Società che caos, questo Milan sembra quello di Fassone

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Ragazzi volete che vi dica cosa penso oggi?
Che se arriviamo quarti è un bel guaio, questi non ce li togliamo più davanti.
Hanno interesse solo in Sponsor, Business e prendersi i nostri soldi (metteranno Milan-R.Madrid a 200€).
Altro che vincere... questi non fanno neanche finta, almeno questo gli va riconosciuto.
 
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Calciomercato.com descrive un Milan in preda ad una situazione caotica tanto da paragonare col Milan cinese. Con l'arrivo di Leonardo, sembrava che la società fosse destinata ad una gestione lucida e competente. Tuttavia, quello che è successo nelle ultime settimane fa ricordare la gestione Fassone/Mirabelli.

La gestione Higuain non è stata degna di una società gloriosa come il Milan. Il giocatore più importante nello spogliatoio ha deciso di andarsene dopo 6 mesi. I dirigenti rossoneri, anziché richiamarlo alle sue responsabilità anche con forza, si sono lasciati travolgere. Leonardo ha mandato un segnale di debolezza attaccando Higuain pubblicamente invece che privatamente. I dirigenti forti sono quelli che impediscono a un singolo calciatore di creare un caos simile a metà stagione. Con un Milan che deve arrivare quarto.

Poi la trasferta di Jedda. La febbre dell'Argentino, non presente nella foto e giustificazioni discordanti da un minuto all’altro, la panchina: un caos autoprodotto in casa rossonera. Gattuso in tutto questo abbandonato a se stesso unico a metterci la faccia, a spiegare, a prendersi responsabilità. La Juve mandava Nedved alla vigilia della partita, mentre il Milan non esisteva. Leonardo a Milano mentre Gazidis, Scaroni d Maldini chiusi nel silenzio. Ed infine il nervosismo di Gattuso all'Aeroporto. Un Milan composto dall'educato Leonardo, dal supermanager Gazidis, l'inaffondabile Scaroni e dell’esigente Maldini, sembra quello di Fassone.

Io credo che sia stato Leo a sentirsi tradito dal Pipita quando ha saputo che voleva andarsene...
 

leviatano

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Penso che ci sia una netta differenza fra le due dirigenze.

una sparava bombe che non esistevano, questa non si sa nemmeno che politica abbia intenzione di affrontare per il silenzio assordante.
 

Didaco

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Non mi sento di esprimermi a sfavore della società circa il caso higuain perchè tanti, troppi elementi mi mancano.
Spero un giorno ne sapremo di più.
Tutti sono certi che la colpa è dei nostri dirigenti ma io non ne sono certo e mi limito alle prestazioni sul campo di higuain senza perdermi in cose che non so.
Che il gioco offensivo scarso del milan e gli interpreti d'attacco non abbiano esaltato le qualità del pipa è chiaro ma pipa cosa ha dato alla causa?
La sua gestualità in campo spesso era da perdente, negativa.
Leo lo ha spronato pubblicamente , forse gli ha anche comunicato che se non pedala il riscatto non è cosi automatico ma un campione può crollare cosi a livello nervoso?
E poi, se il problema fosse solo il contratto, molla il milan per andare al chelsea sempre con la formula del prestito per sei mesi e con la possibilità, eventualmente , di rinnovare il prestito?
Poco coerente se il problema è solo il contratto.
Da un pò di giorni un dubbio mi gira in testa : viste le condizioni disperate nelle quali eravamo messi in estate, col pochissimo tempo a disposizione per fare mercato, e ,viste le condizioni nelle quali è arrivato higuain ( legato all'arrivo di cr7 alla juve e al caso bonucci), sarebbe cosi folle pensare che il milan si sia buttato sulla migliore possibilità concreta anche solo per sei mesi?
Il milan per gennaio ha sondato ibra e poi,fallita la possibilità di riabbracciarlo, si è fiondato sul miglior attaccante della serie A stando ai numeri della classifica cannonieri.
E se pipa fosse stata una tassa salata per restare aggrappati fino a gennaio al treno champions?
Certo, non sarebbe un modo esattamente costruttivo di fare calcio ma l'assillo di questa dirigenza e proprietà è uno : arrivare quarti.
In tanti dicevano che il milan non avrebbe riscattato pipa a quelle cifre, in pochi credevano lo avremmo usato, messo alla prova e poi scaricato.
Io credo che se il milan avesse voluto avrebbe potuto far sentire importante e trattenere higuain invece è stato bocciato da chi lo ha seguito giorno per giorno.

Ne sono abbastanza convinto. Higuain era l'unica possibilità concreta in quei 20 giorni di mercato che Leonardo ha avuto. Sono anche convinto che Higuain non volesse il Milan e si sia "parcheggiato" da noi in attesa che da Londra il vento cambiasse. Anche se lo avessimo voluto riscattare, credo che comunque avrebbe chiesto la cessione.
 
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Ne sono abbastanza convinto. Higuain era l'unica possibilità concreta in quei 20 giorni di mercato che Leonardo ha avuto. Sono anche convinto che Higuain non volesse il Milan e si sia "parcheggiato" da noi in attesa che da Londra il vento cambiasse. Anche se lo avessimo voluto riscattare, credo che comunque avrebbe chiesto la cessione.

Ecco, appunto.
Dimenticavo il concetto fondamentale che per higuain la prima scelta era il chelsea di sarri.
Un giocatore venuto da noi non convinto e con la mente altrove.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Il mercato vero spero inizi ora.
 
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Da un pò di giorni un dubbio mi gira in testa : viste le condizioni disperate nelle quali eravamo messi in estate, col pochissimo tempo a disposizione per fare mercato, e ,viste le condizioni nelle quali è arrivato higuain ( legato all'arrivo di cr7 alla juve e al caso bonucci), sarebbe cosi folle pensare che il milan si sia buttato sulla migliore possibilità concreta anche solo per sei mesi?
Il milan per gennaio ha sondato ibra e poi,fallita la possibilità di riabbracciarlo, si è fiondato sul miglior attaccante della serie A stando ai numeri della classifica cannonieri.
E se pipa fosse stata una tassa salata per restare aggrappati fino a gennaio al treno champions?
A mio parere se lo scenario fosse quello che descrivi, le colpe della società sarebbero ancora più gravi. Nello scenario che descrivi si doveva tenere Bacca, lasciar perdere Higuain e vendere Bonucci per soldi. Avremmo risparmiato soldi e incassato qualcosa da Bonucci.
 

Mr. Canà

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Calciomercato.com descrive un Milan in preda ad una situazione caotica tanto da paragonare col Milan cinese. Con l'arrivo di Leonardo, sembrava che la società fosse destinata ad una gestione lucida e competente. Tuttavia, quello che è successo nelle ultime settimane fa ricordare la gestione Fassone/Mirabelli.

La gestione Higuain non è stata degna di una società gloriosa come il Milan. Il giocatore più importante nello spogliatoio ha deciso di andarsene dopo 6 mesi. I dirigenti rossoneri, anziché richiamarlo alle sue responsabilità anche con forza, si sono lasciati travolgere. Leonardo ha mandato un segnale di debolezza attaccando Higuain pubblicamente invece che privatamente. I dirigenti forti sono quelli che impediscono a un singolo calciatore di creare un caos simile a metà stagione. Con un Milan che deve arrivare quarto.

Poi la trasferta di Jedda. La febbre dell'Argentino, non presente nella foto e giustificazioni discordanti da un minuto all’altro, la panchina: un caos autoprodotto in casa rossonera. Gattuso in tutto questo abbandonato a se stesso unico a metterci la faccia, a spiegare, a prendersi responsabilità. La Juve mandava Nedved alla vigilia della partita, mentre il Milan non esisteva. Leonardo a Milano mentre Gazidis, Scaroni d Maldini chiusi nel silenzio. Ed infine il nervosismo di Gattuso all'Aeroporto. Un Milan composto dall'educato Leonardo, dal supermanager Gazidis, l'inaffondabile Scaroni e dell’esigente Maldini, sembra quello di Fassone.

Purtroppo siamo già tornati ai tempi in cui qualsiasi testata giornalistica prende la mira e spara a zero su di noi. Ad oggi siamo un bersaglio facile, non c'è nulla da dire. C'è solo da sperare che con il tempo si possa ricostruire quella solidità, societaria innanzitutto, che è mancata negli ultimi anni.

Io ho fiducia in Gazidis e in Moncada, due dirigenti che hanno sempre fatto quadrare i conti uno e scovato talenti l'altro. Allo stesso modo sono felice che Paolo e Leo siano parte della squadra dirigente, anche se ad oggi la sensazione è quella che ancora non si sia trovata la quadra tra tutti. Il ruolo di Paolo rimane poco chiaro, Leo sembra che si pesti i piedi con Moncada e Gazidis... tutto questo clima crea terreno fertile per attacchi dall'esterno.
 
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Io credo che sia stato Leo a sentirsi tradito dal Pipita quando ha saputo che voleva andarsene...

ma infatti, qua tutti a dare contro a leo "chissa cosa gli avrà promesso" e nessuno che pensa chissa quali rassicurazioni ha dato quel panzone dell'argentino a leo.
 
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A mio parere se lo scenario fosse quello che descrivi, le colpe della società sarebbero ancora più gravi. Nello scenario che descrivi si doveva tenere Bacca, lasciar perdere Higuain e vendere Bonucci per soldi. Avremmo risparmiato soldi e incassato qualcosa da Bonucci.

Beh bacca presumo che per maldini e leo valga quanto cutrone per qualità che avrebbe potuto apportare.
 
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