Natale Covid per Galli:"Test molecolare, no abbracci, finestre....".

Milanforever26

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Il neopensionato infettivologo Galli ci illustra come dovrebbe essere il Natale secondo la sua visione:

"Usare le mascherine finché si può, quando non si mangia.
E a tavola distanziarsi e non impiegare le stesse posate e gli stessi bicchieri.
Arieggiare costantemente le stanze, evitare di abbracciarsi, controllare con un tampone chi sembra avere anche un solo e semplice raffreddore.

Ricordiamoci che siamo ancora in mezzo a una pandemia e che bisogna stare attenti anche se siamo vaccinati
Esiste una quota di vaccinati che per varie ragioni non ha risposto adeguatamente al vaccino e che rischia quando il virus circola di più e rischia soprattutto a causa di chi non si è vaccinato

l virus continua a cambiare più di quanto atteso
I vaccini ne attenuano le conseguenze.
Sono uno strumento per consentirci di fare una vita quasi normale.
Uno strumento forse imperfetto, ma in grado di proteggerci realmente, prevenendo la malattia.
Bisogna poi capire che per venirne a capo bisognerà vaccinare tutto il mondo e non solo un territorio"


Il Mattino
Ma perché dicono ste fesserie sapendo che poi verranno spernacchiati da tutti? Ma chi ci crede su..la gente fa il possibile, chi è furbo si è vaccinato ma o si vietano le cene come l'anno scorso, oppure è ovvio che nessuno rispetterà ste idiozie infattibili..
L'unica cosa che ritengo doverosa è evitare proprio le super cene con 50 persone, ma con i parenti stretti che ci si vede ogni giorno che senso hanno ste cose?
 
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Non mi sembra abbia detto chissà quale eresia.
Sono tutte eresie quelle che ha detto dai su ahahahah
La mascherina è la prima a saltare, le posate che cambiano ahahahah si certo.

Poi che altro?
Ah si le finestre aperte, così evitiamo il covid ma il giorno dopo tutti con il naso che cola...

ma il top dei top è "non fare avvicinare i bambini con i nonni" ahahahhaha
incredibile.

O si fa un pranzo normale, o ognuno sta a casa propria.
Nessuna casa esistente sulla faccia della terra terrà un pranzo come il signor Galli ha illustrato, nessuno.
 

Toby rosso nero

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Il neopensionato infettivologo Galli ci illustra come dovrebbe essere il Natale secondo la sua visione:

"Usare le mascherine finché si può, quando non si mangia.
E a tavola distanziarsi e non impiegare le stesse posate e gli stessi bicchieri.
Arieggiare costantemente le stanze, evitare di abbracciarsi, controllare con un tampone chi sembra avere anche un solo e semplice raffreddore.

Ricordiamoci che siamo ancora in mezzo a una pandemia e che bisogna stare attenti anche se siamo vaccinati
Esiste una quota di vaccinati che per varie ragioni non ha risposto adeguatamente al vaccino e che rischia quando il virus circola di più e rischia soprattutto a causa di chi non si è vaccinato

l virus continua a cambiare più di quanto atteso
I vaccini ne attenuano le conseguenze.
Sono uno strumento per consentirci di fare una vita quasi normale.
Uno strumento forse imperfetto, ma in grado di proteggerci realmente, prevenendo la malattia.
Bisogna poi capire che per venirne a capo bisognerà vaccinare tutto il mondo e non solo un territorio"


Il Mattino

Una bella mascherina tipo Hannibal Lecter per questo qui ce l'abbiamo?
Poi dritto in isolamento tra i pazzi.

PS. Se no va bene anche in galera, ma mi sa che prima o poi ci andrà senza chiedere.
 

Clarenzio

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Sono tutte eresie quelle che ha detto dai su ahahahah
La mascherina è la prima a saltare, le posate che cambiano ahahahah si certo.

Poi che altro?
Ah si le finestre aperte, così evitiamo il covid ma il giorno dopo tutti con il naso che cola...

ma il top dei top è "non fare avvicinare i bambini con i nonni" ahahahhaha
incredibile.

O si fa un pranzo normale, o ognuno sta a casa propria.
Nessuna casa esistente sulla faccia della terra terrà un pranzo come il signor Galli ha illustrato, nessuno.
Ma infatti solo un demente può consigliare un pranzo con finestre aperte. Giusto per fare la conta dei morti non-di-covid una settimana dopo tra anziani e bambini...

I vecchi in Italia stanno rapidamente facendo la terza dose, quindi SE questo vaccino risulta ancora credibile dovrebbero essere coperti.

Galli evidentemente è un uomo molto triste, non so con chi si godrà il Natale, forse farà come il radical-chic Mieli che aveva passato lo scorso Natale "saggiamente" da solo cenando con primizie servite dalla servitù ed un bun calice di rosso.
 

mandraghe

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Una delle cose peggiori di questa pandemia è il protagonismo di certi soggetti.

No, no, queste sparate sono solo affermazioni di un vecchio rimbambito rancoroso.

È peggio, e purtroppo ancora in molti, chi concorda con queste minchiate.

Bisogna avere un tasso di servitù altissimo per ritenere che questi deliri di un rintronato siano condivisibili. Basta farsi un giro sul web e si rimane affascinati dal modo di pensare di tanti sudditi pecoroni.
 
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