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Io sarei un fautore della cancel culture? IO? Che sono quello che da sempre qui dentro si è opposto contro i luoghi comuni riguardanti l'esperienze socialiste nazionali del '900?Purtroppo quelli che la pensano come te sono i fautori della cancel culture che sta divorando i paesi occidentali.
Autostima sotto i piedi, auto-flagellazione per qualsiasi problema del mondo.
Non ci siamo, nella razza umana, tu @Sam sei fra i privilegiati.
Eppure nulla da fare, siamo il male assoluto, tutto ciò che facciamo è sbagliato.
Perenne sputamento nel piatto dove hai mangiato a volontà per tutta la vita.
Purtroppo la cancel culture in atto sta prendendo una brutta piega e ha plagiato ormai troppa gente.
Come dice Rampini, quando c era la guerra in Vietnam, Cina e Russia armavano i vietnamiti e gli occidentali scendevano in piazza CONTRO l' aggressione USA.
Oggi avviene l' esatto contrario.
Tu e quelli che spingono queste teorie, siete la distruzione dell' occidente e la cancellazione della nostra stroria.
Te lo dico con rispetto, perché sono certo che dentro di te tu sia assolutamente certo di fare l'opposto.
Non lo fai con approcio negativo, sei la cancel culture per definizione, ma probabilmente la combatti nei tuoi intenti.
Il problema è proprio il vostro modo di vedere le cose, pazzomania.
Non importa se si sta sbagliando, l'importante è non riflettere mai e continuare dritti per la propria strada. Perché noi NON possiamo MAI sbagliare. Sono sempre gli altri che sbagliano, che siano Putin, Xi Jinping, Gheddafi o altri. La colpa sta sempre altrove.
Eppure non sono mai gli altri quelli che falliscono. Mai gli altri quelli che finiscono le munizioni. Però l'importante è non chiedersi come mai. L'importante è NON farsi domande.
Se io sto guidando e di fronte a me c'è un albero, non penso che sia l'albero il problema, ma sono certo che sia IO il problema che sto guidando in una direzione non consona al codice della strada.
Alla stessa maniera, se il capitalismo e le scelte fatte stanno distruggendo lo stato sociale del mio paese, la prima cosa da chiedersi è: stiamo facendo le cose nella maniera corretta?
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, distruggendo le nazioni, distruggendo le etnie e sostituendole con barconi di immigrati che non scappano da niente e vengono solo a spacciare e chiedere l'elemosina fuori dai supermercati.
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, quando osannate il "libero mercato" che sta distruggendo l'impresa nazionale a favore di conglomerati che fanno capo a paesi stranieri e con legami con governi stranieri. Vedasi Stellantis.
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, quando sostenete l'ingresso nell'UE di un paese come l'Ucraina, che come le sue sorelle ex-jugoslave non fa altro che danneggiare le nostre economie con concorrenza farlocca come il Prosek, o come il caglio polacco usato per il nostro fiordilatte, anziché il caglio nazionale.
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, nel momento in cui avete deciso di legarvi mani e piedi alle logiche di un paese plutocratico come gli Stati Uniti, e per la quale oggi stiamo pagando quasi 2€/litro la benzina e abbiamo subito rincari con gas e luce.
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, nel momento in cui avete deciso che la Storia non la si doveva più studiare, ma si dovevano accettare dogmi e verità calate dall'alto.
La distruzione dell'Occidente la state portando avanti voi, nel momento in cui applaudite a Presidenti del Consiglio che vengono da Goldman Sachs e da banche d'affari giudaiche, che sono DA SEMPRE affiliate alla finanza speculativa globale. La stessa finanza dei Soros, che fece affondare le economie italiane e inglesi per mero arricchimento personale.
Ma va bene pensarla in maniera opposta.
Lo ripeto: è fiato sprecato.