Di certo è da escludere l'ipotesi di 6 mesi di prestito perché sarebbe un danno d'immagine per la nuova proprietà rossonera. Sull'anno invece si può discutere. Il Milan deve assolutamente arrivare tra le prime 4 quest'anno ed in questo momento è difficile individuare un bomber su cui investire per il futuro. Costa permetterebbe di rinviare il discorso di un anno e nel frattempo di godere delle prestazioni di uno dei migliori "numeri 9" in circolazione. Un prestito oneroso (ma non troppo) con ingaggio interamente pagato dal Milan potrebbe andare bene al Chelsea, considerando che ora la pretendente più credibile (Atletico) ha il mercato bloccato fino a gennaio e non sembra voler spingere per assicurarsi l'attaccante. Sarebbe un gustoso compromesso tra il nome utile ma che non accende la fantasia (Kalinic) e i grandi nomi dai prezzi oggettivamente fuori mercato (Belotti e Aubameyang).
Il problema è capire se a Costa interesserebbe un progetto del genere....