SOS Londra: "Contro la Russia perdiamo in 2 mesi"

[Stanis La Rochelle]

E' già cominciata, va sereno.
Basta fare la spesa.

Pero' la gente su questi temi è mediamente ritardata.

Nel senso che vede cosa sta succedendo, ma non riesce totalmente a percepire che se "il grafico va giù" ad un certo punto si arriva che le difficoltà quotidiane saranno reali, più di quelle odierne, che tutto sommato sono ancora sopportabili.

Se non succedono cataclismi tipo terza guerra mondiale, io sono preparato e ho già le mie contromisure, ma la massa dubito.
Cascherà dal pero, come ogni santa volta.

Il problema è che la stupidità della massa ti porta affondo comunque pure se sei virtuoso.

Hai presente la fiaba che raccontavano ai bimbi della cicala e della formica? Nella realtà le cicale dopo aver fatto il cavolo che han voluto andranno a rubare la roba alle formiche per gozzovigliare il più possibile, fino a quando non schiatteranno sia le cicale che le formiche.

E dire che basterebbe gozzovigliare un po' meno per tenere in piedi la baracca più a lungo, ma nada de nada, dobbiamo per forza andare a fondo a velocità folle per ste merdacce.

 

[Davidoff]

Se magari si rendesse più efficiente la burocrazia statale e si iniziassero a fare i doverosi tagli gli attuali 1000 MILIARDI di spesa pubblica annuale basterebbero per fare molte cose, ma in Italia si preferisce non scontentare nessuno, tenersi i voti e calciare il barattolo fino al precipizio.

 

[JDT]

OT: Monti è l'unico politico degli ultimi 30 anni (il penultimo è stato Ciampi) che ha intrapreso delle misure necessarie e senza curarsi di mancette elettorali, favori e coccole che avrebbero ulteriormente disastrato il bilancio di questo già disgraziato paese.
Io non posso farci niente, sono una persona pratica: va fatto quel che bisogna fare, sorprattutto se sgradevole.

Fine OT

Qui siamo totalmente in disaccordo, l'austerità non funziona in Italia, se blocchi i consumi, crolla tutto, lo stesso vale per gli usa, infatti guarda come si sta muovendo la fed. Bastava un governo, uno, che non avesse esagerato col deficit o con bonus a *****, ed eri disastrato tanto quanto gli altri big europei, non in questo burrone. Mi fermo anche io qua btw, siamo ot.

 

[Marilson]

Ai popoli europei serve una bella sveglia e a breve l'avranno.
Siamo 30 anni in ritardo, la realtà tornerà a bussare alla porta.
Altro che pranzi, vacanze e altre amenità.
Sta arrivando l'epoca del sudore, dei sacrifici e del dovere.

sembra quasi sei contento. La situazione attuale non e' causata da una crisi economica, ma dalla volonta' INTENZIONALE della classe politica europea di trascinarci in una guerra che nessuno vuole. Si puo' continuare a prosperare da domani mattina come abbiamo sempre fatto dal 1945 semplicemente accettando lo status quo, ovvero che l'Ucraina ha perso la guerra. Crimea, Lughansk e Donetsk sono parte della Federazione Russa. Basta un semplice "acknowledgment" e due firme su un pezzo di carta, e da domani mattina e' tutto come prima. Altro che "dobbiamo abituarci"..

 

[Marilson]

Aggiungo anche, e' nell'interesse nazionale di cio' che resta dell'Ucraina di arrivare AL PIU PRESTO ad un accordo con Putin. Per l'occidente, l'Ucraina e' disposable (meraviglioso aggettivo inglese) esattamente come lo e' stato l'Afghanistan. Che cosa e' successo alla fine? Se ne sono andati e i Talebani si sono ripresi tutto il paese ritornando esattamente al 2001. Il secondo stesso che l'Occidente togliera' il supporto (patetico) all'Ucraina, e cio' potrebbe accadere prestissimo con Trump, Putin si prendera tutto il paese. L'europa da sola semplicemente non puo' sostenerla

 

[pazzomania]

vabbè ma questo fa parte dei cicli economici, c'è poco da fare. Detto ciò noi guardiamo l'Italia, il paese economicamente più disastrato degli ultimi 30 anni, altre nazioni hanno retto meglio e l'Est Europa è cresciuto notevolmente. Detto ciò è normale e prevedibile, basta guardare la demografia del Paese, fra un ventennio avremo più persone in età pensionamento che adulte/lavoratori. In poche parole, dove vogliamo andare?

Si assolutamente, fa parte dei cicli economici.
Ma c'è caduta e caduta, di certo non abbiamo fatto niente per renderla più dolce possibile.

L' Italia è un disastro da sempre nella gestione del Paese, soprattutto quella economica.

 

[pazzomania]

sembra quasi sei contento. La situazione attuale non e' causata da una crisi economica, ma dalla volonta' INTENZIONALE della classe politica europea di trascinarci in una guerra che nessuno vuole. Si puo' continuare a prosperare da domani mattina come abbiamo sempre fatto dal 1945 semplicemente accettando lo status quo, ovvero che l'Ucraina ha perso la guerra. Crimea, Lughansk e Donetsk sono parte della Federazione Russa. Basta un semplice "acknowledgment" e due firme su un pezzo di carta, e da domani mattina e' tutto come prima. Altro che "dobbiamo abituarci"..

Mah, non ho mai creduto molto a queste teorie.

Tutta 'sta gentaglia arricchita, con la fatica che ha fatto e fa quotidianamente per tenere i capelli perfettamente cotonati, non vede l' ora di una guerra con l' uso di armi nucleari?
Suvvia.

Anche avessero un bunker dorato, non è sto spasso per nessuno.

 

[pazzomania]

Il problema è che la stupidità della massa ti porta affondo comunque pure se sei virtuoso.

Hai presente la fiaba che raccontavano ai bimbi della cicala e della formica? Nella realtà le cicale dopo aver fatto il cavolo che han voluto andranno a rubare la roba alle formiche per gozzovigliare il più possibile, fino a quando non schiatteranno sia le cicale che le formiche.

E dire che basterebbe gozzovigliare un po' meno per tenere in piedi la baracca più a lungo, ma nada de nada, dobbiamo per forza andare a fondo a velocità folle per ste merdacce.

Non mi riferivo al fatto di "risparmiare"
Quella è solo una piccola parte.

La prima cosa, è sapere dove si sta andando.

 

[Stanis La Rochelle]

Non mi riferivo al fatto di "risparmiare"
Quella è solo una piccola parte.

La prima cosa, è sapere dove si sta andando.

Ti sei preparato un bunker dove nasconderti?

Comunque non è tanto un discorso di "risparmiare", ma di capire cosa è davvero importante e cosa no. Nello scenario sociale attuale andrà tutto a cacare proprio per questo, per perseguire a tutti i costi un appagamento finto e di plastica si andranno a distruggere le fondamenta delle cose realmente importanti.

 

[ROSSO NERO 70]

Ai popoli europei serve una bella sveglia e a breve l'avranno.
Siamo 30 anni in ritardo, la realtà tornerà a bussare alla porta.
Altro che pranzi, vacanze e altre amenità.
Sta arrivando l'epoca del sudore, dei sacrifici e del dovere.

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