Il problema è che Serginho ha giocato da terzino sinistro puro una sola stagione (2005/2006) perchè nelle precedenti i suoi limiti difensivi impedivano di utilizzarlo in quel ruolo. Tanto è vero che nei primi Milan di Ancelotti era usato o come mezz'ala sinistra o come uno dei due trequartisti alle spalle della punta nell'albero di Natale. Era un'arma da mettere nei secondi tempi più che un punto di riferimento della squadra. Purtroppo per lui era un esterno sinistro da 4-4-2 in un'epoca che aveva appena rinnegato questo modulo per il grande proliferare di numeri 10 (Zidane, Rui Costa, Riquelme, Veron etc....). Tanto è vero che nei 2 mesi di gestione Cesare Maldini in cui era usato nel 4-4-2 fu devastante.
Theo invece è nato come terzino sinistro ed è un ruolo che sa interpretare benissimo. Certo se guardiamo alla tecnica ed alla qualità individuale Sergio era un altro universo, neanche un altro pianeta. Ricordo ancora un cross pazzesco per Pippo in casa del Bayern con il difensore attaccato o la facilità con cui anche da fermo sapeva saltare l'uomo. Anche se era un indolente aveva una grande capacità di lettura dell'azione. Theo purtroppo in questa pecca molto perchè, Atalanta a parte, si crea azioni molti interessanti che poi rovina con scelte non-sense.