Milan: Conte resta sullo sfondo.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Aron

Senior Member
Registrato
28 Aprile 2014
Messaggi
18,077
Reaction score
402
Lo dico: se il Milan non prende Conte subito, l'anno prossimo lo vedremo sulla panchina dell'Inter.

Unica alternativa: raggiungere un pre-accordo con lui per tenerlo fermo un anno dicendogli chiaramente che Gattuso verrebbe esonerato solo in assenza di qualificazione Champions.
 
Registrato
26 Febbraio 2018
Messaggi
5,945
Reaction score
2,748
Se c'è qualcuno capace di farlo è proprio Conte.


Che poi sta roba del merita una possibilità proprio non la capisco.
Dobbiamo ragionare in maniera ambiziosa ragazzi... C'è di meglio sul mercato? Lo si ingaggia al posto di Gattuso.

Se andassimo sempre dietro alla "riconoscenza" probabilmente avremmo ancora il camerata in porta... Rino ha avuto la sua vetrina e dopo questa esperienza al Milan avrà buone possibilità di trovare ingaggi di medio livello (cosa in cui dubito potesse sperare 1 anno fa).


Il GROSSO favore gliel'abbiamo già fatto... Ora basta dai.
Traghettatore era e traghettatore sarebbe dovuto rimanere (stramaledettissimo Mirabelli)

Non parlo di favori o di riconoscenza. Io credo davvero che Gattuso sia in grado di fare da noi un cammino similare a quello che Conte fece alla Juve, con le differenze che comporta l'essere milanista dall'essenza juventina. Posso sbagliarmi, e lo riconoscerò, ma questo è il mio pensiero.
Gattuso ha preso una squadra in corsa (molto rallentata) e ridato valore a giocatori che precedentemente avevano letteralmente fatto pena e lo ha fatto, oltre che con una preparazione atletica cambiata, anche con concetti tattici seppur molto semplici e basilari, ma efficaci, che è poi ciò che dovrebbe fare ogni buon allenatore quando prende in mano per la prima volta una rosa senza avere il tempo di plasmarla da un punto di vista tecnico/tattico. Le cose hanno funzionato bene, per qualche mese. Non poteva fare oggettivamente di più, secondo me.

Se poi parliamo di Conte, non credo abbia mai fatto veramente i conti con i fichi secchi, a meno che il primo centrocampo Pirlo-Vidal-Marchisio e Pogba lo si consideri di livello mediocre. Per non parlare dell'ossatura difensiva che si è ritrovato al suo arrivo, o delle rose che ha allenato successivamente.
E che si consideri le sue continue bizzose pretese di spesa in grande da parte dei suoi proprietari come un segnale di grandezza, guardando poi cosa è stata capace di fare la Juve dopo il suo addio, non sono così convinto sia appropriato.
Nel calcio poi, per fortuna, non c'è nulla di certo. Per cui non sono così sicuro che un allenatore (o un calciatore), per quanto titolato, debba necessariamente fare bene in ogni piazza e in ogni ambiente. La storia del calcio è piena di esempi eclatanti.

Non si tratta comunque di voler avere ragione a tutti i costi. Spero che il Milan possa tornare a vincere, indipendentemente da chi siederà in panchina.
 

Aron

Senior Member
Registrato
28 Aprile 2014
Messaggi
18,077
Reaction score
402
Non parlo di favori o di riconoscenza. Io credo davvero che Gattuso sia in grado di fare da noi un cammino similare a quello che Conte fece alla Juve, con le differenze che comporta l'essere milanista dall'essenza juventina. Posso sbagliarmi, e lo riconoscerò, ma questo è il mio pensiero.
Gattuso ha preso una squadra in corsa (molto rallentata) e ridato valore a giocatori che precedentemente avevano letteralmente fatto pena e lo ha fatto, oltre che con una preparazione atletica cambiata, anche con concetti tattici seppur molto semplici e basilari, ma efficaci, che è poi ciò che dovrebbe fare ogni buon allenatore quando prende in mano per la prima volta una rosa senza avere il tempo di plasmarla da un punto di vista tecnico/tattico. Le cose hanno funzionato bene, per qualche mese. Non poteva fare oggettivamente di più, secondo me.

Se poi parliamo di Conte, non credo abbia mai fatto veramente i conti con i fichi secchi, a meno che il primo centrocampo Pirlo-Vidal-Marchisio e Pogba lo si consideri di livello mediocre. Per non parlare dell'ossatura difensiva che si è ritrovato al suo arrivo, o delle rose che ha allenato successivamente.
E che si consideri le sue continue bizzose pretese di spesa in grande da parte dei suoi proprietari come un segnale di grandezza, guardando poi cosa è stata capace di fare la Juve dopo il suo addio, non sono così convinto sia appropriato.
Nel calcio poi, per fortuna, non c'è nulla di certo. Per cui non sono così sicuro che un allenatore (o un calciatore), per quanto titolato, debba necessariamente fare bene in ogni piazza e in ogni ambiente. La storia del calcio è piena di esempi eclatanti.

Non si tratta comunque di voler avere ragione a tutti i costi. Spero che il Milan possa tornare a vincere, indipendentemente da chi siederà in panchina.

Per me con questi continui parallelismi ci facciamo solo del male.

Inzaghi e Seedorf <------> Guardiola
Menez falso nueve <------> Messi falso nueve
Mihajlovic e Gattuso <------> Conte
Fassone e Mirabelli <------> Marotta e Paratici


Conte è andato bene fin da inizio campionato, al contrario di Gattuso.
Inoltre, Conte appena arrivato (nonostante fosse la sua prima esperienza in Serie A) disse subito "questo, questo e quest'altro non li voglio", come ad esempio Ziegler e Felipe Melo. Gattuso invece si fa andare bene Bertolacci.

E Gattuso infervorato come Conte non lo abbiamo mai visto. Lui è uno che si incavola nello spogliatoio, ma davanti alle telecamere tiene un profilo basso. Ultimamente direi perfino da cane bastonato.

Alla fin della fiera, le assonanze con Conte sono davvero ridotte all'osso.
 

Ruuddil23

Senior Member
Registrato
27 Gennaio 2017
Messaggi
7,027
Reaction score
1,420
Secondo quanto riportato da Il Giorno in edicola oggi, 22 luglio 2018, Gattuso è stato rassicurato, ha avuto un contatto telefonico con Leonardo, e resterà alla guida del Milan. Ma l'ombra nera di Conte resiste. L'ex CT, però, deve risolvere il contenzioso e col Chelsea. Fino a quando non lo avrà fatto, Gattuso potrà dormire sonni tranquilli.

In teoria in una situazione come questa nel bel mezzo del ritiro, l'allenatore dovrebbe salvarsi e quindi Gattuso continuare. Ma se salta il ds che ti ha confermato (anche se col solo secondo fine di salvare se stesso) e ne arriva uno con cui notoriamente non eri in buoni rapporti...non so proprio cosa accadrà sinceramente.
 

odasensei

New member
Registrato
21 Maggio 2018
Messaggi
1,323
Reaction score
5
Secondo quanto riportato da Il Giorno in edicola oggi, 22 luglio 2018, Gattuso è stato rassicurato, ha avuto un contatto telefonico con Leonardo, e resterà alla guida del Milan. Ma l'ombra nera di Conte resiste. L'ex CT, però, deve risolvere il contenzioso e col Chelsea. Fino a quando non lo avrà fatto, Gattuso potrà dormire sonni tranquilli.

Nel caso fosse sfuggito a qualcuno (e mi sembrano tanti).
Tra l'altro Conte ha la seria intenzione di fare causa al Chelsea per avergli ostacolato la ricerca di un nuovo club esonerandolo tardi e facendogli iniziare la preparazione (2 giorni lol).
Probabile che sia una strategia per indurre il Chelsea a pagargli la buonuscita eliminando quel "giusta causa" dai motivi dell'esonero ma fin quando la situazione non si sarà definita è inutile sbraitare pretendendone l'ingaggio.
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,201
Reaction score
16,028
Non parlo di favori o di riconoscenza. Io credo davvero che Gattuso sia in grado di fare da noi un cammino similare a quello che Conte fece alla Juve, con le differenze che comporta l'essere milanista dall'essenza juventina. Posso sbagliarmi, e lo riconoscerò, ma questo è il mio pensiero.
Gattuso ha preso una squadra in corsa (molto rallentata) e ridato valore a giocatori che precedentemente avevano letteralmente fatto pena e lo ha fatto, oltre che con una preparazione atletica cambiata, anche con concetti tattici seppur molto semplici e basilari, ma efficaci, che è poi ciò che dovrebbe fare ogni buon allenatore quando prende in mano per la prima volta una rosa senza avere il tempo di plasmarla da un punto di vista tecnico/tattico. Le cose hanno funzionato bene, per qualche mese. Non poteva fare oggettivamente di più, secondo me.

Se poi parliamo di Conte, non credo abbia mai fatto veramente i conti con i fichi secchi, a meno che il primo centrocampo Pirlo-Vidal-Marchisio e Pogba lo si consideri di livello mediocre. Per non parlare dell'ossatura difensiva che si è ritrovato al suo arrivo, o delle rose che ha allenato successivamente.
E che si consideri le sue continue bizzose pretese di spesa in grande da parte dei suoi proprietari come un segnale di grandezza, guardando poi cosa è stata capace di fare la Juve dopo il suo addio, non sono così convinto sia appropriato.
Nel calcio poi, per fortuna, non c'è nulla di certo. Per cui non sono così sicuro che un allenatore (o un calciatore), per quanto titolato, debba necessariamente fare bene in ogni piazza e in ogni ambiente. La storia del calcio è piena di esempi eclatanti.

Non si tratta comunque di voler avere ragione a tutti i costi. Spero che il Milan possa tornare a vincere, indipendentemente da chi siederà in panchina.

Condivido le tue parole. Io non sono né pro-Gattuso né pro-Conte. Ho i miei dubbi che Conte abbia la bacchetta magica, così come Gattuso sia un possibile fanta-allenatore. Se siamo onesti intellettualmente, Gattuso ha fatto un buon lavoro, prendendo una squadra ormai alla deriva e riportandola, a parte qualche episodio, su binari di marcia più che accettabili. Nel fare questo è stato obbligato a spremerla atleticamente e si è visto in finale di Coppa Italia. Le dichiarazioni e i "mi faccio andar bene Bertolacci" sono frasi di circostanza irrillevanti: in una situazione societaria sconcertante come quella del Milan fino a pochi giorni fa, c'è da camminare sulle uova e non si può certo fare proclami da rivoluzionario perché voglio quel giocatore o quell'altro. Facile parlare da fuori, ma io al posto di Gattuso forse avrei agito ugualmente anche se odio Bertolacci.

Gattuso potrebbe avere anche un altra chance. Se fallisce, lo cambierai. Non ti fidi? Bene, allora prendi Conte. Ma che trasformi questa squadra in una corazzata è tutto da dimostrare. Con la nazionale ha fatto esattamente quello che ha fatto Gattuso con il Milan: ottimi risultati con una squadra così così, per poi cadere quando l'altro era obiettivamente impossibile da battere.

Concludo con la solita tua frase di augurio.
 
Registrato
26 Febbraio 2018
Messaggi
5,945
Reaction score
2,748
Per me con questi continui parallelismi ci facciamo solo del male.

Inzaghi e Seedorf <------> Guardiola
Menez falso nueve <------> Messi falso nueve
Mihajlovic e Gattuso <------> Conte
Fassone e Mirabelli <------> Marotta e Paratici


Conte è andato bene fin da inizio campionato, al contrario di Gattuso.
Inoltre, Conte appena arrivato (nonostante fosse la sua prima esperienza in Serie A) disse subito "questo, questo e quest'altro non li voglio", come ad esempio Ziegler e Felipe Melo. Gattuso invece si fa andare bene Bertolacci.

E Gattuso infervorato come Conte non lo abbiamo mai visto. Lui è uno che si incavola nello spogliatoio, ma davanti alle telecamere tiene un profilo basso. Ultimamente direi perfino da cane bastonato.

Alla fin della fiera, le assonanze con Conte sono davvero ridotte all'osso.

Infatti il mio non voleva essere un parallelismo duro e puro, quelli li hai fatti pretestuosamente tu. Io ho anche sottolineato come ci siano nette differenze tra i due, ma che il nostro possa in qualche modo avere un'ascesa similare.

Comunque Conte ebbe modo di iniziare il campionato potendo fare la preparazione estiva e con una squadra di maggior livello rispetto alla nostra attuale (soprattutto a centrocampo), e la continuità societaria della Juve (aspetto da non trascurare) aiuta qualsiasi allenatore nel proprio lavoro.
Gattuso è subentrato a dicembre a classifica compromessa, depressione diffusa e tra le pernacchie di tutti, in una situazione a dire poco precaria tra voluntary, settlement e voci contrastanti sulla proprietà.
In ogni caso, se la squadra dovesse rimanere questa, considerati i rinforzi delle altre, non arriveremmo quarti nemmeno se sulla panchina ci fosse Gesu.

Storicamente, poi, il Milan non ha mai avuto gran successo con allenatori sulla cresta dell'onda ex bandiere di altre squadre, a meno che non si possa considerare Sacchi, Capello e Ancelotti tali, ai tempi in cui vennero al Milan.
Lo stesso si potrebbe dire dei calciatori che ci hanno resi grandi, salvo eccezioni.
 
Registrato
10 Giugno 2017
Messaggi
5,853
Reaction score
1,610
Lo dico: se il Milan non prende Conte subito, l'anno prossimo lo vedremo sulla panchina dell'Inter.

Unica alternativa: raggiungere un pre-accordo con lui per tenerlo fermo un anno dicendogli chiaramente che Gattuso verrebbe esonerato solo in assenza di qualificazione Champions.

secondo me conte quest'anno non allena perchè prende un sacco di soldi dal chelsea stando fermo. l'opzione migliore sarebbe quella di bloccarlo per la prossima stagione ovviamente cercando di non far trapelare nulla. ma non so se conte è adatto/si presterebbe a un progetto di crescita graduale tipo il nostro.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>