Un fenomeno chiamato Theo

Davidoff

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Giocatore mostruoso, non mi esaltavo così tanto dai tempi di Kakà. Può ancora migliorare in fase difensiva e in qualche scelta offensiva, ma se continua a lavorare sodo senza montarsi la testa potenzialmente sarà il miglior terzino sinistro del mondo
 

Jino

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Ormai gli aggettivi per questo ragazzo sono davvero finiti , come iniziano a non starci più certi paragoni con suoi illustri colleghi o predecessori.
Di terzini forti nella storia del calcio ne abbiamo visti tanti ma Theo ne rappresenta un’evoluzione davvero mai ammirata prima.
In tanti citano o hanno citato Roberto Carlos e Bale(nella sua carriera da terzino sinistro) per la capacità di fare la fascia e incidere nella manovra offensiva in termini di gol , assist, dribbling, stando in tempi più recenti qualcun altro ha tirato fuori il nome di Alba , Davies o di Robertson, ma Theo sta mostrando qualità che nessuno tra i nomi citati possiede.

Hernandez infatti interpreta il ruolo come se fosse un’ala , i compagni non lo cercano solo nello spazio ma gli danno proprio palla ad inizio azione e a quel punto il fenomeno parte e ne inizia a saltare uno, che poi diventano due e poi anche tre per poi arrivare in zona gol.
Theo pare il riadattamento dei George Best, Garrincha, Bruno Conti, Gigi Meroni nel ruolo di terzino.
Un’ala prestato come quarto di difesa(perché per liberare tutta la sua potenza ha bisogno di spazio) ma che quando decide di fare la differenza e vincere la partita da solo è in grado di farlo.

Da un po’ di partite Theo si è caricato la squadra sulle spalle come se fosse un’ala .

Tutto vero, tutto. Ma io continuo a sostenere una cosa, sono stupito dalla sua crescita continua in fase difensiva. E non lo dico ora, ma lo dico già a gennaio scorso. Prendi il suo primo mese con noi, non sapeva stare nella linea, non sapeva fare il fuorigioco, non sapeva scalare, non sapeva temporeggiare, non leggeva i cambi gioco. Guarda una partita ad ottobre 2019, guardane una a gennaio 2020, una dicembre 2020, la cosa è palese. Senza questa crescita dietro, parleremmo di un terzino che ti porta punti per quello che riesce a fare davanti, ma anche dei punti che ci fa perdere dietro, e questo non andrebbe bene.
 
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Tutto vero, tutto. Ma io continuo a sostenere una cosa, sono stupito dalla sua crescita continua in fase difensiva. E non lo dico ora, ma lo dico già a gennaio scorso. Prendi il suo primo mese con noi, non sapeva stare nella linea, non sapeva fare il fuorigioco, non sapeva scalare, non sapeva temporeggiare, non leggeva i cambi gioco. Guarda una partita ad ottobre 2019, guardane una a gennaio 2020, una dicembre 2020, la cosa è palese. Senza questa crescita dietro, parleremmo di un terzino che ti porta punti per quello che riesce a fare davanti, ma anche dei punti che ci fa perdere dietro, e questo non andrebbe bene.

Lo dicevo ancor prima di questa esplosione di dicembre : occhio che theo sta diventando giocatore totale, giocatore vero laddove in troppi si preoccupavano che davanti i numeri non fossero quelli dello scorso anno.
 
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Zitti zitti e in sordina però abbiamo:
Il miglior terzino sinistro del mondo o giù di li, al peggio nei primi 3.
Il portiere fra i primi 5 al mondo.
Il mediano almeno fra i primi 5 a stare stretto, perchè io fatico a vedere in giro un giocatore migliore di Kessie (con le sue caratteristiche ovvio, non lo paragono certo a un Xavi).
Il centravanti che seppur vecchio nel suo peak era assoluto numero uno e tuttora ha dei lampi da numero uno.
 
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Zitti zitti e in sordina però abbiamo:
Il miglior terzino sinistro del mondo o giù di li, al peggio nei primi 3.
Il portiere fra i primi 5 al mondo.
Il mediano almeno fra i primi 5 a stare stretto, perchè io fatico a vedere in giro un giocatore migliore di Kessie (con le sue caratteristiche ovvio, non lo paragono certo a un Xavi).
Il centravanti che seppur vecchio nel suo peak era assoluto numero uno e tuttora ha dei lampi da numero uno.

Ma infatti si vedono i risultati.
Tu pensa che conosco gente che ancora dice che Bennacer è un giocatore normale e Kessie uno al massimo buono che sta passando un momento di grazia.
Gente che guarda solo la propria squadra, forse... E magari si se.ga a due mani per gente come Bastoni o McKennie.
 
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