In realta' la ludopatia e' l'incapacita di resistere all'impulso di giocare d'azzardo, la cui conseguenza e' - anche ma non solo - una difficolta'/rovina economica. Con questo voglio dire che anche se ipoteticamente fossi in grado di controllare che qualcuno potesse piazzare una sola puntata al giorno di importo limitato, quel qualcuno cadrebbe comunque in un comportamento ludopatico, anche se in tal caso non comporterebbe alcuna conseguenza economica. Tradotto: se a Tonali impedissi di giocare piu' di 100euro al giorno, una cifra insignificante pe lui, resterebbe un ludopatico. E la ludopatia nulla c'entra con su cosa punti. Resterebbe un ludopatico anche se giocasse 100 euro sulle corse delle lumache in Inghilterra.è più forte di me, sarò io in errore, ma la frase dello psichiatra mi sembra veramente una sceneggiata, non diciamo di quale città, altrimenti è razzismo territoriale.
Non è ludopatico uno che scommette sullo sport in cui gioca.
è Ludopatico che si gioca il 105% dello stipendio.
Sembra una ludopatia troppo selettiva e con giocate -credo- che siano una percentuale bassa dello stipendio