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Apro questa discussione perchè rimango basito di fronte all'ingenuità di certi tifosi sulla probabile cessione di Tonali.
Leggo da più parti giornalisti e semplici tifosi che sottolineano l'ingaggione irrinunciabile che potrebbe percepire Tonali, come se la colpa fosse del ragazzo che tradendo l'amore per la maglia pensasse solo ai soldi.
Insomma, anche in questo caso, come spesso capitato nella storia da libro cuore del Milan berlusconiano, pare sia la volontà del giocatore a portarlo lontano da Milanello con la società vittima inerme.
Ma ancora nel 2023 dopo tutto quello che abbiamo passato con Galliani, passando per il salsicciaro cinese fino a quei mentecatti dei Singer vogliamo credere a certe baggianate?
Le società decidono se avere progetti vincenti o meno, con Maldini lo avevamo e la possibile cessione ogni 2-3 anni di un big non avrebbe comunque scalfito l'idea di provare ad ottenere risultati.
Ora è tutto diverso, possono raccontarci quanto vogliono che il problema è dell'avido Tonali che non può rifiutare l'ingaggio offerto dal Newcastle, ma la verità è che Cardinale e quei 4 criminali che lo aiutano hanno messo in vetrina TUTTI i giocatori in attesa di offerte.
Con Maldini Tonali non sarebbe mai e poi mai finito sul mercato, perchè incedibile e perchè il giocatore stesso avrebbe creduto nel progetto.
Sveglia
Tonali ha 22 anni, non è Donnarumma, non ha alcun motivo per cambiare squadra ora, è la società che ha deciso di smantellare tutto quello di buono era stato costruito da Maldini e Massara e la cosa scandalosa è che finora nessun giornalista ha sottolineando questo, tutti intrinsecamente nei loro interventi stanno colpevolizzando un ragazzo come Sandro che -ricordo- aveva scelto il Milan accettando di ridimensionarsi lo stipendio.
Leggo da più parti giornalisti e semplici tifosi che sottolineano l'ingaggione irrinunciabile che potrebbe percepire Tonali, come se la colpa fosse del ragazzo che tradendo l'amore per la maglia pensasse solo ai soldi.
Insomma, anche in questo caso, come spesso capitato nella storia da libro cuore del Milan berlusconiano, pare sia la volontà del giocatore a portarlo lontano da Milanello con la società vittima inerme.
Ma ancora nel 2023 dopo tutto quello che abbiamo passato con Galliani, passando per il salsicciaro cinese fino a quei mentecatti dei Singer vogliamo credere a certe baggianate?
Le società decidono se avere progetti vincenti o meno, con Maldini lo avevamo e la possibile cessione ogni 2-3 anni di un big non avrebbe comunque scalfito l'idea di provare ad ottenere risultati.
Ora è tutto diverso, possono raccontarci quanto vogliono che il problema è dell'avido Tonali che non può rifiutare l'ingaggio offerto dal Newcastle, ma la verità è che Cardinale e quei 4 criminali che lo aiutano hanno messo in vetrina TUTTI i giocatori in attesa di offerte.
Con Maldini Tonali non sarebbe mai e poi mai finito sul mercato, perchè incedibile e perchè il giocatore stesso avrebbe creduto nel progetto.
Sveglia
Tonali ha 22 anni, non è Donnarumma, non ha alcun motivo per cambiare squadra ora, è la società che ha deciso di smantellare tutto quello di buono era stato costruito da Maldini e Massara e la cosa scandalosa è che finora nessun giornalista ha sottolineando questo, tutti intrinsecamente nei loro interventi stanno colpevolizzando un ragazzo come Sandro che -ricordo- aveva scelto il Milan accettando di ridimensionarsi lo stipendio.
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