Milan: un mese per salvare stagione e storia?

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luis4

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Secondo me sono talmente attaccati alla poltrona che non si dimettono.
Ma la cosa più grave non è questa ma chi sta dietro di tutto che probabilmente vorrà arrivare alla fine della corsa per capire che margini ci sono. Secondo me ormai si aspetta la decisione finale sul Milan da parte della Camera di giudizio. Dopo di che si agirà di conseguenza, in base alle pene.

Se invece qualcuno si mettesse la mano sul cuore, per una buona volta, senza pensare al proprio tornaconto, in un mese, si potrebbe fare di tutto e di più. Cambiare manegment in primis, e passaggio di consegne ad un proprietario serio, noto, e con un progetto.
Ma questa ipotesi purtroppo temo non accadrà.

ma perchè si devono dimettere se il problema e sopra di loro? prima si cambia proprieta dopo chi arriva conferma i dirigenti o li sostituisce.
 

666psycho

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Dopo quello che è accaduto oggi e, soprattutto, dopo ciò che rischia di accadere tra un mese (rischio di restare fuori dalle coppe) direi che la storia tra Yonghong Li, la dirigenza attuale ed il Milan è ai titoli di coda. A meno che ci voglia proprio accanire.

Se entro un mese non cambierà tutto, o quasi, temo che le prossime stagioni saranno segnate, all'insegna della mediocrità.

Siamo al 23 maggio. Ci sarebbe ancora tempo per salvare il salvabile: vendere il club, nuova dirigenza, nuovo allenatore (ci sarebbero Conte e Sarri e spasso) e provare a trovare un accordo con Uefa. Che a quel punto potrebbe infliggere pene meno severe.

Trenta giorni da dentro o fuori. Una corsa contro il tempo.

Se la situazione restasse questa ed il Milan venisse estromesso dalle coppe, oltre a tutto il resto, come la prenderebbero i giocatori che si sono sudati la qualificazione sul campo?

Eh certo perché in un mese cambi società...
 

Heaven

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Cosa abbiamo fatto di male per subire tutto questo... da anni ed anni navighiamo nel buio.
 

mil77

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Secondo me sono talmente attaccati alla poltrona che non si dimettono.
Ma la cosa più grave non è questa ma chi sta dietro di tutto che probabilmente vorrà arrivare alla fine della corsa per capire che margini ci sono. Secondo me ormai si aspetta la decisione finale sul Milan da parte della Camera di giudizio. Dopo di che si agirà di conseguenza, in base alle pene.

Se invece qualcuno si mettesse la mano sul cuore, per una buona volta, senza pensare al proprio tornaconto, in un mese, si potrebbe fare di tutto e di più. Cambiare manegment in primis, e passaggio di consegne ad un proprietario serio, noto, e con un progetto.
Ma questa ipotesi purtroppo temo non accadrà.

Ma secondo te se uno volesse comprare il Milan lo compra oggi dando 350 milioni a Elliot + almeno altrettanti a li o aspetta ad ottobre dove la base d'asta sarà 350milioni? poi io sinceramente non capisco perché Fassone (che ha comunque fatto errori) dovrebbe dimettersi visto che siamo sotto fpf x la gestione precedente (bilanci 2014/2017) e l'Uefa ha rifiutato Va e Sa non per problemi finanziari del Milan (unica cosa che avrebbe dovuto valutare) ma per problemi della proprietà su cui Fassone non può intervenire.
 

Zagor

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1 - Mr. Li deve immediatamente cedere delle quote societarie ed immettere capitali freschi e "puliti" nelle casse rossonere.
2 - Cedere subito qualche big (Donnarumma, Suso, Bonaventura o Bonucci) e cercare di ripianare il bilancio senza fare grossi acquisti ma limitandosi ai parametri zero.
Io spero nella prima, in quanto a marzo/aprile se non ricordo male vi erano state voci sull'ingresso di possibili nuovi soci che però erano stati rifiutati da Li, probabilmente perchè convinto di riuscire a coprire da solo il debito con un eventuale rifinanziamento a tassi migliori. Io credo che agiranno in questa direzione, unica possibile per mantenere alto il livello della squadra, anche perchè se non ricordo male Elliot ha preteso una clausola di non svalutazione del Milan: se un big viene ceduto dovrà essere rimpiazzato da altro big. Sono quindi convinto che non andremo a svendere i pochi campioni che abbiamo in rosa proprio a causa di questa clausola, checché ne dicano i giornalai. Il mercato non possono bloccarlo pena la violazione della suddetta. In ogni caso non penso proprio ci escludano dalle coppe perchè sarebbe una vicenda troppo clamorosa, che aprirebbe a scenari senza precedenti. E poi guardate che mica l'UEFA è il Padreterno, abbiamo anche noi fior fiore di legali pronti a dare battaglia nei tribunali sportivi...
 

PM3

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Riporto le parole di uno tra gli utenti più preparati e colti del forum:

Vediamo di approntare soluzioni, che la proprietà ben conosce, e di cui ha parlato recentemente in una delibera del cda del club di aumento di capitale sociale: la vendita di una quota, non di controllo, del capitale ad un partner strategico, per la provvista occorrente alla liquidazione di quei 180 milioni, oltre interessi, che attanagliano lo stato patrimoniale della holding incentrata sul Milan. Muoversi, non c'è più tempo.:sisi:
 

Milanforever26

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Dopo quello che è accaduto oggi e, soprattutto, dopo ciò che rischia di accadere tra un mese (rischio di restare fuori dalle coppe) direi che la storia tra Yonghong Li, la dirigenza attuale ed il Milan è ai titoli di coda. A meno che ci voglia proprio accanire.

Se entro un mese non cambierà tutto, o quasi, temo che le prossime stagioni saranno segnate, all'insegna della mediocrità.

Siamo al 23 maggio. Ci sarebbe ancora tempo per salvare il salvabile: vendere il club, nuova dirigenza, nuovo allenatore (ci sarebbero Conte e Sarri e spasso) e provare a trovare un accordo con Uefa. Che a quel punto potrebbe infliggere pene meno severe.

Trenta giorni da dentro o fuori. Una corsa contro il tempo.

Se la situazione restasse questa ed il Milan venisse estromesso dalle coppe, oltre a tutto il resto, come la prenderebbero i giocatori che si sono sudati la qualificazione sul campo?

Siamo andati in giro un anno e mezzo con un presidente che nessuno al monda sa chi è...
Prima o poi i nodi vengono al pettine amici miei...

Fassone...che delusione...lo credevo serio, ha promesso fumo per un anno...temo sia il classico mediocre all'italiana, bravo a raccontare storie, ma sotto sotto colleziona solo fallimenti
 
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