Credo in pochi abbiano capito il discorso della Meloni, ma non mi sorprende.
La Rai è sempre stata di sinistra non per la scelta dei direttori (anche se nell'ultima legislazione 4-5 arrivavano dalla direzione del tg3), ma per l'organico dei giornalisti che hanno occupato per un trentennio il palinsesto dei programmi politici di approfondimento politico e non solo.
I nomi sono i soliti: Vianello, Santoro, Floris, Costamagna, GIannini, Bortone, Annunziata, Berlinguer, a questi aggiungici i programmi satirici con Dandini, Bertolino, Diego Bianchi, Caterina e Corrado Guzzanti, Cucciari.
Ce ne sono di destra? No.
Tolti Vespa e Porro sono girati sempre gli stessi legati ad una certa sinistra di regime.
La Meloni ha ragione da vendere.