James45
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Si susseguono nelle ultime ore conferme e smentite sulla presunta trattativa tra Elliott e un fondo del Qatar.
Come riportato da Repubblica, che conferma le prime indiscrezioni di AdnKronos, il futuro del Milan potrebbe essere a una svolta.
Sarebbero 700 milioni i soldi messi sul piatto per acquistare la società rossonera da un membro di un fondo riconducibile ad Al Thani.
Tramontato definitivamente l'interesse per la Roma, gli emiri hanni incontrato Elliott a inizio settimana.
Non è da escludere che l'importante offerta abbia un'altra provenienza diversa da Doha, ancora avvolta nel mistero. Qualcosa si sta muovendo e i contatti sono effettivamente iniziati. Elliott mette un paletto, punta a risanare il bilancio del Milan, per poi vendere successivamente la società a una cifra superiore ai 700 milioni.
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Notizie precedenti
Secondo quanto appreso da Calciomercato.com da Fonti Elliot non c'è nessuna trattativa per vendere il Milan al Qatar. Il progetto di Singer è riportare il Milan nelle stelle del calcio, un progetto triennale e ambizioso, con un obbiettivo: far valere il Milan 1 miliardo.
Come riportato dall'agenzia Adnkronos, sta proseguendo in gran segreto la trattativa tra il fondo Elliott e il fondo del Qatar per l'acquisto del Milan. C'è già stato un primo incontro a Milano all'inizio della settimana, e probabilmente anche ieri le parti si sono incontrate. Da parte qatariota la trattativa è guidata da una persona di altissimo livello, molto vicina allo sceicco Al Thani, una persona ancora più importante di Al-Khelaifi. Il fondo del Qatar sembra non voler investire nella Roma, e ha virato definitivamente verso Milano, con la volontà di fare diventare il Milan il nuovo fiore all'occhiello della galassia qatariota. Contattato dalla stessa agenzia, il Milan preferisce non commentare queste voci.
Io tutta questa grande gioia non mi sento di averla per questa notizia peraltro dubbia, soprattutto per quel "non è da escludere che l'importante offerta abbia un'altra provenienza diversa da Doha, ancora avvolta nel mistero".
Dopo i fake-China avremo i fake-Qatar.