E' proprio questo il punto nodale: le armi non sono "cattive" per loro stessa natura, sono gli uomini che possono esserlo.
Ma non è togliendo le armi agli uomini che li rendi buoni: rendi solo i buoni, che assumiamo essere la maggioranza, incapaci di difendersi dai "cattivi", che assumiamo essere la minoranza.
Non c'è una correlazione diretta tra diffusione delle armi ed omicidi. Ripeto, la Svizzera è uno degli stati più armati ma con meno omicidi.
Sarebbe invece interessante, in ottica di politica criminale, interrogarsi sulla correlazione tra diffusione degli psicofarmaci ed omicidi, oppure tra questi ultimi e composizione etnica della società: quanti omicidi con armi da fuoco sono percentualmente commessi da afroamericani, da ispanici, da asiatici, da europei e da bianchi statunitensi?
Servirebbe anche una correlazione tra omicidi e condizioni socio-economiche (o meglio, livello di disparità generale). Cercando la correlazione tra omicidi e composizione etnica potresti prendere un abbaglio. Mettiamo che questa sia significativa: potresti concludere che all'aumentare degli ispanici aumentino gli omicidi. Magari però gli ispanici hanno condizioni socio-economiche mediamente più basse, ed è questa la vera causa del maggior numero di omicidi.
Se invece il numero di omicidi aumenta a prescindere da quel fattore, quindi aumenta anche tra ispanici benestanti/di buon livello culturale, allora sono proprio gli ispanici per natura ad essere più criminali.
Per fare un esempio italiano: il numero di giocatori d'azzardo/a rischio aumenta in modo praticamente graduale andando verso il sud d'italia. Si potrebbe pensare che siano i meridionali ad amare maggiormente il gioco, magari per ragioni culturali. Invece la vera causa è che, andando verso sud, le condizioni socio economiche complessive calano, ed è questo fattore il responsabile di molti altri incrementi negativi, anche impensabili (obesità, disturbi mentali, etc).
Questa correlazione è vera a livello mondiale:
https://www.youtube.com/watch?v=cZ7LzE3u7Bw
E' la disuguaglianza di reddito interna di uno stato che aumenta questi problemi, non il PIL complessivo. QUindi gli Stati uniti potrebbero anche essere i più ricchi, ma sono anche tra i primi paesi al mondo per disuguaglianze economiche dentro la popolazione, e infatti hanno livelli di problematiche varie (tra cui disturbi mentali) tra i più alti al mondo.
(p.s. aggiungo che, curiosamente, l'esito di questi dati sembra avvicinarsi infine all'opinione di chi trova la causa di questi problemi nel capitalismo.
E possiamo pure estendere il tutto a livello evoluzionistico, o perfino filosofico: forse siamo fatti per vivere come comunità di pari, e non come gruppo fortemente eterogeneo, con lo zero virgola di persone che ci passano davanti in ferrari e yacht)