Valore di mercato Leggende AC Milan

[mandraghe]

Non entro caso per caso, secondo me, con i parametri attuali tutte le valutazioni andrebbero riviste al rialzo. Specie quelle di Schiaffino, Rivera e Baresi, tra i tanti.

Nordhal poi assolutamente sottovalutato:

Arrivò al Milan quasi 28enne, un'età allora molto alta, ebbene questi sono i numeri:

In campionato 257 presenze, 210 gol che con le coppe diventano 268 p/221 gol

4 volte capocannoniere del campionato svedese, 5 volte della serie A, record. L'ultimo titolo di capocannoniere vinto a 36 anni, un'età allora considerata degna di Matusalemme. Così en passant: insieme a Piola vanta il maggior numero di doppiette realizzate in serie A, 49, e da solo è primo per numero di triplette: 17.

Ma l'assurdo lo raggiunse in nazionale: 33 presenze e 43 gol. Con annesso titolo di capocannoniere alle olimpiadi del '48, ovviamente vinte. Tra l'altro in nazionale dopo il '48 non giocò più perché l'astuta federazione svedese tra il 50 e il 56 (anni in cui era nel pieno della forma e della forza) decise che in nazionale dovessero giocare solo i dilettanti.

Uno direbbe altri tempi, altro calcio, eh ma perché quei numeri li faceva solo Nordhal?

 

[ilPresidente]

Imho

Van Basten, Maldini e Baresi non sono valutabili. Oggi tutti e tre richiederebbero esborsi oltre i limiti già scritti.

Campioni, uomini, leader con personalità, tecnica e intelligenza calcistica fuori scala. Decisivi.

Maldini e Marco Van Basten sono al calcio come Michael Jordan al basket. Non scherziamo.

Oggi Maldini fermerebbe Mbappe, comandava una difesa con Cafú, Stam e Nesta. Duellava con Maradona ad armi pari. Offendeva e difendeva con stessa efficacia. Ambidestro vero. Esterno e centrale.

Van Basten, picchiato in campo decideva di vincere e segnava triplette, di testa, da fuori area, da fermo, in corsa o in acrobazia, con il dribbling da fermo, spalle alla porta o scambiando al limite.
Troppo per il calcio di ieri e di oggi.
Siamo oltre al fuoriclasse, siamo tra i pochi miti dello sport. Oltre il calcio.

Non oso attribuire un valore per non offendere la loro grandezza al di là dell’epoca in cui giocarono.

 

[Buciadignho]

@Buciadignho

Le valutazioni di Tassotti e Ancelotti sono offensive.

E Rivera non può valere meno di Van Basten, dai. Almeno uguale.

Marco è Marco, ma stiamo parlando di Gianni Rivera, eh.

Rivera l'ho visto solo su YouTube purtroppo. Mi sembra un giocatore di classe estrema, ho valutato solo i numeri più che il giocatore. Veramente lo metti allo stesso livello di Van Basten?

 

[gabri65]

Rivera l'ho visto solo su YouTube purtroppo. Mi sembra un giocatore di classe estrema, ho valutato solo i numeri più che il giocatore. Veramente lo metti allo stesso livello di Van Basten?

Non esistono paragoni o livelli per questi campioni.

Rivera è stato il primo pallone d'oro nostrano, un giocatore che ha rappresentato il Milan per 2 decadi, vincendo 2 coppe campioni e ammaliando chiunque seguisse il calcio con la sua grazia, eleganza e classe.

Giocatori così si vedono una volta ogni 50 anni.

Non si può dire meglio quello o quell'altro, riferito anche a Marco Van Basten.

Capisco il valore simbolico del tuo simpatico thread circa l'attribuzione di una valutazione, ma Rivera è uno che siede nell'olimpo dei grandi assoluti del Milan, e del calcio in generale.