Le cose che più vi infastidiscono del calcio

A.C Milan 1899 ha scritto:

Mah, che dire, per me sarebbe un’aberrazione avere un’Europa League competitiva quanto la Champions se non di più. È molto meglio concentrare tutto il talento in Champions. Quello che tu dici andrebbe bene se e solo se fosse accompagnato da un cap sugli stranieri, di modo che le cose vadano come detto da [MENTION=40]Djici[/MENTION] nell’altra pagina. Ma allo stato attuale sarebbe improponibile.

Anche perché se quest’anno in Champions ci sarebbero state le più forti comunque altri anni non sarebbe così, perché magari una che ha vinto il campionato lo scorso anno quest’anno è più debole di quella che lo scorso anno è arrivata seconda, perché si è rinforzata.



Eh neanche a me, stavo pensandoci perché mi sembrava di ricordare qualcosa ma niente, vuoto...

Clicca per allargare...

Parto da una tua considerazione sul fatto che in CL magari ci va la prima ma che e meno forte della seconda che si e rinforzata meglio.
Beh questa e una cosa che non mi e mai piaciuto...
Ovvero che la squadra che va a giocare la CL non sia uguale a quella del anno prima che si era qualificata.

Sto per scrivere cose che sono sicuramente un utopia, impossibile da organizzare o non so cosa, ma preferirei che i campionati finissero prima senza che ci siano partite europee.
E poi a classifica conclusa, si giocano le partite europee. Ma con la stessa rosa. Non di certo smantellando o comprando 3 fenomeni.
Per me sarebbe piu giusto.
E dopo le partite europee finisci la stagione con il mondiale per club.
Almeno, avresti esattamente lo stesso gruppo che sarebbe campione del paese, d'europa e forse del mondo.

Non mi piace quando una squadra aspetta di essere sicura di passare il turno preliminare prima di fare un acquisto.
O le squadre che si rinforzano solo perche devono andare in CL mentre se andavano solo in EL rimanevano cosi.

- Giovani viziati: Il calcio oggi é pieno di giovani che sono milionari prima di mettere il piede in campo per la prima volta. Si sentono arrivati e campioni nonostante non abbiano ancora raggiunto nulla in campo. Le storie raccontante di Klose e Gattuso sono due esempi chiarissimi di questo problema. In troppi sono delle primadonne viziate che godono di una vita privilegiata senza responsabilita quotidiane gia della giovanili. É un sistema che li tratta da prodotti gia nelle giovanili e che porta ad adulti che senza l'aiuto in un procuratore probabilmente non sarebbero in grado di comprare un biglietto nelle stazione ferroviaria.
Piccolo aneddoto personale: Una mia collega di lavoro ha un figlio che fa sport ad alto livello e partecipa anche a vari programmi nazionali e internazionali. Qualche anno fa lei e la sua famiglia hanno ospitato un calciatore di (tipo) 14 anni per una settimana/qualche giorno. Il ragazzo é arrivato davanti alla porta della casa col taxi, ha lasciato i suoi bagagli li ed é entrato pensando che la mia collega porti i suoi bagagli nella sua stanza come se fosse la sua assistente personale. Per lui questa era un aspettativa normalissima. Come possiamo aspettarci che un ragazzo del genere diventi un adulto normale?

- Instagram: Praticamente una continuazione del punto 'giovani viziati'. Calciatori si mettono piu in mostra peri loro followers sui social che in campo. Troppi bimbiminkia. Non riesco a sopportarli nella vita quotidiana, come faccio a tifare per un giocatore del Milan che si dimostra un cesso umano fuori dal campo? Io faccio fatica.

- Stipendi illimitati

- Le simulazioni: Vedere uomini che ruotolano per terra dopo una carezza é qualcosa di disgustevole. Bisognerebbe punirli tutti, cosi come per le perdite di tempo esagerate.

- Intransparenza delle decisioni arbitrali e mancanza di conseguenze per arbitri (Serie A) : Ogni finesettimana si vedono decisioni inspiegabili. In altri sport arbitri sono collegati con microfoni e spiegano le loro scelte in diretta al pubblico. Nel calcio siamo costretti a chiederci come mai certi arbitri prendano decisioni assurde....e poi ci sono arbitri come Fabbri che combinano disastri in continuazione senza punizioni, anzi vengono anche elogiati e promossi. Questo é un problema sopratutto italiano (ad oggi non esiste una spiegazione come sia possibile il numero di rigori assegnati al Genoa in questa stagione).

- Troppi orari: Ormai una normale settimana é piena di partite. Se guardiamo in Serie A ci sono spesso giornate con queste partite:
Sabato: 18.00
Sabato: 20.30
Domenica: 12.30
Domenica: 15.00
Domenica: 18.00
Domenica: 20.30
Lunedi: 20.30
Mi mancano i tempi con diretta gol e tante partite da godersi. Oggi nella diretta gol si vedono 3-4 parite spesso infime e basta.

Quelli che parlano il 90% del tempo di allenatori e il 10% dei giocatori in rosa

Djici ha scritto:

Parto da una tua considerazione sul fatto che in CL magari ci va la prima ma che e meno forte della seconda che si e rinforzata meglio.
Beh questa e una cosa che non mi e mai piaciuto...
Ovvero che la squadra che va a giocare la CL non sia uguale a quella del anno prima che si era qualificata.

Sto per scrivere cose che sono sicuramente un utopia, impossibile da organizzare o non so cosa, ma preferirei che i campionati finissero prima senza che ci siano partite europee.
E poi a classifica conclusa, si giocano le partite europee. Ma con la stessa rosa. Non di certo smantellando o comprando 3 fenomeni.
Per me sarebbe piu giusto.
E dopo le partite europee finisci la stagione con il mondiale per club.
Almeno, avresti esattamente lo stesso gruppo che sarebbe campione del paese, d'europa e forse del mondo.

Non mi piace quando una squadra aspetta di essere sicura di passare il turno preliminare prima di fare un acquisto.
O le squadre che si rinforzano solo perche devono andare in CL mentre se andavano solo in EL rimanevano cosi.

Clicca per allargare...

Mi piace troppo questa idea, prima parte della stagione con i campionati nazionali, e seconda parte con gli scontri delle coppe europee. Sarebbe notevole secondo me...

Se si allargasse poi la cosa anche al resto delle squadre con piu' posti per l'Europa League e la creazione di un'altra coppa per chi arriva dal decimo posto in giu' avresti cmq una continuita'. In modo da poter vedere un Bologna-Celta Vigo o Parma-Herta Berlino giocarsi la terza coppetta. Bello.

La Supercoppa Europea avrebbe tutto un altro senso, se il Real arriva secondo in campionato e va poi a vincere l'Europa League, si andrebbe poi a misurare contro la vincitrice della Champions. Cosi' sarebbe + corretta e giusta la mia proposta di far partecipare alla Champions solo le vincitrici nazionali.

L'anno dopo si ricomincerebbe tutto.

Quanto sarebbe piu' interessante il calcio con un tetto stipendi e di stranieri. Il settore giovanile acquisterebbe tutta un'altra importanza.

Non per nulla secondo me il Calcio ha raggiunto il suo picco negli anni 90, da li' in poi discesa costante in quasi tutti gli ambiti tranne i ricavi

Farei prima a dire cosa mi piace del calcio attuale ma non riesco davvero a trovare qualcosa di veramente positivo.

Nemmeno i sogni dei giovanissimi: un tempo era bello vedere un giocatore che iniziando da raccattapalle arrivava in serie A. Oggi a 14 anni hanno già il procuratore, il profilo social verificato e magari pure l'entourage.

David Gilmour ha scritto:

Spero in un reset generale, ma so che non avverrà. Il calcio merita la discesa che sta affliggendo la NBA.

Clicca per allargare...

L'NBA attuale è un circo: troppe partite di regualar season, difese allegre, i maledetti back to back, giocatori ultra pompati senza motivo, divieti ridicoli, come le multe e punizioni per il trash talking o per irrisione all'avversario. Vedere partite che terminano 150 a 140 è agghiacciante, non è basket, è esibizione. A tutto sto marciume hanno aggiunto pure le fregnacce SJW.

Ma ridatemi Bill Laimbeer che legna tutto e tutti o Jordan che si fa beffe degli avversari o i duelli, tecnici e verbali, Bird vs Magic.

DMC ha scritto:

Prendendo spunto da una discussione letta altrove, apro qui questa.

Quando ero ragazzino respiravo molto piu' Calcio e seguivo spasmodicamente notizie, interviste, partite, mercato e giornali vari.
Oggi mi informo praticamente solo qui, perche' il Milan e' un po' una droga, una volta che ti entra non riesci a farne a meno; ed e' per questo che guardo quasi zero al di fuori di Milan e poche selezionate partite.

Adoro il calcio, ma non sopporto piu' il mondo professionistico e i motivi principali di questo disinnamoramento sono tanti, alcuni piu' importanti di altri.

Ma fra le varie cose, alcune sembrano piccole e quasi insignificanti, tuttavia davvero mi urtano.
Ad esempio:

- Le interviste. A meta' tempo, prima della partita, a fine partita, il giorno prima. Santo cielo mi provocano un imbarazzo.

- Il fuorigioco. Intanto e' impossibile da vedere con chiarezza durante una partita, poi e' che cosi' facile che accada che praticamente adesso ogni goal va controllato al VAR. Per me bisogna che ci sia CHIARAMENTE aria/spazio tra difensore e attaccante. Adesso e' solo frustrante. Ma se addirittura togliessero la regola non e' che ci starei male, sarei curioso.

- Ammozione se ti togli la maglia

- Regola del goal fuoricasa.

- Il fatto che in Champions League ci finisca chi non ha vinto il campionato.

- Twitter

- Il 4-3-3


Ce ne sarebbero altre ma invece chiedo a voi, quali piccole o grandi cose vi fanno spegnere la TV?

Clicca per allargare...

le sceneggiate di chi finge di essersi fatto male e dopo 2 minuti corre in campo come fosse successo niente.
Le continue lamentele all'arbitro per ogni decisione

mandraghe ha scritto:

Farei prima a dire cosa mi piace del calcio attuale ma non riesco davvero a trovare qualcosa di veramente positivo.

Nemmeno i sogni dei giovanissimi: un tempo era bello vedere un giocatore che iniziando da raccattapalle arrivava in serie A. Oggi a 14 anni hanno già il procuratore, il profilo social verificato e magari pure l'entourage.




L'NBA attuale è un circo: troppe partite di regualar season, difese allegre, i maledetti back to back, giocatori ultra pompati senza motivo, divieti ridicoli, come le multe e punizioni per il trash talking o per irrisione all'avversario. Vedere partite che terminano 150 a 140 è agghiacciante, non è basket, è esibizione. A tutto sto marciume hanno aggiunto pure le fregnacce SJW.

Ma ridatemi Bill Laimbeer che legna tutto e tutti o Jordan che si fa beffe degli avversari o i duelli, tecnici e verbali, Bird vs Magic.

Clicca per allargare...

Più modestamente, io mi accontenterei anche di Rasheed Wallace. Quoto tutto sullo stato della NBA.