Milan: crash test Roma. I duelli chiave.

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La Roma vista contro Salernitana e Verona può demolire questo Milan? Ma non è che ci sottovalutiamo troppo ?
Sto parlando di gioco aereo,poi capisco perché questo fondamentale nessuno lo prende in considerazione. Ci hanno recuperato 2 gol con 2 gol su angolo, .

La Roma e forse la squadra più forte su palle da fermo,noi siamo una delle squadre più deboli.

Palla a terra siamo più forti palla in area ci sovrastano.

Eppure hanno un segreto semplice, che se usassimo anche noi saremmo molto più forte nelle palle da fermo
 
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Sto parlando di gioco aereo,poi capisco perché questo fondamentale nessuno lo prende in considerazione. Ci hanno recuperato 2 gol con 2 gol su angolo, .

La Roma e forse la squadra più forte su palle da fermo,noi siamo una delle squadre più deboli.

Palla a terra siamo più forti palla in area ci sovrastano.

Eppure hanno un segreto semplice, che se usassimo anche noi saremmo molto più forte nelle palle da fermo
Qual è il segreto? Così lo diciamo a Pioli :fuma:
 
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CorSera: stasera il Milan al crash test ma senza paura. Potenziale offensivo cresciuto con Pulisic: tridente collaudato con Leao e Giroud. L'importante sarà riuscire a sostenerlo, quel potenziale offensivo. Stasera Pioli darà fiducia agli 11 che hanno battuto Bologna e Torino. Nella Roma c'è chi sogna di vedere Lukaku dal primo minuto. Con Mou mai dire mai. Ma è favorito Belotti supportato da Pellegrini.

GDS: tanti i duelli chiave in Roma Milan. Quelli tra i due difensori, Tomori e Smalling. In mediana se la vedranno Aouar e Reijnders. E Belotti si misura con Giroud.

FORMAZIONI QUI -)
Tuttosport: un punto contro sei. La possibilità di andare a meno due o di portarsi a più otto. Roma-Milan di questa sera vale già più dei tre punti che verranno messi in gioco. Siamo solo alla terza giornata, ma il primo scontro diretto fra duellanti per la zona Champions è di quelli da far tremare le gambe. Probabilmente più ai giocatori giallorossi, reduci da una settimana eccitante, quella dell’arrivo di Romelu Lukaku, ma anche da due gare che hanno regalato pochi sorrisi, con il pareggio casalingo con la Salernitana al debutto e il ko a Verona alla seconda giornata. Un punto e il rischio che la sfida contro il Milan mandi la squadra di Mourinho alla sosta con una posizione in classifica assai deludente. Ma più di quello, un ko spedirebbe la Roma a meno otto dai rossoneri: è vero che siamo solo a inizio settembre, ma recuperare fin da subito 8 punti a una diretta concorrente per la Champions, sarebbe come partire con una penalizzazione pesante in classifica. Ovviamente, tutt’altro umore e prospettiva per il Diavolo. La squadra di Pioli, al di là di qualche piccola sbavatura difensiva a Bologna, nelle prime due uscite ha entusiasmato, soprattutto nella fase offensiva. Il Milan ha cambiato volto e volti, è passato dal “confidente” 4-2-3-1 a un 4-3-3 che finora ha esaltato le doti dei nuovi arrivati, da Loftus-Cheek a Reijnders, passando ovviamente per Pulisic, a segno in entrambe le gare. Se il Milan stasera vincesse, andrebbe alla sosta con 9 punti e il morale a mille, caricandosi al massimo per il derby che si giocherà alla ripresa, sabato 16 settembre. Non sarà però una passeggiata per il Diavolo. La Roma chiaramente non vuole incorrere in nuovi passi falsi e la scorsa stagione la “garra” giallorossa fece la differenza nelle sfide in campionato fra le due squadre. L’8 gennaio a San Siro, il Milan dominò in lungo e largo, ma si fece riprendere nei minuti finali subendo due gol da calcio piazzato: terminò 2-2 e i rossoneri caddero in una crisi profonda. Al ritorno all’Olimpico finì 1-1, ma questa volta fu la squadra di Pioli a riacciuffare la Roma quando sembrava ormai tutto finito: gol di Abraham al 94’, pareggio di Saelemaekers al 97’. Milan che vinse a Roma 2-1 grazie alle reti di Ibrahimovic e Kessie nella stagione ’21-22 (31 ottobre 2021), quella culminata con lo scudetto. Per trovare invece un successo casalingo dei giallorossi bisogna tornare al 27 ottobre 2019 (2-1 firmato Dzeko e Zaniolo), ovvero all’alba dell’avventura di Pioli, che perse all’Olimpico la sua prima gara sulla panchina rossonera dopo il 2-2 al debutto contro il Lecce.
«Partita spartiacque fra l’estate e il proseguo della stagione? Ogni gara deve essere la partita della svolta, siamo il Milan e vogliamo giocare per vincere, dare continuità ai primi due successi - ha spiegato ieri Pioli -. La Roma però è forte, ha un solo punto, ma ha avuto numeri importanti nelle prime due uscite. Noi dovremo avere calma e lucidità: non dobbiamo smettere di guardare avanti, dobbiamo giocare il nostro calcio e trovare zone di campo in cui andare in superiorità numerica».

"BIG ROM" E CARDINALE
Dicevamo di Lukaku. Il belga inevitabilmente porterà entusiasmo e accenderà quell'aria da... derby che già è insita pure in Mourinho: «Sulla carta Lukaku è un acquisto importante, poi vedremo cosa dirà il campo - ha proseguito Pioli -. Con o senza di lui e Dybala, la Roma è comunque organizzata, molto fisica, pericolosa e forte sulle palle inattive. A livello di ambiente l’arrivo di Lukaku non cambierà molto, perché la Roma fa sold out da tante partite e a noi certe cose non spaventano, ci stimolano». La sfida dunque è pronta a essere vissuta con Pioli che vorrebbe vincere anche per fare un regalo a Cardinale che un anno fa - era il 31 agosto -, acquistò il Milan da Elliott: «Cardinale ha grande carisma e personalità, vuole far crescere tutto il Milan - ha chiosato il tecnico rossonero -: questo entusiasmo è uno stimolo anche per noi».
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ilPresidente

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Sto parlando di gioco aereo,poi capisco perché questo fondamentale nessuno lo prende in considerazione. Ci hanno recuperato 2 gol con 2 gol su angolo, .

La Roma e forse la squadra più forte su palle da fermo,noi siamo una delle squadre più deboli.

Palla a terra siamo più forti palla in area ci sovrastano.

Eppure hanno un segreto semplice, che se usassimo anche noi saremmo molto più forte nelle palle da fermo
Osservazione interessante.

L'ingresso di Loftus-Cheek e Thiaw, insieme alla presenza di Leao e Giroud dovrebbe aiutarci ad essere più efficaci. Anche Tomori ha dei buoni tempi e un buon stacco. Serve lavoro specifico.

Comunque in due partite, un gol preso, su tiro da fuori area - ciabattato. Abbiamo sbagliato a difendere e chi era deputato a quella posizione non c'era - senza dare la croce a nessuno.
 
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Qual è il segreto? Così lo diciamo a Pioli :fuma:
Sono due che si completano:

1- non si salta da fermi.mai.
2- quella più importante. Il gol a noi sembra che lo faccia chi lo segna in realtà 80% del merito e di chi lo tira.
La palla deve essere messa nello spazio, preferibilmente fra portiere e difensori.Importantissimo si deve andare a deviare bisogna solo mettere un parte del corpo.

Mai mai mettere la palla sul uomo altrimenti non la vediamo mai, come puntualmente succede.

Farei studiare le palle inattive della Juve di Lippi. Su punizione la palla va messa forte direzione porta poi sta ai giocatori andarla semplicemente a deviare.

Un altra cosa l'Inter da queste prime partite e peggiorata negli angoli,sai perché? Non va più chala a battere a rientrare verso porta ma Di Marco ad uscire cosa sbagliatissima. Errore che facciamo anche noi. Speriamo non si accorgono.

Il portiere e i difensori vengono tagliati fuori se mandi la palla esattamente nel vuoto che c'è.
 

Davidoff

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Vanno piallati, in modo da fargli gustare due settimane di psicodramma dei media romani e segargli le gambe per la corsa Champions.
 
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Osservazione interessante.

L'ingresso di Loftus-Cheek e Thiaw, insieme alla presenza di Leao e Giroud dovrebbe aiutarci ad essere più efficaci. Anche Tomori ha dei buoni tempi e un buon stacco. Serve lavoro specifico.

Comunque in due partite, un gol preso, su tiro da fuori area - ciabattato. Abbiamo sbagliato a difendere e chi era deputato a quella posizione non c'era - senza dare la croce a nessuno.
Bella osservazione. Il problema non è l'altezza in se e per sé ma dove viene messa la palla, che al 99% viene messa nel posto sbagliato. Guarda Lautaro è un nano eppure di testa è più forte dei nostri anche se così non dovrebbe essere semplicemente mettono la palla nel posto dove si deve andare a deviare.

Per gli angoli contro.l'uomo sul primo palo è giusto, ma l'uomo non deve mai staccarsi prima che il pericolo sia passato,mai. Ricordi il gol che abbiamo preso l'anno scorso o 2 anni fa contro l'Inter? Leao si è staccato dal palo prima che la palla fosse allontanata e il croato la palla l'ha messa proprio lì.bastava che Leao rimanesse immobile per evitare il gol.

Personalmente metterei un secondo uomo direzione 2o palo, perché il portiere non può arrivare, lo spazio dove il portiere non può arrivare devono essere coperte.

Il portiere poi deve uscire molto ma molto di più e l'unico che può usare le mani. Quando c'è traffico si devono usare i pugni( cose che fanno sempre meno) e non smanaciare come fa quello scemo che sta al PSG.

Scusa se mi sono dilungato.
 

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