orsato graziato dai vertici dell'AIA:
il rigore è penalizzante per i giallorossi, ma viene valutato come "errore-non errore". la prestazione inoltre non è negativa quindi niente sospensione per lui.
Al di la' della singolare definizione "errore-non errore" , Orsato sta scadendo in una arroganza rara. Già inventarsi regole, per giustificare la cappella clamorosa é una cosa mai vista, in tempi di VAR dove vige la "regola" non scritta di far sempre finire l'azione e poi andare a rivedere eventuali correzzioni.
Non é la prima che fa, ricordo un fallo netto su Chalanoglu, su cui nasce il gol Laziale in un Lazio-Milan dell'anno scorso, dove stizzito dice al giocatore di non permettersi di essere in disaccordo e non protestare, il VAR che lo richiama (quindi giudica un chiaro errore) subito dopo, e si vede l'evidente fallo sul turco (non tocca la palla=fallo...), dopodiché l'Orso lo apostrofa con "Ma cos'é sta porcheria che mi fai vedere?!" (sono generoso). Poi, per chi si é visto Bayern-PSG lo scorso anno, avrà notato l'arbitraggio pessimo per entrambi, con la consueta abitudine di non lasciare finire l'azione.
Con questo voglio dire che mi sembra avere la tipica testa d'elmetto dirigista, e sinceramete o cambia o non ha ragione di restare in questo calcio "tecnologico".
Per carità gli arbitri devono e possono poter sbagliare, soprattutto limitando la tecnologia, in diretta per esempio pure io ho visto netto il rigore su Kalinic, ma é inconcepibile il modo.
Comunque, l'AIA non avrebbe mai squalificato Orsato, l'Italiano più quotato internazionalmente, neanche il disegnatore Rocchi lo squalificherebbe. Sarebbe giusto dargli una regolata e toglierli questo benedetto elmetto, l'arroganza é unica per un arbitro.