Pedullà sul Milan, sul mercato e sulle news societarie.

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
207,276
Reaction score
29,309
Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, intervistato da Radio Rossonera ha parlato della questione relativa al futuro societario del Milan, di Gattuso, di Montella e del mercato rossonero.

Di seguito, tutte le dichiarazioni.

Sulle ultime notizie riguardanti la proprietà del Milan: “La mia idea è che questo conto venga presentato troppo spesso e con troppa frequenza ai tifosi del Milan: è un assalto alla dirigenza che va in onda da troppi mesi. Se fossi nei panni di un tifoso rossonero sarei moderatamente tranquillo perché di certo si troverà una soluzione ed il fondo Elliot è uno dei più quotati su scala mondiale”.

Su quanto queste voci possano caricare o infastidire la squadra rossonera: “Nessuna delle due ipotesi. Normale che una serena evoluzione delle vicende societarie sarebbe meglio ma Gattuso è entrato “a martello” sul gruppo facendoli estraniare da queste vicende”.

Sulla bontà dell’operato di Gattuso: “Più che aspettarmi l’ottimo lavoro di Gattuso onestamente non mi aspettavo la conferma di Montella la scorsa estate. Con il rinnovo contrattuale a quelle cifre Montella avrebbe dovuto cambiare il mondo dal punto di vista tecnico ma non è stato così; quella squadra sembrava la moviola degli anni 70: non verticalizzava mai e non era supportata dal punto di vista atletico e fisico. Penso che se Gattuso avesse avuto in mano questa squadra dall’inizio dell’anno, il Milan avrebbe 8-9 punti in più in classifica. Mi ha infastidito che lo stesso Gattuso è stato etichettato prematuramente da qualcuno come tecnico di sola grinta invece sta dimostrando il suo valore: il Milan gioca a pallone e la cartina tornasole della sua consacrazione è stata la partita di domenica contro il Chievo essendo riuscito a ribaltare tatticamente la squadra e dimostrando che possono benissimo coesistere assieme giocatori come Suso, Bonaventura e Calhanoglu. Molto spesso in Italia non si criticano determinati allenatori come Montella magari perché sono simpatici e invece in tanti hanno giudicato Gattuso ancor prima che fossero passati almeno 2 mesi”.

In merito alle possibili mosse sul mercato di Mirabelli: “Mirabelli è in attesa di uno start, di un via libera. Tra Settlement, eventuali sanzioni dall’Uefa e possibile quarto posto c’è da aspettare. A prescindere comunque l’operazione Reina è stata intelligente. Forse il Milan la scorsa estate avrebbe dovuto prendere un attaccante importante, o almeno più competitivo di Kalinic, ma non ho comunque gradito la campagna fatta contro André Silva. Ricordiamo inoltre che il Milan era su Cavani e probabilmente l’avrebbe acquistato se il closing non fosse slittato”.

Quale priorità sul mercato: mezzala, esterno offensivo o centravanti? “Bella domanda. Direi al 40% il centravanti ed al 30% le altre due opzioni; d’altronde il Milan ha fatto la storia potendo contare su grandi attaccanti”.

Sulle ultime dichiarazioni rilasciate da Mino Raiola: “Parlo per me: io ho già detto basta a questo tipo di dichiarazioni: non mi piace il linguaggio e ancor meno l’offesa automatica e sistematica. Domani mattina convocherei i suoi assistiti in Nazionale e gli chiederei come mai indossano la maglia azzurra se il loro procuratore dice che fa schifo; ma si sa, l’italia è il paese del rinviamo a domani”.

Infine, chi di questi potrebbe cambiare maglia a fine stagione: Dybala, Icardi, Milinkovic-Savic o Donnarumma? “Secondo me Lotito troverà qualcuno che gli offrirà 120-130 mln di euro per Milinkovic. A seguire direi Donnarumma anche se il Milan ha tutte le carte giuste in mano. Per quanto riguarda Icardi credo ci sia più del 50% di probabilità per il giocatore di rinnovare con l’Inter. La Juventus valuta Dybala un tassello imprescindibile del proprio organico e non credo lo cederà a meno che il giocatore non comunichi chiaramente la voglia di andar via”.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,603
Reaction score
12,025
Bella intervista, considero Pedullà un giornalista molto informato e autorevole.

Se fossi nei panni di un tifoso rossonero sarei moderatamente tranquillo perché di certo si troverà una soluzione ed il fondo Elliot è uno dei più quotati su scala mondiale

la penso allo stesso modo.

Mirabelli è in attesa di uno start, di un via libera. Tra Settlement, eventuali sanzioni dall’Uefa e possibile quarto posto c’è da aspettare.

Ecco avevo la medesima sensazione. Conoscendo i termini di programmazione della nostra dirigenza per me hanno ben chiari già tutti gli obiettivi e lo staff di Mirabelli li avrà già visti e selezionati dal vivo minimo 50 partite... non fosse per questa maledetta spada di damocle del SA qualche acquisto lo avremmo già chiuso probabilmente.

A prescindere comunque l’operazione Reina è stata intelligente.
A seguire direi Donnarumma anche se il Milan ha tutte le carte giuste in mano

Bravo Alfredo, non tutti i rifosi capiscono la criticità e delicatezza della situazione Donnarumma. Raiola e chi lo appoggia vanno messi all'angolo con le spalle al muro, deve passare chiaro il messaggio che nessuno può più ricattare il Milan, i tempi del Piccione sono finiti.
Bisogna avere il coraggio di andare allo scontro frontale con Raiola fino a giungere all'aut aut: o cambi procuratore o lasci il Milan, alla cifra che pretendiamo noi. Altrimenti fai la panchina a Reina.
 

Milo

Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
9,454
Reaction score
1,135
Non ha buttato melma al Milan come stanno facendo tutti e non ha dato per scontato niente, nemmeno Donnarumma.

Se non hai info certe devi fare come lui, non dare per scontato che falliamo e vendiamo tutti come fanno gli altri da mesi
 

malos

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2014
Messaggi
7,742
Reaction score
2,183
Pedullà è sempre stato uni dei più seri dei vari baracconi televisivi.
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
15,177
Reaction score
1,275
di solito ha notizia di prima mano sul milan.....
 
Alto
head>