No investimenti = Oblio

[SoloMVB]

Ragazzi, non so voi, ma io non mi sento affatto sicuro, né son convinto d'essere uscito realmente dalla mediocrità degli ultimi dieci anni.
Lo scudetto è una casualità, parliamoci chiaro, è inutile negarlo. La squadra è forte, i ragazzi son bravissimi, ma questo è merito appunto dei calciatori e dei dirigenti che hanno saputo
fare le nozze coi fichi secchi. Non puo' andar sempre bene pescando i Kalulu o i Theo Hernandez dal cilindro. A furia di rischiare e giocare col fuoco ci si brucia.

Se la società non inizierà ad investire realmente, per me nel giro di due anni torneremo il Milan di Constant, Mesbah e compagnia.

Non venitemi a dire "quanta negatività, abbiamo appena vinto" perché io non guardo solo la vittoria, ma il come è arrivata, ovviamente vittoria meritatissima, ma parliamoci chiaro: A chi sembra che si stia aprendo un ciclo? A me no di certo. Se non si apre il ciclo ora, se non si fa lo stadio, se non si investe pesantemente non si arriverà mai al livello che il Milan merita e la cosa che fa più rabbia è che la parte più difficile è stata fatta! Uscire dalla mediocrità dei Montolivo, arrivare addirittura a vincere uno scudetto... Questa è la parte più difficile, ora viene quella più facile e anche quella più redditizia per il Milan, ma a quanto pare in società non lo vogliono capire! Ecco perché Maldini si è arrabbiato a ben ragione..

Occhio ragazzi, occhio a proteggere a tutti i costi questa società di morti di fame, che l'oblio è dietro l'angolo.

Rigiocassimo questo campionato 10 volte lo vinceremmo forse 1 volta.

 

[Andrea Red&Black]

Ragazzi, non so voi, ma io non mi sento affatto sicuro, né son convinto d'essere uscito realmente dalla mediocrità degli ultimi dieci anni.
Lo scudetto è una casualità, parliamoci chiaro, è inutile negarlo. La squadra è forte, i ragazzi son bravissimi, ma questo è merito appunto dei calciatori e dei dirigenti che hanno saputo
fare le nozze coi fichi secchi. Non puo' andar sempre bene pescando i Kalulu o i Theo Hernandez dal cilindro. A furia di rischiare e giocare col fuoco ci si brucia.

Se la società non inizierà ad investire realmente, per me nel giro di due anni torneremo il Milan di Constant, Mesbah e compagnia.

Non venitemi a dire "quanta negatività, abbiamo appena vinto" perché io non guardo solo la vittoria, ma il come è arrivata, ovviamente vittoria meritatissima, ma parliamoci chiaro: A chi sembra che si stia aprendo un ciclo? A me no di certo. Se non si apre il ciclo ora, se non si fa lo stadio, se non si investe pesantemente non si arriverà mai al livello che il Milan merita e la cosa che fa più rabbia è che la parte più difficile è stata fatta! Uscire dalla mediocrità dei Montolivo, arrivare addirittura a vincere uno scudetto... Questa è la parte più difficile, ora viene quella più facile e anche quella più redditizia per il Milan, ma a quanto pare in società non lo vogliono capire! Ecco perché Maldini si è arrabbiato a ben ragione..

Occhio ragazzi, occhio a proteggere a tutti i costi questa società di morti di fame, che l'oblio è dietro l'angolo.

E' ovvio che serve sempre migliorare perchè ad oggi in Europa, in un confronto con le big, facciamo ridere. Ma non sono d'accordo sulla casualità e sul fatto che lo scudetto sia stato un miracolo (lo descrivi quasi come fosse lo scudetto del Leicester o del Lille). Il Milan, con una rosa giovanissima e ampi margini di crescita, è 5 gironi che viaggia in media sopra i 40 punti (41,2 punti per l'esattezza nell'era Pioli a partire dal girone di ritorno 2019/2020). Insomma siamo una squadra da oltre 82 punti, il chè non significa vincere lo scudetto ogni anno, ma essere lì e competere sì. Va da sè che bisogna sempre migliorarsi, e senza investimenti alzare il livello in modo significativo sarà difficilissimo.

 

[Lorenzo 89]

Rigiocassimo questo campionato 10 volte lo vinceremmo forse 1 volta.

Secondo me no, anzi avremmo dovuto vincere il campionato con 1 mese di anticipo al netto dei furti arbitrali che abbiamo subito, tra l'altro non ci danno un rigore da Gennaio.

 

[OrgoglioMilanista]

Il discorso è piuttosto semplice, ma a quanto pare non viene compreso da tutti.
Secondo me la società è spaccata un po' come il forum.
Maldini la vede come me e come gli altri che concordano con me, Singer, Avid Gazidis la vedono come chi fa sarcasmo etc.

Investimenti= Vittoria? Non ho detto questo, ma l'investimento ti dà prospettiva, ti fa crescere. Se io oggi creo un Milan pieno di campioni, ho la possibilità di sbagliare qualche colpo di mercato senza affondare, se oggi abbiamo vinto il campionato e l'anno prossimo non vinciamo ancora, poi magari sbagliamo qualche colpo di mercato, è semplicissimo arrivare di nuovo settimi e rialzarsi avendo 350mln di fatturato è un conto. Rialzarsi avendone 700 è un altro.

 

[Swaitak]

Ragazzi, non so voi, ma io non mi sento affatto sicuro, né son convinto d'essere uscito realmente dalla mediocrità degli ultimi dieci anni.
Lo scudetto è una casualità, parliamoci chiaro, è inutile negarlo. La squadra è forte, i ragazzi son bravissimi, ma questo è merito appunto dei calciatori e dei dirigenti che hanno saputo
fare le nozze coi fichi secchi. Non puo' andar sempre bene pescando i Kalulu o i Theo Hernandez dal cilindro. A furia di rischiare e giocare col fuoco ci si brucia.

Se la società non inizierà ad investire realmente, per me nel giro di due anni torneremo il Milan di Constant, Mesbah e compagnia.

Non venitemi a dire "quanta negatività, abbiamo appena vinto" perché io non guardo solo la vittoria, ma il come è arrivata, ovviamente vittoria meritatissima, ma parliamoci chiaro: A chi sembra che si stia aprendo un ciclo? A me no di certo. Se non si apre il ciclo ora, se non si fa lo stadio, se non si investe pesantemente non si arriverà mai al livello che il Milan merita e la cosa che fa più rabbia è che la parte più difficile è stata fatta! Uscire dalla mediocrità dei Montolivo, arrivare addirittura a vincere uno scudetto... Questa è la parte più difficile, ora viene quella più facile e anche quella più redditizia per il Milan, ma a quanto pare in società non lo vogliono capire! Ecco perché Maldini si è arrabbiato a ben ragione..

Occhio ragazzi, occhio a proteggere a tutti i costi questa società di morti di fame, che l'oblio è dietro l'angolo.

per me questa era l'estate e la squadra perfetta per aprire definitivamente il ciclo. Abbiamo ragazzi giovani e forti, ci siamo liberati da tanti gabbinetti e il piu scarso (Krunic) è comunque un onesto mestierante.
Ma è impossibile contraddirti quando associ l'immobilismo sul mercato all'oblio, perchè i giovani diventano vecchi o vanno via in un batter d'occhio ed ogni anno ci vogliono nuovi innesti per fare durare il giochino a lungo. Aggiungiamoci il fatto che molti di loro vanno via prima dei 25 anni, e la frittata è fatta..
Al momento l'unica perdita che mi preoccupa per il presente è quella di Kessie, perchè giocatore importantissimo e onnipresente.
Quest'anno non moriremo sicuramente, ma non si può continuare al ribasso per sempre..

 

[OrgoglioMilanista]

E' ovvio che serve sempre migliorare perchè ad oggi in Europa, in un confronto con le big, facciamo ridere. Ma non sono d'accordo sulla casualità e sul fatto che lo scudetto sia stato un miracolo (lo descrivi quasi come fosse lo scudetto del Leicester o del Lille). Il Milan, con una rosa giovanissima e ampi margini di crescita, è 5 gironi che viaggia in media sopra i 40 punti (41,2 punti per l'esattezza nell'era Pioli a partire dal girone di ritorno 2019/2020). Insomma siamo una squadra da oltre 82 punti, il chè non significa vincere lo scudetto ogni anno, ma essere lì e competere sì. Va da sè che bisogna sempre migliorarsi, e senza investimenti alzare il livello in modo significativo sarà difficilissimo.

Forse non mi sono spiegato bene, come ho già detto la squadra è forte. È stata una causalità perché in società non gli fregava niente di vincere, hanno dato un budget da morto di fame a Maldini e Massara che hanno fatto un miracolo ad azzeccare il 90% dei colpi di mercato. Questo è il miracolo vero e proprio. Non Tonali che è forte, Leao pure etc.

L'esempio perfetto è lo scorso anno. Potevamo già vincere l'anno scorso il campionato, ma a gennaio non hanno voluto investire un euro e siamo arrivati secondi.

 

[unbreakable]

E' ovvio che serve sempre migliorare perchè ad oggi in Europa, in un confronto con le big, facciamo ridere. Ma non sono d'accordo sulla casualità e sul fatto che lo scudetto sia stato un miracolo (lo descrivi quasi come fosse lo scudetto del Leicester o del Lille). Il Milan, con una rosa giovanissima e ampi margini di crescita, è 5 gironi che viaggia in media sopra i 40 punti (41,2 punti per l'esattezza nell'era Pioli a partire dal girone di ritorno 2019/2020). Insomma siamo una squadra da oltre 82 punti, il chè non significa vincere lo scudetto ogni anno, ma essere lì e competere sì. Va da sè che bisogna sempre migliorarsi, e senza investimenti alzare il livello in modo significativo sarà difficilissimo.

sicuramente un calciatore sarà incentivato a venire d anoi dopo sta bella figura planetaria..magari botman e sanches erano indecisi..poi hanno visto che qua c'è poca serietà e giustamente hanno preferito altre destinazioni..più che altro vengono da te pure i calciatori promettenti a chieder ela cessione..
ci abbiamo messo anni per otrnare a dun livello accettabile ..ora che l'abbiamo raggiunto ci vogliono far tornare zona europa league..

 

[Swaitak]

Il discorso è piuttosto semplice, ma a quanto pare non viene compreso da tutti.
Secondo me la società è spaccata un po' come il forum.
Maldini la vede come me e come gli altri che concordano con me, Singer, Avid Gazidis la vedono come chi fa sarcasmo etc.

Investimenti= Vittoria? Non ho detto questo, ma l'investimento ti dà prospettiva, ti fa crescere. Se io oggi creo un Milan pieno di campioni, ho la possibilità di sbagliare qualche colpo di mercato senza affondare, se oggi abbiamo vinto il campionato e l'anno prossimo non vinciamo ancora, poi magari sbagliamo qualche colpo di mercato, è semplicissimo arrivare di nuovo settimi e rialzarsi avendo 350mln di fatturato è un conto. Rialzarsi avendone 700 è un altro.

scritto cosi è perfetto.

 

[SoloMVB]

Secondo me no, anzi avremmo dovuto vincere il campionato con 1 mese di anticipo al netto dei furti arbitrali che abbiamo subito, tra l'altro non ci danno un rigore da Gennaio.

Figurati,siamo nel campo delle opinioni personali,secondo me abbiamo overperformato alla grande,e non ci ripeteremo.Poi se citi gli arbitri hai ragionissima,ma posso pure dirti che senza Radu a Bologna e senza Terracciano che fa l'assist a Leao all'80 di Milan-Florentia non staremmo parlando di uno scudetto,quindi gli episodi tra fortuna e arbitraggi grosso modo si sono equivalsi.

 

[Konrad]

Ti rispondo solo dicendoti che "un caso" è vincere 5 partite di fila, essere tra le prime 2 squadre da 3 anni non è un caso.
Fattene una ragione, siamo forti e continueremo ad esserlo anche i prossimi anni.

Concordo con te Lollo. La base c'è e continua a essere sottovalutata, anche dai tifosi del Milan (cosa per me incomprensibile). Io continuo a ritenere che buona parte dei ns giocatori non si siano ancora espressi al top delle proprie possibilità. E la cosa riguarda anche chi più di altri si è distinto nella scorsa annata: penso a Leao, Tonali, gli stessi Kalulu e Tomori., Bennacer ma anche Theo, in crescendo a fine campionato ma un pò appannato per una parte di stagione.

Proprio però per questo motivo, non posso che concordare in parte con quanto scritto dal compagno di tifo. Non ci vuole, secondo me, molto per migliorare ulteriormente la rosa, alzando la ns asticella. Ma va fatto in questa estate! Non possiamo attendere ancora, perchè non sarebbe la fine, sia chiaro, ma si rischierebbe di scivolare indietro, perdendo l'euforia che tanto ha spinto i ns ragazzi.

Non chiedo la luna...ma i soldi per portare a casa il solito giusto mix di gioventù, potenziale, classe e abitudine nell'affrontare gare importanti. 5 pedine:
- Origi in avanti;
- DeK sulla trequarti;
- Asensio sulla destra (per me ideale per lo stile di gioco di Pioli);
- Grillitsch (mio pallino) a centrocampo;
- Szalai (altro mio personale pallino) in difesa.