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Stasera Report sta facendo uno speciale sulla vicenda Astrazeneca, il vaccino preferito dal governo italiano al momento degli ordini.
Oltre a questioni internazionali, in parte già emerse nei mesi scorsi, è purtroppo molto grave la posizione italiana.
Astrazeneca era indicato agli over 60 che però stavano rinunciando massicciamente bruciando tutti quelli a mrna che all'epoca (aprile) non erano ancora molte, in assenza di questi troppi tornavano a casa senza vaccinarsi.
Il commissario Figliuolo a quel punto decide di scendere con l'età e chiede al CTS di appoggiare la sua azione.
Non contento, dagli over 50 si passa a prendere tutti gli adulti e da qui l'idea degli open day dove è morta una ragazza ligure che nei giorni scorsi è stato accertato in tribunale sia avvenuto unicamente a causa del vaccino .
Il problema è che per giustificare questo allargamento è stato usato uno studio inglese commisssionato da EMA su rischi-benefici del vaccino senza riportare per intero i risultati.
Lo studio diceva che logicamente i benefici salivano con l'età, ma metteva in guardia sugli under 40 e ancora più nella fascia 18-29 dove non si attendevano morti da covid ma trombosi oltre la media della popolazione comune.
Il titolare dello studio a Cambridge intervistato:
"Abbiamo aiutato EMA a capire quante morti si possono prevenire con la vaccinazione Astrazeneca.
Poi abbiamo messo a confronto questi dati con la possibilità di sviluppare coaguli di sangue dopo il vaccino in tre possibili scenari: alta, bassa e media diffusione dei contagi.
Per la fascia 50-59 anni con diffusione media (quella italiana allora ndr) ogni 100.000 somministrazioni 1.1 casi di trombosi contro 8 morti prevenibili.
Per la fascia under 30 non ci aspettiamo decessi, quindi il numero di morti per covid è zero, mentre circa 2 casi di coaguli di sangue"
Purtroppo è servito il morto per far cambiare idea in due mesi di frenesia per smaltire le dosi sulla gente, infatti l'11 giugno la raccomandazione per gli over 60 diventa vincolante.
Milioni di dosi oggi sono in scadenza e sono destinate all'Africa, così come da altri paesi europei, anzi già certi paesi poveri hanno ricevuto vaccini scaduti.
E' lo stesso sottosegretario Sileri a confermare che andranno al progetto COVAX.
L'Italia ha usato appena 12 milioni su 40 milioni acquistate.
La giornalista di Report viene ricevuta dal portavoce della Commissione riguardo la Salute.
Chiede di commentare il contratto con Astrazeneca, praticamente quasi tutto nero censurato nella versione ufficiale e si è scoperto quanto scritto solo grazie a un "leaking", nella parte in cui si solleva l'azienda da qualsiasi conseguenza e il portavoce risponde che la trasparenza sia possibile solo se in due la si vuole.
"Resta tra me e te, non stai registrando ?
La scelta era così o non avere il vaccino"
Oltre a questioni internazionali, in parte già emerse nei mesi scorsi, è purtroppo molto grave la posizione italiana.
Astrazeneca era indicato agli over 60 che però stavano rinunciando massicciamente bruciando tutti quelli a mrna che all'epoca (aprile) non erano ancora molte, in assenza di questi troppi tornavano a casa senza vaccinarsi.
Il commissario Figliuolo a quel punto decide di scendere con l'età e chiede al CTS di appoggiare la sua azione.
Non contento, dagli over 50 si passa a prendere tutti gli adulti e da qui l'idea degli open day dove è morta una ragazza ligure che nei giorni scorsi è stato accertato in tribunale sia avvenuto unicamente a causa del vaccino .
Il problema è che per giustificare questo allargamento è stato usato uno studio inglese commisssionato da EMA su rischi-benefici del vaccino senza riportare per intero i risultati.
Lo studio diceva che logicamente i benefici salivano con l'età, ma metteva in guardia sugli under 40 e ancora più nella fascia 18-29 dove non si attendevano morti da covid ma trombosi oltre la media della popolazione comune.
Il titolare dello studio a Cambridge intervistato:
"Abbiamo aiutato EMA a capire quante morti si possono prevenire con la vaccinazione Astrazeneca.
Poi abbiamo messo a confronto questi dati con la possibilità di sviluppare coaguli di sangue dopo il vaccino in tre possibili scenari: alta, bassa e media diffusione dei contagi.
Per la fascia 50-59 anni con diffusione media (quella italiana allora ndr) ogni 100.000 somministrazioni 1.1 casi di trombosi contro 8 morti prevenibili.
Per la fascia under 30 non ci aspettiamo decessi, quindi il numero di morti per covid è zero, mentre circa 2 casi di coaguli di sangue"
Purtroppo è servito il morto per far cambiare idea in due mesi di frenesia per smaltire le dosi sulla gente, infatti l'11 giugno la raccomandazione per gli over 60 diventa vincolante.
Milioni di dosi oggi sono in scadenza e sono destinate all'Africa, così come da altri paesi europei, anzi già certi paesi poveri hanno ricevuto vaccini scaduti.
E' lo stesso sottosegretario Sileri a confermare che andranno al progetto COVAX.
L'Italia ha usato appena 12 milioni su 40 milioni acquistate.
La giornalista di Report viene ricevuta dal portavoce della Commissione riguardo la Salute.
Chiede di commentare il contratto con Astrazeneca, praticamente quasi tutto nero censurato nella versione ufficiale e si è scoperto quanto scritto solo grazie a un "leaking", nella parte in cui si solleva l'azienda da qualsiasi conseguenza e il portavoce risponde che la trasparenza sia possibile solo se in due la si vuole.
"Resta tra me e te, non stai registrando ?
La scelta era così o non avere il vaccino"
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