Milan: solo Conte in testa. Ma...

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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
 
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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
Ah, quindi piace a tutti i dirigenti ma non a Furlani? Ma la logica l'abbiamo dimenticata in un cassetto?
E poi, se piace, perché nessuno alza la cornetta? A me sembra sempre di più un'autocandidatura non considerata.

"Verrei volentieri da voi ma chiamatemi, più di farmi sponsorizzare dai giornalisti che devo fare?"
"Spiacente, fategli sapere che non c'è una lira".
 
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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
mah..speriamo...
 

7AlePato7

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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
Fuffani pensa a come abituare il tifoso milanista ad andare allo stadio senza alcuna aspettativa. L'obiettivo di questi cialtroni è mediocrizzare il tifoso medio, quando col tifo organizzato l'obiettivo è stato raggiunto da tempo con metodi che non voglio sapere...
Questo è lo scopo di Fuffani, vendere caro un prodotto che vale sempre meno. Anche la scelta dell'allenatore riflette questo tipo di obiettivo: si va sul meno costoso, perché meno ambizioso e piú incline ad accettare il mercato fuffa che ci propineranno anche la prossima estate, finanziato da una o due cessioni eccellenti. Theo e Maignan secondo me sono tutti e due in partenza tanto per essere chiari.
 

Nomaduk

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Chi butta giu una formazione contiana? a me pare che parecchi rimarrebbero fuori o comunque fuori ruolo. leao, pulisic per citarne 2.
 

iceman.

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Chi butta giu una formazione contiana? a me pare che parecchi rimarrebbero fuori o comunque fuori ruolo. leao, pulisic per citarne 2.
Con Conte mi riprendo anche Krunic, capacissimo di vincere pure 3 scudetti con lui e Kjaer titolari inamovibili.
 

Goro

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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo

Più autocandidatura di così! Peccato che non verrà sfruttata nemmeno questa sliding door...
 

IDRIVE

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Sicuri che il titolo non sia un refuso? (Si fa per scherzare, eh...)
Non è che doveva essere: "Milan solo conti in testa", nel senso che la nostra dirigenza pensa solo al bilancio?
 

Lineker10

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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
Magari.
Conte purtroppo è solo una presa per il ****. Troppo ambizioso e con troppa personalità per un Milan da Europa League.

Lui verrebbe di corsa, su questo non ho dubbi. Come non ho dubbi sul fatto che ci cambierebbe la vita migliorando tutto.
 
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Come riportato da Sportitalia, Pioli a fine stagione non sarà più l'allenatore del Milan, che deve decidere entro febbraio chi sarà il prossimo tecnico e, se Thiago Motta piace a Furlani ma molto dipenderà anche dal suo prosieguo del cammino, ai milanisti e a tutti i dirigenti (Ibra compreso) l’unico nome in testa è quello di Antonio Conte, pronto a sposare per 2-3 anni il progetto rossonero. Certo, qualcuno dovrebbe chiamarlo altrimenti all’appuntamento non può presentarsi da solo. Se Furlani alzerà il telefono non rimpiangerà la chiamata, anche perché un grande dirigente si vede nelle scelte dei grandi allenatori che non portano ombra ma luce a chi è al piano di sopra. Il Milan non ha bisogno di altre scommesse in panchina, servono certezze. Di scommesse ne sono state fin troppe in campo
Povero Thiago Motta, da quando Furlani lo ha messo nel mirino non ne vince più una :(
 
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