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Come già ampiamente riferito, dalle ore 14:30 la conferenza di Pioli.
"Prime sensazioni? Emozione. E' giusto così. Tornare qui, rivedere tutti. C'è voglia di lavorare. Solo lavorando le idee diventano più chiare e il percorso sarà più semplice".
"Cosa è cambiato? Ci tengo a ringraziare Paolo e Ricky. Se sono qui lo devo anche a loro. Rapporto di stima e di affetto. Poi il club ha scelto di andare in un'altra direzione. Mi sono sempre sentito al centro. Ora ho come interlocutori Furlani e Moncada. Ho sempre lavorato nel mese di riposo. Parlare coi giocatori che potrebbero arrivare è una prassi. L'ho fatto in passato e lo sto facendo ora. Il nostro percorso è virtuoso. DI idee"
"Io ancora più al centro? Anche prima lo ero. Mi chiedevano cosa serviva. Ho sempre partecipato alla costruzione della squadra. Poi le trattatative non le faccio io"
"Ho grande rispetto per questi giocatori, ma ora serve un cambiamento"
"Gli obiettivi? L'obiettivo è sempre il massimo. Essere competitivi e cercare di vincere qualcosa. Diventare la squadra migliore possible per le nostre caratteristiche"
Chi sarà il giocatore rivelazione? Difficile dirlo. Il mercato è in evoluzione. Diventa difficile dire chi sarà giocatore del Milan".
"Prima di partire per gli Usa mi piacerebbe avere la squadra al 100% ma è difficile. Ma da qui al 21 luglio mi aspetto movimenti".
"NON mi sento più solo o meno protetto. Il club mi ha sempre protetto. Poi è chiaro, più fai bene e più vai avanti"
"Davanti abbiamo perso Zlatan. Rinforzare l'attacco è un obiettivo".
"Quali cambiamento servono? Prima mi riferivo ai giocatori. Ma può essere anche la tattica. Mi sento un architetto. La struttura dà ampie garanzie. Qualche zona della casa va rimessa un pò a nuovo. Molto dipenderà dalle caratteristiche dei nuovi"
"Stiamo cercando giocatori col nostro calcio sostenibile. Di qualità e intelligenza".
"Il calendario? Prima o poi devi affrontarle tutte. Se lavoreremo bene, partiremo bene tra 50 giorni. Voglio essere positivo"
"Pochi italiani? Cerchiamo giocatori adatti al nostro calcio. Se saranno stranieri, è perchè li riteniamo a questo livello. La base è solida".
"Con IBra la squadra è screuscita. Ora abbiamo altri leader come Kjaer, Florenzi e Calabria. La sfida è essere competitivi anche senza Ibra"
"Ibra club manager? Ho parlato con lui pochi giorni fa. Non so che scelte faranno lui e il club".
"I giocatori legati a Maldini? Lui e Massara sono state figure importanti ma è il club che dà continuità. I giocatori sono tutti motivati per dare il massimo".
"Cardinale? L'ho sentito stamattina. Mi ha detto che presto ci vedremo"
"Tonali? Grave perdita dal punto di vista tecnico. Dobbiamo sostituirlo nel migliore dei modi".
"Gli avversari i soliti ma le griglie le fate voi anche se non indovinate mai. Conta ciò che faremo dal 21 agosto. Sarà un campionato difficile, quello sì. E anche combattuto. Dobbiamo puntare sulle nostre qualità".
"Preparatore portieri? Manca ancora una casella. Presto arriverà"
"Loftus e Romero vogliono dare tanto. Noi abbiamo bisogno di gente motivata che dia il massimo tutti i giorni"
"Parlo con i futuri nuovi acquisti? Io parlo male tutte le lingue ma mi faccio capire..."
"Cerchiamo un esterno destro veloce bravo nell'uno contro uno. E centrocampisti con diverse caratteristiche. Le idee ci sono. Vedremo quello che riusciremo a concretizzare"
"Giocheremo due partite col mercato ancora aperto. Poi io vorrei andare in Usa al completo. Non sarà così, ma mi auguro saremo più avanti rispetto ad oggi"
"Kalulu terzino o centrale? Partirà come centrale. Poi sa fare bene anche il terzino? Dietro siamo solidi. Poi se ci sarà qualche uscita, vedremo..."
"Il mio rapporto con Maldini? Non sono mancate le discussioni. Abbiamo avuto più discussioni nell'anno dello scudetto. Su alcune cose non eravamo nella stessa direzione ma con grande rispetto"
"Esonero? Io non penso mai a quella eventualità".
"Berlusconi? CI siamo sentiti spesso in questi anni. L'ultima volta l'ho sentito una settimana prima della sua scomparsa. Ho parlato con Galliani, siamo orgogliosi di giocare il trofeo Berlusconi"
"Baresi più presente a Milanello? Non so se sarà così. Franco è il Milan e ha già una carica nel Milan. Il suo essere milanista non potrebbe che fare comodo a tutti".
"Prime sensazioni? Emozione. E' giusto così. Tornare qui, rivedere tutti. C'è voglia di lavorare. Solo lavorando le idee diventano più chiare e il percorso sarà più semplice".
"Cosa è cambiato? Ci tengo a ringraziare Paolo e Ricky. Se sono qui lo devo anche a loro. Rapporto di stima e di affetto. Poi il club ha scelto di andare in un'altra direzione. Mi sono sempre sentito al centro. Ora ho come interlocutori Furlani e Moncada. Ho sempre lavorato nel mese di riposo. Parlare coi giocatori che potrebbero arrivare è una prassi. L'ho fatto in passato e lo sto facendo ora. Il nostro percorso è virtuoso. DI idee"
"Io ancora più al centro? Anche prima lo ero. Mi chiedevano cosa serviva. Ho sempre partecipato alla costruzione della squadra. Poi le trattatative non le faccio io"
"Ho grande rispetto per questi giocatori, ma ora serve un cambiamento"
"Gli obiettivi? L'obiettivo è sempre il massimo. Essere competitivi e cercare di vincere qualcosa. Diventare la squadra migliore possible per le nostre caratteristiche"
Chi sarà il giocatore rivelazione? Difficile dirlo. Il mercato è in evoluzione. Diventa difficile dire chi sarà giocatore del Milan".
"Prima di partire per gli Usa mi piacerebbe avere la squadra al 100% ma è difficile. Ma da qui al 21 luglio mi aspetto movimenti".
"NON mi sento più solo o meno protetto. Il club mi ha sempre protetto. Poi è chiaro, più fai bene e più vai avanti"
"Davanti abbiamo perso Zlatan. Rinforzare l'attacco è un obiettivo".
"Quali cambiamento servono? Prima mi riferivo ai giocatori. Ma può essere anche la tattica. Mi sento un architetto. La struttura dà ampie garanzie. Qualche zona della casa va rimessa un pò a nuovo. Molto dipenderà dalle caratteristiche dei nuovi"
"Stiamo cercando giocatori col nostro calcio sostenibile. Di qualità e intelligenza".
"Il calendario? Prima o poi devi affrontarle tutte. Se lavoreremo bene, partiremo bene tra 50 giorni. Voglio essere positivo"
"Pochi italiani? Cerchiamo giocatori adatti al nostro calcio. Se saranno stranieri, è perchè li riteniamo a questo livello. La base è solida".
"Con IBra la squadra è screuscita. Ora abbiamo altri leader come Kjaer, Florenzi e Calabria. La sfida è essere competitivi anche senza Ibra"
"Ibra club manager? Ho parlato con lui pochi giorni fa. Non so che scelte faranno lui e il club".
"I giocatori legati a Maldini? Lui e Massara sono state figure importanti ma è il club che dà continuità. I giocatori sono tutti motivati per dare il massimo".
"Cardinale? L'ho sentito stamattina. Mi ha detto che presto ci vedremo"
"Tonali? Grave perdita dal punto di vista tecnico. Dobbiamo sostituirlo nel migliore dei modi".
"Gli avversari i soliti ma le griglie le fate voi anche se non indovinate mai. Conta ciò che faremo dal 21 agosto. Sarà un campionato difficile, quello sì. E anche combattuto. Dobbiamo puntare sulle nostre qualità".
"Preparatore portieri? Manca ancora una casella. Presto arriverà"
"Loftus e Romero vogliono dare tanto. Noi abbiamo bisogno di gente motivata che dia il massimo tutti i giorni"
"Parlo con i futuri nuovi acquisti? Io parlo male tutte le lingue ma mi faccio capire..."
"Cerchiamo un esterno destro veloce bravo nell'uno contro uno. E centrocampisti con diverse caratteristiche. Le idee ci sono. Vedremo quello che riusciremo a concretizzare"
"Giocheremo due partite col mercato ancora aperto. Poi io vorrei andare in Usa al completo. Non sarà così, ma mi auguro saremo più avanti rispetto ad oggi"
"Kalulu terzino o centrale? Partirà come centrale. Poi sa fare bene anche il terzino? Dietro siamo solidi. Poi se ci sarà qualche uscita, vedremo..."
"Il mio rapporto con Maldini? Non sono mancate le discussioni. Abbiamo avuto più discussioni nell'anno dello scudetto. Su alcune cose non eravamo nella stessa direzione ma con grande rispetto"
"Esonero? Io non penso mai a quella eventualità".
"Berlusconi? CI siamo sentiti spesso in questi anni. L'ultima volta l'ho sentito una settimana prima della sua scomparsa. Ho parlato con Galliani, siamo orgogliosi di giocare il trofeo Berlusconi"
"Baresi più presente a Milanello? Non so se sarà così. Franco è il Milan e ha già una carica nel Milan. Il suo essere milanista non potrebbe che fare comodo a tutti".
