Milan - Morata: due strade per arrivare allo spagnolo.

[odasensei]

A me piace.. ha innegabilmente tecnica, velocità e forza.
Deve solo crescere.. ma è tanta roba.

Non lamentiamoci di Morata raga.. Ci farà eiaculare se dovesse venire. Ma io ci credo poco perasonalmente.

Morata è il tipo di punta che viene anche a cercarsela la palla, a cui piace svariare, alla Ibra, ma ha anche caratteristiche da prima punta.
Per il nostro gioco poco verticale è perfetto invece.. noi non abbiamo tanti verticalizzatori, ma più palleggiatori (Jack, Suso, Chala) ed avere uno che si abbassa e viene a cooperare non è una cattiva idea.

A cosa serve che si abbassi se poi non hai nessuno che va in profondità?
Farebbe giusto numero a centrocampo e basta

 

[Crazy rossonero 90]

Morata NO vi prego
c e qualcuno che vuole ancora scommettere
ma io sono stufo del valzer di punte ogni anno
che poi si sommato tra l'altro oggi siamo Bacca Kalinic Silva
non vorrei un Bacca Morata Silva x la prossima estate eh...

perché pure su Silva si potrebbe fare il discorso dell età
ma finora si sono sentite solo Monaco e squadre minori della Premier
e credo che di offerte ufficiali non ne siano arrivate...
insomma voglio dire se fa 1 anno mediocre con noi
x forza qualcosa ci perdiamo.. non siamo mica Chelsea Real o Juve
che vendono esuberi a peso d'oro..

 

[shevchampions]

Se proprio grande investimento dev'essere, per me Morata è nettamente il migliore possibile.

Primo aspetto quasi banale: lo prendi a 60 ora, che è tanto, ma puoi venderlo in qualsiasi momento a cifre simili nei prossimi 4 anni, visto che avrà solo 29 anni. E' l'unico che garantisce il circolo virtuoso a bilancio che è tutto ciò a cui dobbiamo pensare, grazie Elliott in questo senso nel caso.

Terzo: pensare che non abbia 15 gol potenziali in faretra è una distorsione. Ogni indicatore sulle sue medie di realizzazione impone anzi di credere che vada oltre i 20 gol con il solo minutaggio garantito che gli offriremmo.

Però Morata segna, e pure tanto ed in tanti modi, non mi farei sinceramente fuorviare dalle cifre assolute in campionato, specie considerando minutaggio ed aggiungendo le cifre delle coppe.

Ho mischiato i tuoi due commenti per semplicità. Sono d'accordo con te per quanto riguarda il principio di bilancio, o di "investimento" come lo definisci tu: tra valore assoluto, costo e "circolo virtuoso" nel futuro contrattuale si presta maggiormente all'ideologia economica di un hedge fund, rispetto ad altri giocatori alla Falcao o Higuain.

Sono invece in forte disaccordo (mia opione) per quanto riguarda la sua potenziale utilità alla nostra squadra, oggi.

1) Non si tratta di farsi "fuorviare dalle cifre assolute", ma di osservarle precludendo interpretazioni: 255 presenze tra i club in carriera, 86 gol. Media di un gol ogni tre partite che chiaramente non risolverebbe il nostro problema maggiore;
2) Morata non è una prima punta. L'abbiamo visto dovunque: nella Juve, nel Real Madrid, nel Chelsea ha dato il meglio di sè in un sistema differente dal gioco che utilizza Gattuso e su cui sta lentamente e faticosamente costruendo un'identità di squadra;
3) Non è un attaccante cattivo, affamato, di personalità. Quanto ovvero è necessariamente richiesto alla punta centrale del nostro 433, alla nostra squadra, che da anni piange di tali qualità. Assenza di caratteristiche che lo porta spesso ad estraniarsi dalla partita, a mollare la tenacia doverosa delle rimonte, ad avere un atteggiamento contrario allo sviluppo di uno spirito attivo e "armigero" (vedi André Silva) durante la partita, nonchè chiave di volta per lo sviluppo della coesione totale di gruppo nel tempo.

Ora, nella sua carriera ha fatto dei gol e delle giocate sensazionali, ha tecnica individuale da far invidia e le sue potenzialità sono parzialmente tuttora inesplorate. Tuttavia, non lo ritengo personalmente l'acquisto giusto per il Milan, ad oggi, dove abbiamo piuttosto bisogno di un attaccante coi parametri diametralmente opposti a quelli espressi nei tre punti sopra.

 

[Jackdvmilan]

Ho mischiato i tuoi due commenti per semplicità. Sono d'accordo con te per quanto riguarda il principio di bilancio, o di "investimento" come lo definisci tu: tra valore assoluto, costo e "circolo virtuoso" nel futuro contrattuale si presta maggiormente all'ideologia economica di un hedge fund, rispetto ad altri giocatori alla Falcao o Higuain.

Sono invece in forte disaccordo (mia opione) per quanto riguarda la sua potenziale utilità alla nostra squadra, oggi.

1) Non si tratta di farsi "fuorviare dalle cifre assolute", ma di osservarle precludendo interpretazioni: 255 presenze tra i club in carriera, 86 gol. Media di un gol ogni tre partite che chiaramente non risolverebbe il nostro problema maggiore;
2) Morata non è una prima punta. L'abbiamo visto dovunque: nella Juve, nel Real Madrid, nel Chelsea ha dato il meglio di sè in un sistema differente dal gioco che utilizza Gattuso e su cui sta lentamente e faticosamente costruendo un'identità di squadra;
3) Non è un attaccante cattivo, affamato, di personalità. Quanto ovvero è necessariamente richiesto alla punta centrale del nostro 433, alla nostra squadra, che da anni piange di tali qualità. Assenza di caratteristiche che lo porta spesso ad estraniarsi dalla partita, a mollare la tenacia doverosa delle rimonte, ad avere un atteggiamento contrario allo sviluppo di uno spirito attivo e "armigero" (vedi André Silva) durante la partita, nonchè chiave di volta per lo sviluppo della coesione totale di gruppo nel tempo.

Ora, nella sua carriera ha fatto dei gol e delle giocate sensazionali, ha tecnica individuale da far invidia e le sue potenzialità sono parzialmente tuttora inesplorate. Tuttavia, non lo ritengo personalmente l'acquisto giusto per il Milan, ad oggi, dove abbiamo piuttosto bisogno di un attaccante coi parametri diametralmente opposti a quelli espressi nei tre punti sopra.

Premettendo che a me Morata piace, c'è da dire che non sempre le presenze che citi sono state da titolare...comunque nel panorama mondiale non vedo grandi nomi che mi esalterebbero. Solo Cavani e forse Higuain (anche se è un maiale ormai). Lo stesso Benzema mi sembra ampiamente sul viale del tramonto. Forse però sono io che ormai sono abituato ai soliti nomi e non mi viene in mente nessun altro...un aiuto?

 

[Djerry]

Sono invece in forte disaccordo (mia opione) per quanto riguarda la sua potenziale utilità alla nostra squadra, oggi.

1) Non si tratta di farsi "fuorviare dalle cifre assolute", ma di osservarle precludendo interpretazioni: 255 presenze tra i club in carriera, 86 gol. Media di un gol ogni tre partite che chiaramente non risolverebbe il nostro problema maggiore;
2) Morata non è una prima punta. L'abbiamo visto dovunque: nella Juve, nel Real Madrid, nel Chelsea ha dato il meglio di sè in un sistema differente dal gioco che utilizza Gattuso e su cui sta lentamente e faticosamente costruendo un'identità di squadra;
3) Non è un attaccante cattivo, affamato, di personalità. Quanto ovvero è necessariamente richiesto alla punta centrale del nostro 433, alla nostra squadra, che da anni piange di tali qualità. Assenza di caratteristiche che lo porta spesso ad estraniarsi dalla partita, a mollare la tenacia doverosa delle rimonte, ad avere un atteggiamento contrario allo sviluppo di uno spirito attivo e "armigero" (vedi André Silva) durante la partita, nonchè chiave di volta per lo sviluppo della coesione totale di gruppo nel tempo.

Ora, nella sua carriera ha fatto dei gol e delle giocate sensazionali, ha tecnica individuale da far invidia e le sue potenzialità sono parzialmente tuttora inesplorate. Tuttavia, non lo ritengo personalmente l'acquisto giusto per il Milan, ad oggi, dove abbiamo piuttosto bisogno di un attaccante coi parametri diametralmente opposti a quelli espressi nei tre punti sopra.

Riprendo le tue tre interessanti obiezioni anticipando che vado in crescita di accordo

1) Sui numeri di Morata però bisogna creare oggettività, perché una cosa sono le presenze ed un'altra i minuti giocati. Se è vero, com'è vero, che nella sua atipica carriera ha trovato poco spazio come titolare inamovibile, e quindi si vuole in qualche modo risalire a questo aspetto per avere dubbi su di lui, posso pure parzialmente starci.
Ma poi il conto di gol per presenze diventa del tutto fallace in termini assoluti. Se uno entra 15 minuti alla fine, vale come una presenza: ma qualcuno può rinfacciargli di non aver segnato in quei 15 minuti?

Ciò che veramente ci aiuta è il suo dato di gol per minuto, ed allora si noterebbe dati clamorosi.
Esempio emblematico: Higuain quest'anno ha viaggiato ad un gol ogni 176 minuti in Serie A; Morata nel suo primo anno alla Juve ha viaggiato ad un gol ogni 165 minuti, cifra che si abbassa ulteriormente contando le coppe.
Credo non ci sia da aggiungere altro.

2) Non è una prima punta di posizione, ma il calcio veramente ha ancora bisogno di prime punte di posizione? In area ci sa andare, di sicuro non la occupa come presidio stanziale, ma tutto il calcio più vincente ormai richiede alla prima punta un'interpretazione molto più varia, quando non proprio un ex esterno o quella che un tempo era la seconda punta. Se il nostro sistema non funziona non è per colpa delle caratteristiche della prima punta: questo continuo pensare che mettendo l'Aubameyang o l'Higuain nel nostro sistema dell'anno scorso avremmo avuto di colpo 25 gol da entrambi, è quanto di più sbagliato ci sia a mio modesto avviso. Il nostro sistema non funzionante non ha bisogno di una pezza che segna gol sporchi dal nulla, perché anzi giocatori del genere sono i primi ad affossarsi nel quadro generale; il nostro sistema non funzionante ha semplicemente bisogno di funzionare, ed il problema parte dai difensori ed arriva alla punta.
Che non vuol dire che poi prendere Kalinic e Silva non sia un'aggravante.

3) Questo è quello che invece può assolutamente spaventare, concordo in pieno. Ed è qui che è chiamato al celeberrimo salto di qualità il ragazzo se vuole veramente consacrarsi, finalmente con le condizioni ideali e senza alibi.

 

[tonilovin93]

Bo, io punto tutto sulla cabala, diciamo così..

Possibile che ci può andare sempre male?

 

[diavoloINme]

Riprendo le tue tre interessanti obiezioni anticipando che vado in crescita di accordo

1) Sui numeri di Morata però bisogna creare oggettività, perché una cosa sono le presenze ed un'altra i minuti giocati. Se è vero, com'è vero, che nella sua atipica carriera ha trovato poco spazio come titolare inamovibile, e quindi si vuole in qualche modo risalire a questo aspetto per avere dubbi su di lui, posso pure parzialmente starci.
Ma poi il conto di gol per presenze diventa del tutto fallace in termini assoluti. Se uno entra 15 minuti alla fine, vale come una presenza: ma qualcuno può rinfacciargli di non aver segnato in quei 15 minuti?

Ciò che veramente ci aiuta è il suo dato di gol per minuto, ed allora si noterebbe dati clamorosi.
Esempio emblematico: Higuain quest'anno ha viaggiato ad un gol ogni 176 minuti in Serie A; Morata nel suo primo anno alla Juve ha viaggiato ad un gol ogni 165 minuti, cifra che si abbassa ulteriormente contando le coppe.
Credo non ci sia da aggiungere altro.

2) Non è una prima punta di posizione, ma il calcio veramente ha ancora bisogno di prime punte di posizione? In area ci sa andare, di sicuro non la occupa come presidio stanziale, ma tutto il calcio più vincente ormai richiede alla prima punta un'interpretazione molto più varia, quando non proprio un ex esterno o quella che un tempo era la seconda punta. Se il nostro sistema non funziona non è per colpa delle caratteristiche della prima punta: questo continuo pensare che mettendo l'Aubameyang o l'Higuain nel nostro sistema dell'anno scorso avremmo avuto di colpo 25 gol da entrambi, è quanto di più sbagliato ci sia a mio modesto avviso. Il nostro sistema non funzionante non ha bisogno di una pezza che segna gol sporchi dal nulla, perché anzi giocatori del genere sono i primi ad affossarsi nel quadro generale; il nostro sistema non funzionante ha semplicemente bisogno di funzionare, ed il problema parte dai difensori ed arriva alla punta.
Che non vuol dire che poi prendere Kalinic e Silva non sia un'aggravante.

3) Questo è quello che invece può assolutamente spaventare, concordo in pieno. Ed è qui che è chiamato al celeberrimo salto di qualità il ragazzo se vuole veramente consacrarsi, finalmente con le condizioni ideali e senza alibi.

A me morata piace e lo trovo molto completo tecnicamente e pure moderno come profilo.
L'unico mio dubbio è relativo al fatto che questo ragazzo , che oggi ha ormai 26 anni, non ha una sua dimensione realistica.
Mai è stato il centravanti vero e inamovibile per una stagione intera della sua squadra.
Ha sempre giocato a sprazzi, segnato a sprazzi e convinto a sprazzi.
E' arrivato il momento di capire quanto valga il vero morata.
P.S. mi fa impazzire come gestisce palla e come parte in progressione(a volte girandosi di spalle), dote che hanno in pochi i 9 in circolazione.

 

[Djerry]

P.S. mi fa impazzire come gestisce palla e come parte in progressione(a volte girandosi di spalle), dote che hanno in pochi i 9 in circolazione.

Quoto in pieno anche questo dettaglio, lui è uno dei migliori giocatori in quei 3-4 secondi che vanno dal controllo alla prima conduzione anche girandosi e spingendo o dribblando.

Il problema è quello che fa prima e quello fa dopo, ovvero la cattiveria con cui si mette davanti al difensore e capisce il momento in cui deve arrivare prima sulla palla (subisce troppi anticipi!) e poi le scelte determinanti negli ultimi 20 metri dopo aver fatto quei pregevoli lavori (troppe volte passa tardi e fuori tempo).

Ma se vogliamo una grande punta nel giusto mix tra certezza e potenziale, mi sfugge come possa ricevere tutte queste critiche un ragazzo e soprattutto un acquisto del genere.
Se gira le due viti giuste, è certamente un top 10-15 assoluto del ruolo. E se non lo è già adesso, poco ci manca.

 

[gabri65]

Soprattutto la grande varietà di esperienze tattiche finora acquisita, e la notevole duttilità ed attitudine ad interagire positivamente con le necessità di squadra, lo rendono eleggibile ad un notevole numero di impieghi, secondo le diverse esigenze. Non stupisce la sua dimostrata efficacia nei casi di inserimento in corso di partita, motivata proprio da una rilevante attitudine a conformarsi a singole contingenze di campo, e trarne il massimo di utilità.

D'accordo. Morata mi sembra la scelta più "sensata" da parecchi punti di vista, ad esempio l'età. Prezzo e ingaggio permettendo.

 

[davidsdave80]

[MENTION=2170]Djerry[/MENTION]
assolutamente d’accordo. io ricordo l’anno della juve in finale di champions ... è il giocatore che più ha fatto avvicinare i gobbi al sogno champions league ... ricordo che quando prendeva palla faceva sempre paura . se con lui arriva depay e un centrocampista con le palle... potremmo essere a cavallo