Milan tra Taremi ed Ekitike. Lukaku e Broja...

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

 

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

 

[claudiop77]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

Se il Porto chiedesse 15 milioni per Taremi lo avremmo già preso. Chiede di più.

 

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Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

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Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

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[Diavolo86]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

Taremi sarebbe perfetto: pronto subito, gioca spalle alla porta, ha esperienza e sa giocare sporco.
Sarebbe una grande staffetta con Giroud, magari.
Forse però io spenderei gli ultimi soldi ricavati dalle cessione per un CC (Amrabat il mio sogno) e per la punta cercherei un prestito, considerato che ci può giocare Okafor. Vediamo.

 

[Solo]

Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan c'ha provato ancora con Taremi. Il Porto però chiede 15-20 mln. Tanti. Chissà. Nulla può escludere che i rossoneri ci riprovino a fine mese. L'altro nome è quello di Ekitike. Lui apprezza il Milan ma bisogna vedere se finirà all'Eintracht (o al West Ham) per Muani. In caso contrario potrebbe arrivare in prestito con diritto. Lukaku? C'è sempre gradimento, ma non ci sono contatti. Broja meno probabile di una settimana fa. Potrebbe anche restare Colombo ma al momento non è questa la prima idea.

CorSera: il Milan darà la caccia a una punta, Ekitike del Psg è un’opzione credibile, prima di dare il via libera al prestito di Colombo al Monza.

Tuttosport su Giroud al centro del Milan ed i nomi per il vice: in attesa di capire se il Milan riuscirà a trovare una nuova prima punta dalle caratteristiche più simili a quelle di Olivier Giroud, è proprio il bomber francese a confermare ancora di più la sua centralità e la sua importanza dentro il quinto Milan targato Pioli. Contro il Bologna il numero 9 milanista ha sbloccato la partita con il primo tiro nello specchio della porta, attaccando il secondo palo per raccogliere l'assist di Reijnders. L’olandese ha tenuto viva una palla di Pulisic che praticamente tutti avevano battezzato fuori, tranne il centrocampista olandese e lo stesso Giroud. Successivamente, a suggellare una mezz’ora di dominio tecnico milanista, Giroud ha fornito l’assist per il primo gol italiano di Pulisic. Questi otto giorni che ci separano dalla chiusura del calciomercato potrebbero avere due volti. O quello della serenità d’animo da parte della gestione sportiva capitanata da Geoffrey Moncada oppure quella di un lavoro sottotraccia per poter arrivare a una nuova punta centrale. Solo in quel caso ci sarebbe la partenza in prestito di Lorenzo Colombo, che rinnoverà il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2028 a prescindere. Il Monza, che lo vorrebbe insieme a Muriel, attende sviluppi sapendo che la ragion di stato milanista viene prima delle proprie necessità tecniche, anche se Palladino si è esposto chiaramente dopo Inter-Monza in merito al gradimento su Colombo. I nomi circolati negli ultimi dieci giorni sono sempre quelli di Armando Broja del Chelsea e di Hugo Ekitike del Psg. Il primo si va via via raffreddando perché il Chelsea non apre al prestito, mentre proseguono i dialoghi per il francese. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo, il Psg vorrebbe la certezza della cessione, tant’è che tratta anche con West Ham e Eintracht Francoforte per inserire Ekitike in un’operazione per Kolo Muani. Si lavora. In uscita ci sono poi sempre il giovane Lazetic e Origi. Il belga, fuori dalla lista dei convocati per la trasferta di due sere fa a Bologna, oltre a non aver partecipato alla tournée americana e alle amichevoli precampionato, è sostanzialmente un separato in casa, ma il fatto è che né ai suoi agenti né al Milan è pervenuta alcuna offerta ufficiale per trattarne la cessione. Un peso, quello ereditato da Furlani, Moncada e D’Ottavio, da 5,2 milioni lordi all’anno, che rischia di rimanere sul groppone.

Ekitike non so se sia giusto come caratteristiche, ma un'operazione prestito out Colombo e prestito in Ekitike (con diritto) mi pare intelligente. Colombo a Monza troverebbe spazio e un allenatore che lo migliorerebbe ulteriormente, e noi potremmo testare Ekitike per un anno prima di decidere sul riscatto.

Dubito però che il PSG ce lo conceda visto che ci sono altre squadre su di lui.