Pasquale Bruno:"Oggi tutti scarsi. Bonucci con Van Basten...".

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Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

 

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Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

Grande O Animale. Come dargli torto?

 

[Swaitak]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

una sequenza di parole goduriose

 

[Blu71]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

Ha ragione. Oggi sono tutti chiamati campioni senza alcun motivo.

 

[diavoloINme]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

All'eroe pasquale mi posso solo inchinare.

Concordo su tutta la line anche se il discorso meriterebbe un approfondimento : la tecnica si è molto spesso persa per strada perchè è l'evoluzione fisica che lo impone.
Quanti dei giocatori degli anni 80 oggi sarebbero capaci di giocare a questi ritmi e con questa frequenza?
Pochi.

Domanda inversa : quanti calciatori di oggi sarebbero stati idonei tecnicamente ai tempi di Bruno?
Pochi.


Il campione ha lasciato spazio all'atleta.


Io lo dico spesso che oggi è perfino difficile trovare chi calcia in modo pulito di pieno collo piede con l'aggravante che i palloni di oggi rispetto a quelli di una volta....

 

[7ChampionsLeague]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

In parte ha assolutamente ragione, ma per onestà intellettuale bisognerebbe completare la disamina aggiungendo che adesso il difensore deve anche (se non soprattutto) saper giocare a calcio, non solo randellare e spazzare via il pallone.

 

[RonaldBelfordScott]

All'eroe pasquale mi posso solo inchinare.

Concordo su tutta la line anche se il discorso meriterebbe un approfondimento : la tecnica si è molto spesso persa per strada perchè è l'evoluzione fisica che lo impone.
Quanti dei giocatori degli anni 80 oggi sarebbero capaci di giocare a questi ritmi e con questa frequenza?
Pochi.

Domanda inversa : quanti calciatori di oggi sarebbero stati idonei tecnicamente ai tempi di Bruno?
Pochi.


Il campione ha lasciato spazio all'atleta.


Io lo dico spesso che oggi è perfino difficile trovare chi calcia in modo pulito di pieno collo piede con l'aggravante che i palloni di oggi rispetto a quelli di una volta....

Ottima riflessione

solo una nota a riguardo e ti faccio un parallelismo con il basket.

Anche li` il gioco si e` evoluto in una direzione sempre piu` fisica, a scapito della tecnica. Diversi campioni del passato, alla domanda se sarebbero in grado di reggere la fisicita` odierna hanno risposto: beh, iniziate a darci la preparazione fisica, l'alimentazione, l'integrazione, le conoscenze e gli studi odierni e ne riparliamo.

In sintesi il loro pensiero: il talento e la tecnica sono una base migliore su cui costruire rispetto al semplice atletismo/fisicita`.

mia considerazione: giocando oggi, con i metodi di preparazione odierni Maradona e Van Basten farebbero letteralmente quello che vorrebbero in campo.

 

[rossonero71]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

Vangelo

 

[morokan]

Pasquale Bruno intervistato dal Corriere dello Sport, senza peli sulla lingua:"Vlahovic, Chiesa, Dybala, Zaniolo, Lukaku? E questi sarebbero campioni? Non fatemi ridere. E perché non parliamo dei difensori di oggi? Sogno di vedere Bonucci costretto a marcare in campo aperto Maradona o Van Basten, Careca o Aguilera. I veri fenomeni erano quelli di un tempo, di un calcio in cui la serie A dominava il mercato: Vierchowod, Gentile, Francini, Ferrara, Annoni, anche Villa".

"Mi chiedono spesso di contare quante partite avrei giocato con le nuove regole. Gli arbitri neanche mi ammonirebbero con gli attaccanti attuali, scarsi come sono. Non gliene darei motivo. Avrei bisogno di anticipare Belotti o Immobile quando ogni stop di Belotti finisce a tre metri? Non sto scherzando. Prima facevo fallo perché era impossibile anticipare Van Basten, Careca, Pato Aguilera, Ruben Sosa, e Maradona manco lo cito. Con la qualità che hanno adesso, figurati… Il calcio di oggi evito di guardarlo, una sofferenza, una tristezza, una noia. Anche la Nazionale l’ho vista poco e quel poco a strappi".

quando penso che Sconcerti un giorno, disse che Bonucci era più forte di Baresi...... mi è venuta l'orticaria, e non è vero che i difensori allora sapevano solo randellare, la difesa del Milan di Sacchi aveva solo Costacurta un pò limitato , del resto il Tasso faceva cross perfetti per non parlare dei 2 pilastri Baresi e Maldini, poi venne Nesta, ricordo anche Scirea ecc forse spiccavano di più i grandi difensori rispetto alla media, ma non vedo sia così cambiata la cosa, sono cambiati gli attaccanti, Ronaldo il fenomeno, tra Bonucci e Chiellini se li beveva a colazione.

 

[Zosimo2410]

All'eroe pasquale mi posso solo inchinare.

Concordo su tutta la line anche se il discorso meriterebbe un approfondimento : la tecnica si è molto spesso persa per strada perchè è l'evoluzione fisica che lo impone.
Quanti dei giocatori degli anni 80 oggi sarebbero capaci di giocare a questi ritmi e con questa frequenza?
Pochi.

Domanda inversa : quanti calciatori di oggi sarebbero stati idonei tecnicamente ai tempi di Bruno?
Pochi.


Il campione ha lasciato spazio all'atleta.


Io lo dico spesso che oggi è perfino difficile trovare chi calcia in modo pulito di pieno collo piede con l'aggravante che i palloni di oggi rispetto a quelli di una volta....

Ottima riflessione

solo una nota a riguardo e ti faccio un parallelismo con il basket.

Anche li` il gioco si e` evoluto in una direzione sempre piu` fisica, a scapito della tecnica. Diversi campioni del passato, alla domanda se sarebbero in grado di reggere la fisicita` odierna hanno risposto: beh, iniziate a darci la preparazione fisica, l'alimentazione, l'integrazione, le conoscenze e gli studi odierni e ne riparliamo.

In sintesi il loro pensiero: il talento e la tecnica sono una base migliore su cui costruire rispetto al semplice atletismo/fisicita`.

mia considerazione: giocando oggi, con i metodi di preparazione odierni Maradona e Van Basten farebbero letteralmente quello che vorrebbero in campo.

In veritá il discorso sul basket spiega bene il concetto é chiarisce alcune questioni.

avete mai visto la routine di Stephen Curry prima delle partite? Se non c’è l’avete cercatela su YouTube perché é Un spettacolo.
Questo e vedere come uno scricciolo come lui fa tranquillamente palleggio arresto e tiro da 9m chiarisce bane come in vertá la tecnica dei giocatori di oggi sia mostruosamente superiore a quella dei giocatori passati.
La fisicitá attuale obbliga i giocatori a fare le cose con enormemente meno tempo a disposizione, dopodiché di trovi un energumeno di 2,10 con apertura alare di 3 come Antetukompo sopra.
Se guardate i filmati di Garrincha vedrete come fa impazzire gli avversari ma, allo stesso tempo, come il concetto di raddoppio sia una pia illusion, saltato un uomo Garrincha poteva alzare la testa e fare quello che voleva.
Provate a vedere cosa deve fare Leao adesso per andare via, innazitutto parte quasi sempre con due avversari addosso e se li supera (spesso) ne arriva subito un terzo in aiuto.
Se lo lasciassero tutta la partita uno contro uno il Milan farebbe 5 gol a partita.

Io Pasquale Bruno L’ho visto spesso dal vivo, anche contro Maradona in un Como-Napoli nell’84 o giú di li e vi garantisco che il mitico Pasquale forse dovrebbe limitare le critiche, gli andava via anche tra le orecchie Maradona nonostante lui puntasse a falciarlo ogni azione.

I giocatori attuali sono abituati ad allenarsi preparandosi con carichi muscolari e tempi di reazione enormemente piú pesanti dei giocatori del passato ed é quindi ovvio che siano in tutto e per tutto superiori a quelli del,passato (non vale ovviamente per Bonucci, che é una pippa punto).