diminuendo oltretutto in modo radicale il costo della rosa.

Io ero e resto contrario all'acquisto di Ibra, ma adesso ne capisco e condivido il senso, nel quadro d'insieme, sia sul piano tattico che umano. Tutte le mosse fatte hanno costruito un Milan divertente, con una buona prospettiva, poco equilibrato ma almeno più piacevole da vedere del barocco Milan di Suso.
 

Aron

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Il fiammingo per me viene buono come TD, in Italia se sei rapido, tecnico e riesci a giocare sia come TD che come AD fai il tuo tranquillamente, perché poi il terzino sulla trequarti ci arriva sempre e lì qualcosa deve pur combinare.
Conti ha una buona accelerazione quando è già in corsa ma ha bisogno di tantissimo campo, nello stretto e tecnicamente fa un po' fatica, dietro è molliccio, boh per me vedremo il fiammingo titolare il tempo di vederlo impegnato un paio di partite.
La squadra adesso ha "quasi" ufficialmente un senso

Salamelekke Kjaer Romagnoli Theo/Robinson
Castillejo Bennacer Kessie Rebic/Calha
Ibra Leao

prima avevamo il trio Suso Wtorek Calhanoglu, un trio che aveva la stessa fisicità dei tre porcellini dentro le casette di paglia, in più, al centro giocava un trio con interpreti incapaci di tenere un cc a 3, Kessie Baka/Biglia Paquetà/Jack, incapace per via della doppia fase costante che certi giocatori devono assolutissimamente fare.
Poi c'erano delle combo letali come

Calabria
Kessie
Suso

RR
Paquetà
Calhanoglu

adesso non solo abbiamo molta fisicità là davanti, Rebic e Ibra fisicamente spostano qualsiasi giocatore di serie A, ma abbiamo pure velocità con Leao e potenza per assorbire fisicamente ogni avversaria e ripartire in contropiede, questo è un trio che sulla carta può spostare facilmente in A, sulla carta e se bene assortito con altri compagni di RUOLO.
Rimane però un piccolo grande no-sense, a cc siamo messi su un po' alla benemeglio, infatti giochiamo a 4 ma non abbiamo praticamente nessun giocatore difensivo, roccioso, quantitivamente sovrastante/equilibratore, in poche parole un centrocampista completo, da doppia fase, in poche parole tutto ciò che non è Kessie e non sarà mai.
Ad occhio partiamo sempre sbilanciatissimi con questo 11 qui ma c'è poco da fare, abbiamo ceduto giocatori senza margine e fuori da qualsivoglia progetto tecnico, abbiamo fatto tantissimo pur facendo in realtà poco poco per il centrocampo.
Ci può salvare solo la parte atletica, se arriviamo con più benza si vedranno meno le magagne, ma in generale siamo troppo troppo contati e la differenza la potrà fare solo quel gol in più o quel gol preso in meno.

Penso che la festa durerà poco. Hanno fatto ancora il clamoroso errore di non creare un'ossatura di giocatori esperti e di mentalità vincente. Con Ibra sembrava fosse l'inizio per l'arrivo di uno/due/tre giocatori analoghi, ma è stata l'ennesima illusione.

Rimane una stagione di transizione (l'ennesima) che peggiorerà ulteriormente i conti (come da anni a questa parte).
La squadra è tenuta insieme con lo scotch, e dopo che si esaurirà l'effetto Ibra si vedrà veramente la tenuta psicologica dei giocatori di fronte alle difficoltà.
 
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Il fiammingo per me viene buono come TD, in Italia se sei rapido, tecnico e riesci a giocare sia come TD che come AD fai il tuo tranquillamente, perché poi il terzino sulla trequarti ci arriva sempre e lì qualcosa deve pur combinare.
Conti ha una buona accelerazione quando è già in corsa ma ha bisogno di tantissimo campo, nello stretto e tecnicamente fa un po' fatica, dietro è molliccio, boh per me vedremo il fiammingo titolare il tempo di vederlo impegnato un paio di partite.
La squadra adesso ha "quasi" ufficialmente un senso

Salamelekke Kjaer Romagnoli Theo/Robinson
Castillejo Bennacer Kessie Rebic/Calha
Ibra Leao

prima avevamo il trio Suso Wtorek Calhanoglu, un trio che aveva la stessa fisicità dei tre porcellini dentro le casette di paglia, in più, al centro giocava un trio con interpreti incapaci di tenere un cc a 3, Kessie Baka/Biglia Paquetà/Jack, incapace per via della doppia fase costante che certi giocatori devono assolutissimamente fare.
Poi c'erano delle combo letali come

Calabria
Kessie
Suso

RR
Paquetà
Calhanoglu

adesso non solo abbiamo molta fisicità là davanti, Rebic e Ibra fisicamente spostano qualsiasi giocatore di serie A, ma abbiamo pure velocità con Leao e potenza per assorbire fisicamente ogni avversaria e ripartire in contropiede, questo è un trio che sulla carta può spostare facilmente in A, sulla carta e se bene assortito con altri compagni di RUOLO.
Rimane però un piccolo grande no-sense, a cc siamo messi su un po' alla benemeglio, infatti giochiamo a 4 ma non abbiamo praticamente nessun giocatore difensivo, roccioso, quantitivamente sovrastante/equilibratore, in poche parole un centrocampista completo, da doppia fase, in poche parole tutto ciò che non è Kessie e non sarà mai.
Ad occhio partiamo sempre sbilanciatissimi con questo 11 qui ma c'è poco da fare, abbiamo ceduto giocatori senza margine e fuori da qualsivoglia progetto tecnico, abbiamo fatto tantissimo pur facendo in realtà poco poco per il centrocampo.
Ci può salvare solo la parte atletica, se arriviamo con più benza si vedranno meno le magagne, ma in generale siamo troppo troppo contati e la differenza la potrà fare solo quel gol in più o quel gol preso in meno.


Penso che la reale differenza la stia facendo Ibra + leao/rebic vs Piatek+Suso+Turco in attacco.

Se mi guardo i numeri una cosa balza agli occhi subito. 22 gol in 21 partite. Un qualcosa di mai visto.

Ma a cosa è dovuto? Alla rosa squallida? No. Il Milan ha tirato in media 15.4 volte a parita (7 squadra in serie A ma pressoché in linea con le altre davanti ad eslusione dell' Atalanta che ha oltre 20 tiri a partiti, ma anche 57 gol realizzati). Juve e Roma sono l' con 17 tiri a partita, l' Inter ne ha poco più di 16. Anche se mi guardo i tiri in area, arriviamo alle stesse conclusioni.

In poche parole è mancato veramente uno che la mettesse dentro. Le occasioni ci sono anche state ma non siamo mai stati bravi. Spesso parliamo del centrocampo povero, ma difensivamente non siamo andati male. Ci vorrebbe un equilibratore, ma penso che molti di noi siano focalizzati sul mediano e perdino di vista la realtà di questa stagione: un Suso e Piatek da serie C.

Non a caso, ora, stiamo migliorando esponenzialmente in pericolosità offensiva con il nuovo modulo + IBRA: numero gol, occasioni, tiri, dribbling in aumento. Qualche imbucata in più la prendo volentieri. Un giorno posterò un articolo dettagliato.
 

Raryof

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Penso che la festa durerà poco. Hanno fatto ancora il clamoroso errore di non creare un'ossatura di giocatori esperti e di mentalità vincente. Con Ibra sembrava fosse l'inizio per l'arrivo di uno/due/tre giocatori analoghi, ma è stata l'ennesima illusione.

Rimane una stagione di transizione (l'ennesima) che peggiorerà ulteriormente i conti (come da anni a questa parte).
La squadra è tenuta insieme con lo scotch, e dopo che si esaurirà l'effetto Ibra si vedrà veramente la tenuta psicologica dei giocatori di fronte alle difficoltà.

Ma io credo che questa proprietà non rimarrà oltre 6-18 mesi, il loro progetto tecnico prevede un repulisti generale e i conti a posto, difatti siamo in un anno di piena transizione tecnica/economica, a questo repulisti dovrà seguire un progetto tecnico convincente e di prospettiva, Elliott questo non lo farà mai perché dovrà vendere prima per evitare che tutte queste annate di transizione rendano invendibile un asset come il Milan che a conti fatti per 1 mlrd, con stadio annesso, è mezzo regalato.
Poi io credo che loro il Milan lo abbiano già venduto da un pezzo o perlomeno hanno già molto più che un accordo di fiducia altrimenti non se ne fregherebbero così delle coppe, della competitività, fanno semplicemente il loro gioco di venditori di fumo e Ibra in quel senso è stato un colpo importante e d'immagine.
Da una parte si può capire benissimo la loro posizione ma dall'altra è pur sempre un ridimensionamento dopo svariati progetti tecnici fallimentari e indecorosi rinnovati peraltro annualmente.
Quanto durerà? il tempo di stancarsi di godere delle cessioni.
 
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una squadra che ha sicuramente più senso. continuando con questo lavoro per altre 2/3 sessioni (+ la questione stadio) e possiamo diventare una società appetibile per un acquirente serio. almeno per molti finirà l'incubo elliott.
 
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Io non sono d'accordo, o almeno solo parzialmente. Noi non giocavamo su Suso per caratteristiche oggettive di Suso, noi giocavamo su Suso perchè era effettivamente il più tecnico e pericoloso offensivamente che avevamo, indipendentemente da quanto è scarso, era il più pericoloso, io non mi dimentico quando ci portava avanti da solo.
Ovviamente arrivato un altro che puo essere un terminale offensivo piu efficace, si è giocato su di lui, ma io a quel punto penso suso fosse totalmente bruciato, l'ambiente lo ha fatto diventare capro espiatorio di tutti i mali del milan, e lui ha cominciato a fare i capricci per andarsene, secondo me con grandissime colpe sue per carità, basta vedere che ci è voluto solo samu per far migliorare la fascia, ci voleva solo un po di corsa in piu insomma.
Secondo me è l'opposto, suso non deve essere chi ti raddrizza tutto il look, perchè non ha la capacità di essere il giocatore alla Ibra, e messo in una squadra dove non gli chiedi di fare tutto secondo me farà decentemente.

Ritornando al post principale, il problema per me al milan, e me lo sono sempre detto, è sempre il centrocampo, mo vediamo subito a verona senza Bennacer come andiamo, secondo me sarà terribile.

Potremmo parlarne per ore di suso perchè apre discussioni calcistiche fantastiche e mai banali.
E infatti le mie critiche su suso sono sempre state calcistiche, tecniche, tattiche e le ho sempre motivate.
Quando dico che il milan giocava per suso e su suso voglio evidenziare il fatto che non sia un giocatore totale ma un giocatore che fa bene due-tre cose ma manca clamorosamente in altre 4-5-6.
Mettere suso al centro del progetto implica costruire il telaio su di lui, farne esaltare i pregi e limitare i danni.
Non voglio entrare nello specifico perchè diventerei noioso me pensa a tutto quello che richiede suso, a quello che fa suso e a quello che non può fare suso.
Dentro un discorso di squadra devi trovare la quadra a tutto e non è affatto semplice.
Il milan costruito su suso era figlio delle sue doti ma prigioniero dei suoi limiti, per questo definisco suso non un accessorio ma un capo che indirizza il look.
Suso appartiene a quella categoria di giocatori che gioca solo con la palla tra i piedi e per di più in un fazzoletto di campo.
 
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Penso che la festa durerà poco. Hanno fatto ancora il clamoroso errore di non creare un'ossatura di giocatori esperti e di mentalità vincente. Con Ibra sembrava fosse l'inizio per l'arrivo di uno/due/tre giocatori analoghi, ma è stata l'ennesima illusione.

Rimane una stagione di transizione (l'ennesima) che peggiorerà ulteriormente i conti (come da anni a questa parte).
La squadra è tenuta insieme con lo scotch, e dopo che si esaurirà l'effetto Ibra si vedrà veramente la tenuta psicologica dei giocatori di fronte alle difficoltà.

Il repulisti è fatto per migliorare i conti. E credo che possano migliorare sensibilmente. Dare altri ingaggi alla Ibra OGGI è sanguinoso e non ti porta da nessuna parte. Non hai le basi per affrontarlo.
 
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Io non sono d'accordo, o almeno solo parzialmente. Noi non giocavamo su Suso per caratteristiche oggettive di Suso, noi giocavamo su Suso perchè era effettivamente il più tecnico e pericoloso offensivamente che avevamo, indipendentemente da quanto è scarso, era il più pericoloso, io non mi dimentico quando ci portava avanti da solo.
Ovviamente arrivato un altro che puo essere un terminale offensivo piu efficace, si è giocato su di lui, ma io a quel punto penso suso fosse totalmente bruciato, l'ambiente lo ha fatto diventare capro espiatorio di tutti i mali del milan, e lui ha cominciato a fare i capricci per andarsene, secondo me con grandissime colpe sue per carità, basta vedere che ci è voluto solo samu per far migliorare la fascia, ci voleva solo un po di corsa in piu insomma.
Secondo me è l'opposto, suso non deve essere chi ti raddrizza tutto il look, perchè non ha la capacità di essere il giocatore alla Ibra, e messo in una squadra dove non gli chiedi di fare tutto secondo me farà decentemente.

Ritornando al post principale, il problema per me al milan, e me lo sono sempre detto, è sempre il centrocampo, mo vediamo subito a verona senza Bennacer come andiamo, secondo me sarà terribile.

Ho i miei grossi dubbi a riguardo.
Un calciatore che non entra in area, che non ha gioco aereo , che non è forte in transizione con e senza palla, non sa giocare in mezzo al campo e nel traffico ma solo sul suo fazzoletto, non è forte fisicamente, non sa fare la fase di non possesso, non contrasta, non pressa , non chiude il secondo palo.
Insomma, inutile girarci attorno, suso è solo finta e contro finta dalla mattonella e poi tiro a giro o palletta in mezzo.
Non gli riconosco altre doti e non lo dico per infierire ma penso lo abbiamo ormai conosciuto tutti.
Sulla base di questa valutazione non sarà mai un giocatore da inserire in una squadra che gira ma sarà sempre un giocatore che richiederà un contesto tattico particolare e un gioco adattato a lui.
Ecco il perchè del mio paragone tra l'accessorio e il pantalone.
 

FiglioDelDioOdino

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... giochiamo a 4 ma non abbiamo praticamente nessun giocatore difensivo, roccioso, quantitivamente sovrastante/equilibratore, in poche parole un centrocampista completo, da doppia fase, in poche parole tutto ciò che non è Kessie e non sarà mai.

E' una squadra votata all'attacco, non solo per un centrocampo poco difensivo ma anche perchè giocano due terzini che danno il meglio offensivamente.
Praticamente la difesa è il rombo Donna, Kjaer Romagna, Benna. Gli altri orbitano attorno tutti con licenza di fare incursioni (e pure Bennacer) mentre Kessie è utile come spaventapasseri.
Ma questa poca predisposizione dei singoli viene bilanciata dal 4-4-2, e da un buon momento di forma generale tra cui spiccano Benna, Casti e Theo.
 
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