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Ma in realtà esistono da sempre, è questo che non capiscono certe capre ambientaliste.
Molti dei fiumi che scendono dall'Appennino hanno carattere torrentizio e nella storia hanno sempre provocato ingenti danni.
Il caso più famoso è quello dell'Arno che dal 1100 al 1966 ha esondato tantissime volte.
A certi eco-fenomeni augurerei di rivivere il 300 fiorentino -altro che Rinascimento alle porte- quando la popolazione fu colpita prima da un alluvione che fece straripare il fiume provocando la morte di centinaia di persone, poi fu la volta della peste nera che decimò ulteriormente la popolazione.
Vorrei vedere "la malattia senile del progressismo" (cit. Borgonovo) come reagirebbe di fronte a certe tragedie, probabilmente, telefonino alla mano, saprebbe solo piagnucolare su tiktok,
Purtroppo è dimostrato che gli eventi estremi sono in clamoroso aumento.
Lascia perdere il caso specifico, sarà come dici sicuramente.
A me sinceramente non me ne frega un ***** del cambiamento climatico, o meglio, me ne importa il giusto.
Ma negare la realtà non mi piace.