GDS: Onyedica sempre in pole. Il dialogo con il Midtjylland è avviato da tempo e l’operazione è alla portata (il giocatore può partire per 7-8 milioni, anche se in via Aldo Rossi contano di spuntare un prezzo più vicino ai 5 milioni), ma perché l’affare si sblocchi occorre prima fare spazio con l’uscita di Bakayoko, al secondo anno di prestito dal Chelsea ma ai margini del progetto. Ecco, più passa il tempo e più il francese si sta convincendo della necessità di cercare un rilancio altrove: se i sondaggi del Nottingham Foreste del Galatasaray si tradurranno in proposte concrete, allora la trattativa per Onyedika potrà accelerare. E chiudersi in fretta. La pista per il piano B (ri)porta a Bordeaux, dove gioca Jean Onana, 22enne camerunese che a Milanello potrebbe raggiungere l’ex compagno Adli: anche per lui domanda e offerta potrebbero toccarsi in tempi relativamente brevi. Più complicato invece arrivare a Sander Berge, 24enne norvegese dello Sheffield United che ha appena iniziato la seconda stagione in Championship, la B inglese, dopo la retrocessione dalla Premier due stagioni fa: per assicurarselo dal Genk, due anni fa, i biancorossi lo pagarono 21 milioni e non intendono fare sconti.
CorSera: Il Milan preme affinché Bakayoko, fuori dai piani di Pioli, accetti la corte del Nottingham Forrest. Poi scatterebbe la caccia al sostituto con Onyedika del Midtjylland in pole: 7 milioni il costo dell’operazione
CorSport: dopo l’arrivo di Origi e De Ketelaere assieme al già presente Saelemaekers - può allora attrarre il belga Sambi Lokonga. Nell’Arsenal, inoltre, il centrocampista ha poco spazio. Il resto lo fa quella possibilità di giocare la Champions League che i Gunners non vedono da cinque anni. In questo, il Milan rappresenta un plusvalore rispetto a certi club europei: lo scenario si è ribaltato, dopo che il salotto buono dell’Europa aveva respinto i colori rossoneri per sette stagioni di fila. La vetrina della Champions fa gola. Lo scouting milanista, intanto, ha dato parere favorevole riguardo il profilo di Tameze: va convinto il Verona, al momento restio ad andare sotto i dodici milioni di richiesta. Il profilo cercato è quello di un centrocampista muscolare, una volta andato via Kessie, per un Milan d'acciaio. In più, Tameze risponde all’identikit di giocatore poliedrico tanto caro a Pioli. Nell’Hellas ha fatto anche l’esterno e il centrale difensivo. Un ideale alter-ego dell’ivoriano, fermo restando il periodo di inserimento rossonero che attraversa Adli. Un Milan con ventidue titolari in rosa, come vorrebbe l’allenatore, avendo lo scudetto cucito sulla maglia può essere costruito più facilmente. Ecco perché l’appeal milanista cresce, in giro per l’Europa. Il costo di Onyedika del Midtjylland per adesso resta fissato attorno ai sette milioni. Più complicato arrivare invece a Fofana, capitano del Lens e legato - come Tameze - a un contratto fi no al 2024. Onana del Bordeaux rimane un’alternativa, ma di tempo non ce n'è molto. Mentre, con l’arrivo di un centrocampista, il Milan potrà lasciar partire Bakayoko. Altro step di fine mercato.