- Registrato
- 21 Febbraio 2019
- Messaggi
- 34,880
- Reaction score
- 10,665
Un gruppo folto di medici da giorni chiede fortemente al governo di rivedere la sua disposizione che sconsiglia le autopsie.
Qual è stata la conseguenza di questo protocollo dissennato ?
Sostanzialmente delle poche autopsie svolte la quasi totalità deriva da provvedimenti dell'autorità giudiziaria,perchè il dirigente sanitario che le autorizza in caso di contagio del medico legale potrebbe risponderne penalmente come un datore di lavoro comune che non rispetta la sicurezza dei suoi dipendenti.
Detta così,potrebbe apparire qualcosa di sensato e coerente.
Niente di più falso in quanto esistono già da tempo adeguate protezioni per esposizioni anche peggiori del coronavirus ed infatti all'estero vengono utilizzati.
Questo smentisce anche l'obiezione secondo cui sarebbe un problema di sale non adeguate che comunque costano massimo 50 mila euro e ne basterebbe una in ogni capoluogo di provincia almeno,non una spesa abnorme insomma considerando che in questi mesi si parla di miliardi come fossero bruscolini.
In Germania per esempio non è consigliato,ma obbligatorio svolgere autopsie ed Amburgo è diventato capofila negli studi autoptici.
Tra questi medici già 30 si dicono pronti a far da sé autofinanziandosi in caso il ministero della salute non riveda le sue linee guida
Uno di loro è il professore Cristoforo Pomara da Catania,eccellenza di livello mondiale con i suoi manuali studiati ovunque e più giovane ordinario di medicia legale italiano.
Ogni giorno vengono comunicati bollettini senza alcuna certezza scientifica,per questo sono indispensabili le autopsie.
Il punto è che all'estero prendono per buoni i nostri dati e quindi ci discriminano di conseguenza spaventandosi,specie chi ha poche strutture come nei paesi dell'est e zona balcanica.
Se quei dati non corrispondessero alla realtà poichè fortemente in eccesso ci staremmo danneggiando con le nostre stesse mani.
E' evidente che un governo con un briciolo di amor patrio non avrebbe mai dovuto permettere questa situazione.
Qual è stata la conseguenza di questo protocollo dissennato ?
Sostanzialmente delle poche autopsie svolte la quasi totalità deriva da provvedimenti dell'autorità giudiziaria,perchè il dirigente sanitario che le autorizza in caso di contagio del medico legale potrebbe risponderne penalmente come un datore di lavoro comune che non rispetta la sicurezza dei suoi dipendenti.
Detta così,potrebbe apparire qualcosa di sensato e coerente.
Niente di più falso in quanto esistono già da tempo adeguate protezioni per esposizioni anche peggiori del coronavirus ed infatti all'estero vengono utilizzati.
Questo smentisce anche l'obiezione secondo cui sarebbe un problema di sale non adeguate che comunque costano massimo 50 mila euro e ne basterebbe una in ogni capoluogo di provincia almeno,non una spesa abnorme insomma considerando che in questi mesi si parla di miliardi come fossero bruscolini.
In Germania per esempio non è consigliato,ma obbligatorio svolgere autopsie ed Amburgo è diventato capofila negli studi autoptici.
Tra questi medici già 30 si dicono pronti a far da sé autofinanziandosi in caso il ministero della salute non riveda le sue linee guida
Uno di loro è il professore Cristoforo Pomara da Catania,eccellenza di livello mondiale con i suoi manuali studiati ovunque e più giovane ordinario di medicia legale italiano.
Ogni giorno vengono comunicati bollettini senza alcuna certezza scientifica,per questo sono indispensabili le autopsie.
Il punto è che all'estero prendono per buoni i nostri dati e quindi ci discriminano di conseguenza spaventandosi,specie chi ha poche strutture come nei paesi dell'est e zona balcanica.
Se quei dati non corrispondessero alla realtà poichè fortemente in eccesso ci staremmo danneggiando con le nostre stesse mani.
E' evidente che un governo con un briciolo di amor patrio non avrebbe mai dovuto permettere questa situazione.