Mi sà che pure De Sciglio ha più esuberanza calcistica di Borja Valero...
Attualmente non vedo un capitano, un trascinatore un leader in questo Milan...ed è anche una cosa positiva...tutti vogliono rendere al meglio e chiunque può dimostrare di essere il leader in una partita...non vivere da gregario, bensì a turno sognare una partita da protagonista.
Montolivo ha la fascia per caratteristiche tecniche e per aver capacità dialettali e ovviamente x anni di militanza. Abate invece ha da parte sua la verve, la rabbia e l'impegno che sono caratteristiche che seppur indirettamente lo fanno apprezzare dai compagni di squadra e spesso anche farsi trascinare...vedi la carica in allenamento e prima delle partite che trasmette.
Poi per ruolo e limiti tecnici non può cambiare l'inerzia di una partita e il gioco magari passivo, ma le sue azioni in percussione possono dare il "la" per la svolta, se non altro umorale.
Nel nostro milan e nel nostro 'piccolo' anche noi abbiamo i nostri leaders.
Quelli tecnici ( quelli che incidono, guidano, gestiscono, leggono) sono donnarumma, romagnoli, bonaventura, suso.
Tutti elementi continui e dal grande rendimento che fanno il 'normale' con grande costanza ma quando c'è da accelerare o incidere lo fanno e lo capiscono prima di altri. Sono quelli che vedono prima la partita, la giocata.
Donnarumma , vista l'età, è un caso straordinario.
Poi abbiamo i leaders caratteriali, quelli che con la grinta trascinano e 'dopano' mentalmente gli altri. A questa categoria appartengono paletta, abate , kucka.
Poi abbiamo i regolari, quelli che fanno il compitino recitando lo spartito, e a questa categoria appartengono de sciglio, locatelli , pasalic( x ora , malgrado il croato ij futuro avrà altri ruoli ). Sono le formichine laboriose del campo, silenziose ma indispensabili.
In una squadra serve un pò di tutto perchè con una categoria sola di queste citate non si vince mai.
Se analizzi mentalmente le grandi squadre troverai sempre figure del genere che compongono un mix micidiale.