Ma infatti sul topic di Maldini licenziato ho scritto apposta che ha le sue colpe.
Ma, a mio parere, inferiori a quelle di Pioli e soprattutto della proprietà.
Cioè, negli ultimi due anni di operazioni STUPIDE posso citare solo Bakayoko (comunque in prestito), Ballo Tourè e Tatarusanu (arrivati a due lire) e soprattutto il riscatto di Messias (comunque costato poco).
Il resto ha sempre avuto una sua logica, in quanto si sono comprati giocatori giovani.
Florenzi lo volevano riscattare tutti perchè come riserva è un lusso, oltre ad essere molto duttile, e Giroud per quanto in linea di massima non mi piaccia acquistare vecchi è un leader e ha segnato parecchio, soprattutto gol pesanti.
In realtà no, sono pesanti, per la figura, per la storia del personaggio e per essersi eretto a Garante di un non-progetto.
Perché a dire 'ste robe non è uno Scaroni qualunque, di cui non frega niente a nessuno perché si sa essere uno speculatore, ma è Paolo Maldini.
Cioè, ha messo a nudo tutta la mancanza di volontà di Elliott, e poi il giorno dopo firma il contratto e torna a scodinzolare agli ordini del padrone?
Qual è il messaggio che dà, se non quello di uno a cui interessa il ruolo all'interno della società, più che il futuro della società stessa?
E che non mi si venga a dire che ha aspettato Red Bird per capire, perché se qui dentro avevamo capito noi, quattro scemi del villaggio, che Cardinale era un pezzente prestanome come il cinese, figurati se non l'avesse capito lui.
Avrebbe dovuto mantenere la linea dritta e non firmare. In quel caso avrebbe dimostrato veramente attaccamento alla società, e nessuno l'avrebbe contestato facendogli pesare i suoi errori nel mercato.
Ma è chiaro che, nel momento in cui si è allineato alle direttive, ne deve pagare le conseguenze anche lui.
Io purtroppo su questo non transigo, Trumpusconi.
Per me quello che ha meno colpe su tutto è proprio Pioli. È un allenatore mediocre. E lo si sa. La sua carriera parla chiaro. E sbagliamo noi a chiedergli di diventare un Ancelotti. Non lo è e non lo sarà mai.
Ma proprio per questo la colpa è della società e dei dirigenti: un mediocre come lui non lo rinnovi, se hai veramente a cuore il salto di livello del club.
Lo rinnovi solo se vuoi rimanere mediocre.