Dal punto di vista dei giocatori non ha senso cacciare Maldini (che aveva anche un ruolo importante nei rapporti con loro) e tenere Pioli.Repubblica in edicola conferma le news ampiamente riportate nella serata di ieri e aggiunge: la squadra, appena ha saputo del licenziamento di Maldini, si è infuriata: da Leao a Theo Hernandez, passando per Maignan, le stelle rossonere sono con Maldini. L’attaccante portoghese, se avesse saputo dello strappo tra il suo mentore e il club, non avrebbe mai firmato il recentissimo rinnovo del contratto. Il terzino francese adesso potrebbe chiedere di andarsene. E per il portiere, suo connazionale, il rinnovo del contratto si fa più difficile: punta ad approfittarne il Chelsea. Se la frattura non si ricomporrà, la stagione 2023-24 rischia di profilarsi per il Milan come un discreto caos.
A quel punto avrebbero dovuto fare un repulisti totale e ripartire da zero. Invece i giocatori si ritrovano ancora Pioli. Nonsense.
Anche perché adesso i giocatori sanno che Pioli è facilmente sacrificabile: io mi aspetto una stagione disastrosa...