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Se per un attimo mettiamo da parte l'emotività (e lo dico col cuore in gola per le famiglie dei 14 morti, che aumenteranno sicuramente nel corso dei mesi con l'aumento delle vaccinazioni), sono numeri che indicano con estrema chiarezza quanto sia assurdo correre il rischio covid.
non è vero, perchè per certe età e condizioni di salute morire di covid è un rischio infimo come parli tu di questi qui.
e considera che ho trovato solo un pensionato, non è facile risalire ai morti delle RSA della prima fase vaccinazione ma sono certo che ce ne stanno di morti non riportati sulla stampa
sono persone giovani e lavoratori ad aver fatto notizia
morire a 37 o 43 anni senza patologie solo perchè la tua categoria ti obbliga al vaccino non è accettabile.
prendere il covid sintomatico e finire in ospedale con gravi condizioni è un'ipotesi piuttosto remota a certe età in buona salute, invece il vaccino è una cosa che fai di proposito
è come la differenza tra poter essere investito e andare di corsa di fronte un mezzo che viaggia
passi da un rischio eventuale e trascurabile, a certe condizioni, a uno cercato volutamente
mi sembra evidente la differenza tra probabilità e certezza di esposizione al rischio
se il vaccino portasse solo a protezione o mancata protezione nulla da dire, ti darei ragione male che vada sei come gli altri non vaccinati ma così non è
infine le morti non sono tutte a poche ore, c'è chi ha impiegato giorni quindi purtroppo andrà aggiornato con altri caduti tra quelli già vaccinati
tu fremi per vaccinarti ?
non sarò certo io a criticarti o farti cambiare idea, tuttavia è importante a mio avviso che le persone conoscano queste vicende
appunto consenso informato, cioè sei informato di quello che accade dai tuoi predecessori e dai il consenso di esporti a codesto rischio pensando che i benefici superino le controindicazioni