Milan: probabile un nuovo allenatore con i cinesi. Ma Mancini....

Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Montella non aiuta la causa della sua permanenza con le sue dichiarazioni:

"Il nostro metodo di gioco è questo in quanto è stato pensato e voluto da chi mi ha scelto. Rinforzi? Tutte le squadre sono migliorabili. Io alla Juve? Sono appena arrivato al Milan. Per me allenare il Milan è un sogno. Era il mio sogno da bambino. Fatemelo godere. Il closing? Non so ma se si pensa ad un Milan vincente si pensa a Berlusconi. Io sono orgoglioso di aver contributo con la Supercoppa per farlo diventare il presidente più vincente di sempre. Io sono giovanissimo e voglio crescere. Un allenatore deve avere un'idea da portare avanti insieme alla società"

Non mi sembra che siano dichiarazioni funzionali a distaccarsi dall'essere un uomo legato alla vecchia proprietà, che deve essere valutato per la sola parte tecnica e che sarebbe contento di questo cambio di proprietà per poter finalmente lavorare con obbiettivi congrui, giocatori capaci e un contesto professionale migliore.

Ci mancava dicesse "Berlusconi e Galliani.... io vi voglio bene".

Lo apprezzo tantissimo per il lavoro di quest anno, ma in caso di cambio di proprietà o trasmette immediatamente un senso di sintonia con Fassone e Mirabelli e di distacco dalla vecchia proprietà o è ffuori anche se vince il campionato. Quest dichiarazioni a sole 4 settimane dal previsto cambio di proprietà mi sanno tanto di quello che lega la sua sorte a quello della proprietà attuale.
 

galianivatene

Well-known member
Registrato
15 Aprile 2016
Messaggi
857
Reaction score
393
Montella non aiuta la causa della sua permanenza con le sue dichiarazioni:

"Il nostro metodo di gioco è questo in quanto è stato pensato e voluto da chi mi ha scelto. Rinforzi? Tutte le squadre sono migliorabili. Io alla Juve? Sono appena arrivato al Milan. Per me allenare il Milan è un sogno. Era il mio sogno da bambino. Fatemelo godere. Il closing? Non so ma se si pensa ad un Milan vincente si pensa a Berlusconi. Io sono orgoglioso di aver contributo con la Supercoppa per farlo diventare il presidente più vincente di sempre. Io sono giovanissimo e voglio crescere. Un allenatore deve avere un'idea da portare avanti insieme alla società"

Non mi sembra che siano dichiarazioni funzionali a distaccarsi dall'essere un uomo legato alla vecchia proprietà, che deve essere valutato per la sola parte tecnica e che sarebbe contento di questo cambio di proprietà per poter finalmente lavorare con obbiettivi congrui, giocatori capaci e un contesto professionale migliore.

Ci mancava dicesse "Berlusconi e Galliani.... io vi voglio bene".

Lo apprezzo tantissimo per il lavoro di quest anno, ma in caso di cambio di proprietà o trasmette immediatamente un senso di sintonia con Fassone e Mirabelli e di distacco dalla vecchia proprietà o è ffuori anche se vince il campionato. Quest dichiarazioni a sole 4 settimane dal previsto cambio di proprietà mi sanno tanto di quello che lega la sua sorte a quello della proprietà attuale.

Tuttavia queste parole possono essere lette anche come semplice tributo alla dirigenza uscente: non necessariamente bisogna vedere vecchia e nuova dirigenza come entita' contrapposte e antitetiche (per quanto NOI abbiamo bisogno di pensarlo), almeno nelle dichiarazioni pubbliche...dopo il closing vedremo se si instaurera' il giusto feeling con i nuovi amministratori.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,697
Reaction score
3,292
Solo se arrivasse un profilo top, sennò avanti con Vincenzo che sa il fatto suo..ci manca solo cambiarlo per qualche nome esotico (che ne so tipo Van Gaal o Hiddink o Pellegrini)..

via via..

E soprattutto non si cerchi il cavallo di ritorno Ancelotti
 

Il Genio

New member
Registrato
25 Maggio 2015
Messaggi
2,699
Reaction score
16
Solo se arrivasse un profilo top, sennò avanti con Vincenzo che sa il fatto suo..ci manca solo cambiarlo per qualche nome esotico (che ne so tipo Van Gaal o Hiddink o Pellegrini)..

via via..

E soprattutto non si cerchi il cavallo di ritorno Ancelotti


Guus no, ti prego, è il mio allenatore preferito, un maestro.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Tuttavia queste parole possono essere lette anche come semplice tributo alla dirigenza uscente: non necessariamente bisogna vedere vecchia e nuova dirigenza come entita' contrapposte e antitetiche (per quanto NOI abbiamo bisogno di pensarlo), almeno nelle dichiarazioni pubbliche...dopo il closing vedremo se si instaurera' il giusto feeling con i nuovi amministratori.

Ok, ma come ho scritto, non basta che l'allenatore sia percepito come "accettato", "tollerato", dalla nuova società, questo lascia il fianco affinchè alla prima difficoltà o malinteso la squadra si metta di traverso per scaricare le colpe sull'allenatore.
Solo un allenatore scelto fermamente dalla nuova società può andare dai giocatori e dire "o fate come dico io, oppure quella è la porta". Per questo motivo è fondamentale che il nuovo allenatore sia "il designato" quello che la nuova proprietà ha scelto tra tutti quelli disponibili al mondo, quello che rappresenta il progetto nuovo.
Non mi sembra che Montella stia lavorando per accreditarsi come tael.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
39,697
Reaction score
3,292
Guus no, ti prego, è il mio allenatore preferito, un maestro.

si ma qui in italia i maestri stranieri hanno quasi sempre fatto flop (vedi anche da noi Tabarez e Terim)..

Poi secondo me Guus ha fatto il suo tempo..è stato un grande, ma credo abbia dato, come Capello e Lippi..
 
Registrato
6 Novembre 2014
Messaggi
3,212
Reaction score
17
Ragazzi, ragionate, A me piace molto la gestione di Montella di quest anno. Ma non é che sia cambiato il magazziniere. É fondamentale che l'allenatore venga percepito come "scelto" dalla nuobva dirigenza. Se fosse solamente percepito come "tollerato" é la fine.
Poi é Montella il primo a sapere che il suo destino con i cinesi é segnato indipendentemente dai risultati, altrimenti non avrebbe fatto le dichiarazioni di Domenica con espressi ringraziamenti all vecchia proprietá che lo ha scelto e secondo le cui direttive sulla filosofia di gioco starebbe facendo giocare la squadra. É stato un modo evidente con cui si é etichettatoncome "uomo di Galliani". Se avesse concrete speranze di rimanere con i cinesi, avrebbe avuto un atteggiamento piú neutro.

La questione non é se sará sostituito, ma da chi.

Le voci su Mancini le ha create lui stesso: la sua è una speranza perché pensa di avere credito presso Fassone.
Montella ha dimostrato di aver creato una squadra di calcio da un insieme di giocatori buttati in campo alla rinfusa da ragliani.
Merita rispetto e fiducia.
Io una chance glie la darei: capace con giocatori veri e non figurine di ottenere grandi risultati, però deve pensare più alla grande.
Alla nuova proprietà chieda il meglio che c'è sul mercato: tocca a loro mettere i quattrini. Vediamo cosa sapranno fare loro.
 
Registrato
6 Novembre 2014
Messaggi
3,212
Reaction score
17
sai che non lo so?
Credo sia un fatto di pelle...
non lo discuto come allenatore, quindi se dovesse venire e ci fa vincere, accetterò gli emboli :rolleyes:

Comunque se restasse Montella, non mi dispiacerebbe

Spalletti mi da l'impressione di credersi un santone che predica la sua fede dall'alto di un pulpito. Molto autoreferenziale e a volte spocchioso. Odioso poi il suo comportamento con Totti, bandiera della squadra: poteva gestire meglio la cosa.
Rivera nell'anno dello scudetto della stella faceva quasi schifo, ma nessuno lo ha contestato, men che meno l'allenatore.
Ci vuole rispetto: non è una gara dove togli chi ti porta via la visibilità.-.
 

Similar threads

Alto
head>