CI HANNO esclusi, diciamo che può bastare quello.
In generale senza risultati sportivi (e non arriveranno nemmeno tra 30 anni con questa gestione) è normale quello che stiamo facendo, lo smantellamento però prevede progetto adeguato subito dopo, immantinente, altrimenti come dici tu c'è solo il fallimento sportivo e il prolungamento di un progetto tecnico fallimentare dalla prima ora, nelle intenzioni e ovviamente nelle competenze di chi lo deve "portare" avanti.
Sono curioso di vedere cosa proporanno questi qui di Elliott dopo aver pulito un po' questa rosa di cessi, faranno acquisti? già stanno vendendo quelli presi l'anno scorso, quindi? linea giovane? Ibra? vedo tanto senso in tutto questo, tantissimo.
è in atto un ridimensionamento. Abbatti i costi che non riesci a sostenere e ti rimpicciolisci per restare a galla con i ricavi attuali. Nell'immediato, a gennaio, non puoi far altro che farlo con i vecchi perchè costano 0.
Elliot ha provato a buttare soldi investendo nei vari piatek, paquetà, leao, caldara, ecc...per provare a raggiungere dei risultati sportivi che nel breve periodo avrebbero portato subito un aumento dei ricavi. Falliti questi investimenti, logicamente dal loro punto di vista, devono ora rientrare e cambiare strategia. Diminuiscono i costi perchè il Milan non può più andare avanti a sostenere costi più di quanto ricava. Anche ovviamente in ottica di vendita. Ma l'ottica di vendita loro ce l'hanno dal primo giorno in cui hanno acquistato il Milan, quindi non è una novità. Non è che ora vogliono venderlo, mentre 3 mesi fa no.
Secondo me, è quasi sicuro che non lo stiano cedendo nell'immediato. Mai vista una società che fa, disfa e rifà in prossimità di una cessione immediata o durante una trattativa di cessione. Quando cedi qualcosa, non la tocchi e tratti. Starà poi all'acquirente sistemare il tutto. Su cosa starebbero trattando se il Milan ad oggi cambia ogni 3 secondi? Se stai vendendo una casa e stai trattando, non è che ti metti a ristrutturarla. E nessun acquirente ti dice "te la compro se però nel prossimo mese me la ristrutturi".
Stiamo semplicemente riducendo i costi per evitare situazioni apocalittiche come il fallimento, per rendere la società più appetibile anche ad acquirenti minori (ad oggi il Milan, per i conti che ha, può essere acquistato solo da un miliardario) e per sistemarci anche i ottica sportiva con l'UEFA. Se ci hanno escluso un anno fa, ci continuerebbero ad escludere finchè appunto non si sistemano i conti.
Noi ad oggi non abbiamo fatto quasi nulla in ottica ffp, mentre altri club come Roma o Inter, per intenderci, negli anni passati sono andati avanti cedendo i loro pezzi migliori a cfire esagerate (roma) o con parametri zero, prestiti, pagherò (inter).
Prima o poi, questo ridimensionamento doveva arrivare.
La cosa assurda è che noi sportivamente siamo risuciti comunque a ridimensionarci, pur spendedo quasi come un top club. Abbiamo inanellato una serie di costosi flop che ci hanno indebitato di più e allo stesso tempo ridotto il valore qualitativo della rosa.