Seedorf, Spalletti, Prandelli, ecc..., è indifferente: il problema di questa società/squadra non è l'allenatore. Si continua solamente a parlare di Seedorf in modo tale da giustificare tutte le solite operazioni tristissime che avverranno in estate. Un giornalista serio dovrebbe parlare e far notare al miglior AD della storia del calcio come sia caduta in basso una società abituata a vincere e a stare ai vertici del calcio italiano, europeo e mondiale, come prima si andassero a prendere giocatori come Shevchenko (con le cifre che giravano all'epoca non è stato pagato tantissimo) e ora ci si accontenti di Birsa, Constant, Traoré, Matri ed Emanuelson. Questo un giornalista serio dovrebbe far notare. Invece si continua a buttare fango su Seedorf, che per quanto non sia un allenatore e nonostante un AD e qualche giocatore addestrato dal dirigente stesso ha fatto più punti di tutti da quando c'è lui, dietro solamente a Juve e Roma che viaggiano a suon di punteggi record.
Sfogo a parte, non credo che Spalletti possa cambiare poi più di tanto. Ok, con un po' di fortuna come l'anno passato si può arrivare terzi, probabilmente quarti, ma non di più. I problemi della squadra sono ben altri, in primis la società che deve vendere il prima possibile perché sta affossando e stuprando la storia di questo club.