Milan: scudetto super virtuoso rispetto alle big europee.

Albijol

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Siete incredibili. Ora va a finire che Elliot ha speso anche. È come se a mio figlio gli prometto un regalo da 50 euro ma gli dimezzo la paghetta da 10 euro a settimana per 1 anno. Ho speso oppure ho risparmiato guadagnandoci pure?
Mettiamo che io abbia un'azienda che sostiene ogni anno un milione di euro di stipendi. Mi trovo in difficoltà e allora dimezzo i costi del personale mandando via gli stipendi più onerosi, così mi ritrovo con mezzo milione di monte stipendi. Però per essere più competitivo spendo 250 mila euro in macchinari nuovi. Alla fine ho speso di più o ho speso di meno? Io dico che ho speso di meno.
 

Zenos

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Mettiamo che io abbia un'azienda che sostiene ogni anno un milione di euro di stipendi. Mi trovo in difficoltà e allora dimezzo i costi del personale mandando via gli stipendi più onerosi, così mi ritrovo con mezzo milione di monte stipendi. Però per essere più competitivo spendo 250 mila euro in macchinari nuovi. Alla fine ho speso di più o ho speso di meno? Io dico che ho speso di meno.
Te lo faccio meglio il paragone.

A mio figlio compro materiali per andare a scuola spendendo 50 euro ma gli dimezzo la paghetta da 10 euro a settimana per 1 anno (payroll). Però non gli compro le penne,matite e qualche quadernone.
Lui però è così bravo e viene comunque promosso a pieni voti.
Io a fine anno poi dico,quanto sono stato bravo l'ho mandato a scuola senza materiali ed è stato promosso.
Perché questo ha fatto Elliott.
 

galianivatene

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Te lo faccio meglio il paragone.

A mio figlio compro materiali per andare a scuola spendendo 50 euro ma gli dimezzo la paghetta da 10 euro a settimana per 1 anno (payroll). Però non gli compro le penne,matite e qualche quadernone.
Lui però è così bravo e viene comunque promosso a pieni voti.
Io a fine anno poi dico,quanto sono stato bravo l'ho mandato a scuola senza materiali ed è stato promosso.
Perché questo ha fatto Elliott.
per rimanere nella metafora, potremmo fare questo esempio.

Gli altri papà (Man City, PSG) hanno speso per:
- zainetto, matite e quaderni firmati da qualche franchising (Disney, etc)
- mandato i figli a ripetizioni anche di religione ed educazione fisica, per non farsi mancare nulla
- vestito i figli delle migliori marche di vestiti, perché l’apparenza conta eccome

I figli magari sono stati promossi, ma con risultati non eclatanti. Forse non si sono impegnati a fondo, forse si sono sentiti deresponsabilizzati, forse sono un po’ viziati…

Il papà parsimonioso (Milan):
- zainetto, matite e quaderni comprati al super mercato
- zero ripetizioni: “figlio mio stai attento a scuola e sii responsabile”
- vestito i figli con abiti decenti ma niente di che

Il figlio ha ottenuto ottimi voti. Forse ha overperformato, forse è fortunato, ma ha fatto molto bene. Poteva fare meglio, potrà fare meglio, ma ha fatto bene.

La domanda non è tanto se il padre parsimonioso ha speso o non ha speso, magari poteva spendere di più per qualche ripetizione in matematica in cui il figlio aveva bisogno di un supporto (mercato di Gennaio). Il padre parsimonioso non è certo perfetto, tutt’altro.

La domanda giusta da porsi, quale modello di padre è preferibile?
 

Zenos

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per rimanere nella metafora, potremmo fare questo esempio.

Gli altri papà (Man City, PSG) hanno speso per:
- zainetto, matite e quaderni firmati da qualche franchising (Disney, etc)
- mandato i figli a ripetizioni anche di religione ed educazione fisica, per non farsi mancare nulla
- vestito i figli delle migliori marche di vestiti, perché l’apparenza conta eccome

I figli magari sono stati promossi, ma con risultati non eclatanti. Forse non si sono impegnati a fondo, forse si sono sentiti deresponsabilizzati, forse sono un po’ viziati…

Il papà parsimonioso (Milan):
- zainetto, matite e quaderni comprati al super mercato
- zero ripetizioni: “figlio mio stai attento a scuola e sii responsabile”
- vestito i figli con abiti decenti ma niente di che

Il figlio ha ottenuto ottimi voti. Forse ha overperformato, forse è fortunato, ma ha fatto molto bene. Poteva fare meglio, potrà fare meglio, ma ha fatto bene.

La domanda non è tanto se il padre parsimonioso ha speso o non ha speso, magari poteva spendere di più per qualche ripetizione in matematica in cui il figlio aveva bisogno di un supporto (mercato di Gennaio). Il padre parsimonioso non è certo perfetto, tutt’altro.

La domanda giusta da porsi, quale modello di padre è preferibile?

Quello che sta nel mezzo.
Perché lasciare la squadra senza trequartista a Settembre e senza attaccante a Gennaio è stato un bell azzardo non una gestione oculata. Tu devi metterti in condizione di avere quanto meno una squadra completa nei reparti poi nel calcio ci saranno altre 1000 variabili che intervengono ma questo campionato poteva essere portato a casa con maggior tranquillità...e senza l'errore di Radu non so come sarebbe potuto finire...
 

galianivatene

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Quello che sta nel mezzo.
Perché lasciare la squadra senza trequartista a Settembre e senza attaccante a Gennaio è stato un bell azzardo non una gestione oculata. Tu devi metterti in condizione di avere quanto meno una squadra completa nei reparti poi nel calcio ci saranno altre 1000 variabili che intervengono ma questo campionato poteva essere portato a casa con maggior tranquillità...e senza l'errore di Radu non so come sarebbe potuto finire...
sono essenzialmente d’accordo.
Infatti mi aspetto (spero) né più né meno che la nuova proprietà abbia in mente di finanziare le idee giuste - come detto felicemente in precedenza da @rossonero71 - in un’ottica di crescita.
Per rimanere nella metafora, se il ragazzo merita, va supportato, anche con delle ripetizioni.
Altrimenti si parla di cattivo padre, per giunta recidivo.
 

galianivatene

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Quello che sta nel mezzo.
Perché lasciare la squadra senza trequartista a Settembre e senza attaccante a Gennaio è stato un bell azzardo non una gestione oculata. Tu devi metterti in condizione di avere quanto meno una squadra completa nei reparti poi nel calcio ci saranno altre 1000 variabili che intervengono ma questo campionato poteva essere portato a casa con maggior tranquillità...e senza l'errore di Radu non so come sarebbe potuto finire...
scusa la doppia citazione, ma volevo aggiungere che concordo che l’ottimo sarebbe nel mezzo.

Il discorso che su cui non concordo (non con te, in generale) è che se uno dei due estremi è chiaramente identificabile (PSG), per qualcuno l’altro estremo è definito da Elliot. Non condivido.
Perché comunque Elliot magari ha investito poco, ma lo ha fatto. Se proprio devo identificare l’estremo opposto, allora dico Milan di Berlusconi 2012-2013.
Quello sì che è un ragazzo che ha preso buoni voti (qualificazione CL) nonostante l’opera di sabotaggio del padre!
 
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per rimanere nella metafora, potremmo fare questo esempio.

Gli altri papà (Man City, PSG) hanno speso per:
- zainetto, matite e quaderni firmati da qualche franchising (Disney, etc)
- mandato i figli a ripetizioni anche di religione ed educazione fisica, per non farsi mancare nulla
- vestito i figli delle migliori marche di vestiti, perché l’apparenza conta eccome

I figli magari sono stati promossi, ma con risultati non eclatanti. Forse non si sono impegnati a fondo, forse si sono sentiti deresponsabilizzati, forse sono un po’ viziati…

Il papà parsimonioso (Milan):
- zainetto, matite e quaderni comprati al super mercato
- zero ripetizioni: “figlio mio stai attento a scuola e sii responsabile”
- vestito i figli con abiti decenti ma niente di che

Il figlio ha ottenuto ottimi voti. Forse ha overperformato, forse è fortunato, ma ha fatto molto bene. Poteva fare meglio, potrà fare meglio, ma ha fatto bene.

La domanda non è tanto se il padre parsimonioso ha speso o non ha speso, magari poteva spendere di più per qualche ripetizione in matematica in cui il figlio aveva bisogno di un supporto (mercato di Gennaio). Il padre parsimonioso non è certo perfetto, tutt’altro.

La domanda giusta da porsi, quale modello di padre è preferibile?
Da incorniciare.
Comunque @Zenos ha scritto cose reali, i soldi per comprare quello che serve lì devono tirare fuori....altrimenti....

I soldi per comprare lo zainetto lì devono mettere, bastano 20€ ,non c'è mica bisogno di comprare quello da 100.

Poi sta alla madre comprare lo zainetto giusto che in futuro varrà 100 €
 

7AlePato7

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Il City e il Psg le vittorie lì comprano, cosa che non facciamo noi. Ricorda la pubblicità quella del ti piace vincere facile.

Il nostro modo è quello giusto, abbiamo bisogno di avere i soldi per comprare i giocatori che il nome se lo devono fare da noi, da noi da noi.

Stanno facendo un ottimo lavoro ma questo deve essere l'inizio, non abbiamo fatto nulla ancora, il nostro obbiettivo e giocare ogni anno per lo scudetto, e andarci a prendere la Champions.

Dobbiamo avere i soldi per mettere in pratica le idee e le intuizioni. Non per andare a comprare i nomi.

Dobbiamo poter aumentare un Po il monte ingaggi ma senza farci prendere per la gola.

Le idee, le idee e la conoscenza, valgono più degli arabi....che a proposito per quanto spendono dovrebbero vincere la Champions tutti gli anni, invece non ne vincono una.
Il discorso che fai è corretto. Il problema si pone soprattutto negli ultimi due anni, quando sono saltati profili giovani per una questione di un manciata di milioni. Lasciamo perdere di Szoboszlai, parliamo di Kouadio Konè o Faivre... Il primo ora è diventato obiettivo di top club, saltato per pochi denari.
Ecco su questi profili occorre investire senza il cappio al collo del milione più o meno.
Poi sono d'accordo sulla necessità di investire su giocatori giovani e sull'aumentare un po' il monte ingaggi, magari facendo delle eccezioni quando necessario.
 
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Il discorso che fai è corretto. Il problema si pone soprattutto negli ultimi due anni, quando sono saltati profili giovani per una questione di un manciata di milioni. Lasciamo perdere di Szoboszlai, parliamo di Kouadio Konè o Faivre... Il primo ora è diventato obiettivo di top club, saltato per pochi denari.
Ecco su questi profili occorre investire senza il cappio al collo del milione più o meno.
Poi sono d'accordo sulla necessità di investire su giocatori giovani e sull'aumentare un po' il monte ingaggi, magari facendo delle eccezioni quando necessario.
Esattamente.
 
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Te lo faccio meglio il paragone.

A mio figlio compro materiali per andare a scuola spendendo 50 euro ma gli dimezzo la paghetta da 10 euro a settimana per 1 anno (payroll). Però non gli compro le penne,matite e qualche quadernone.
Lui però è così bravo e viene comunque promosso a pieni voti.
Io a fine anno poi dico,quanto sono stato bravo l'ho mandato a scuola senza materiali ed è stato promosso.
Perché questo ha fatto Elliott.
Eh, pero' é anche vero che il papà ha viziato il figlio per anni, con spese extra che non poteva permettersi. E dove i suoi coetani venivano col bus della scuola, lui veniva con la Rolls-Royce e l'autista. Dove i suoi coetani andavano in gita al parchetto del quartiere lui andava nella riviera Francese.

Ricordiamo che ancora oggi il papà (diventato via via sempre più parsimonioso) spenderà più (!!) di quanto incassato, e che é stato cosi dal primo giorno e se domani sarà verde sarà grazie a questo lavoro di parsimonia che il padre ha cercato di fare.

Certo dobbiamo fare lo step come ha detto Paolo, ma non dimentichiamoci il contesto in cui eravamo. Con rossi di 200 milioni che seguivano rossi di 100 milioni, e che in dieci anni hanno cumulato 900M di perdite. Il bambino avrà quanto meno fatto i capricci no? Elliott ancora oggi dovrà ripianare delle perdite, perché a fine anno tutti i nostri ricavi pagheranno il payroll e spese varie, ma questi non basteranno ed Elliott dovrà ripianare quel che resta. Che poi ci riguadagni con la vendita é un'altra cosa, prima il figlio deve capire come diventare responsabile (e lo abbiamo capito) e poi potrà avere la paghetta.
 

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