Come riportato da Franco Ordine su Il Giornale in edicola oggi, l'Inter continua a dare una bella lezione al Milan per quanto riguarda le plusvalenze. Ausilio continua ad essere il re assoluto, in materia. Il dirigenti in questi anni è riuscito in questi anni ad uscire dal tunnel del FPF quotando diversi giovanotti delle giovanili sul mercato. Mantenendo l'argenteria. Tutto il contrario del Milan. Fassone e Mirabelli hanno smantellato il settore giovanile. Se oggi il Milan vuole fare qualche golosa plusvalenza, deve attingere ancora alla ricca eredità lasciata da Berlusconi e Galliani. Donnarumma, Cutrone, Calabria, Suso, Locatelli.
Considerazione miope, ai limite della cecità...
I giovani che l'Inda cede per il FPF sono molto forti. Da un lato fa le plusvalenze, è vero, ma dall'altro dilapida un patrimonio tecnico.
Con solo Zaniolo, ceduto per 4,5 milioni, ha fatto un danno economico gigantesco. Ma potremmo anche parlare di Radu, Bettella, Pinamonti, Sala, Odgaard, Carraro, Emmers... tra qualche anno si mangeranno le mani. Una società seria su questi giovani investirebbe, altro che plusvalenze.
La loro unica fortuna è quella di avere uno dei settori giovanili meglio organizzati del mondo, con professionisti di livello incredibile, perchè a livello di gestione di questi ragazzi sono ridicoli.